L'anno sta finendo, cosa che mi sconvolge a livello profondo perchè mi sembra ieri che era giugno... è proprio vero che più si invecchia, più "il tempo vola" non è più un modo di dire. E abbiamo finito anche le date buffe: niente più anni-mesi-giorni con lo stesso numero, ed è passato anche il 11/12/13 e non vedremo niente di simile per il prossimo secolo. Sono cose importanti da ricordare.
Comunque, tiriamo le somme. Dal punto di vista letterario, perlomeno.
Volevo fare una generica top-ten, ma ho letto un classico al mese, quindi sarebbe stata una top-ten monotematica.
Quindi ho deciso di fare qualche classifica più variegata, e veniva lunghissima. Sappiate che come Momento Epico del 2013 c'era Moby Dick con la battaglia tra il capitano Ahab e la Balena, ma non ha passato il vaglio.
A reader lives a thousand lives before he dies. The man who never reads lives only one.
Pagine
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lunedì 30 dicembre 2013
venerdì 27 dicembre 2013
L'Epopea di Gilgamesh
L'Epopea di Gilgamesh, anonimo.
A volte fanno quegli elenchi, quelli dei libri che andrebbero letti almeno una volta nella vita.
Personalmente non è che mi facciano impazzire: la lettura è un piacere, non un dovere. I libri si leggono perché si amano, perché si vogliono leggere... non certo perché qualcuno dice che non sei un lettore se non ha affrontato Guerra e Pace.
Bisogna tenere conto dei gusti, perché L'Ulisse di Joyce sarà anche un super-classico, ma il flusso di coscienza a quei livelli se uno non lo vuole leggere non gliene puoi fare una colpa. Se non ti piace l'horror, nessuno può ficcarti giù per la gola Poe. E Shakespeare? Chi ha detto che leggere Shakespeare è meglio che guardare il film? Quelli sono stati scritti tutti per essere rappresentati, mica per per essere letti davanti al camino.
Io penso che ci sia solo un libro che, se ci si definisce lettori, si dovrebbe leggere almeno una volta, ed è questo qua. Per un motivo semplice: per quello che ne sappiamo è il primo.
A volte fanno quegli elenchi, quelli dei libri che andrebbero letti almeno una volta nella vita.
Personalmente non è che mi facciano impazzire: la lettura è un piacere, non un dovere. I libri si leggono perché si amano, perché si vogliono leggere... non certo perché qualcuno dice che non sei un lettore se non ha affrontato Guerra e Pace.
Bisogna tenere conto dei gusti, perché L'Ulisse di Joyce sarà anche un super-classico, ma il flusso di coscienza a quei livelli se uno non lo vuole leggere non gliene puoi fare una colpa. Se non ti piace l'horror, nessuno può ficcarti giù per la gola Poe. E Shakespeare? Chi ha detto che leggere Shakespeare è meglio che guardare il film? Quelli sono stati scritti tutti per essere rappresentati, mica per per essere letti davanti al camino.
Io penso che ci sia solo un libro che, se ci si definisce lettori, si dovrebbe leggere almeno una volta, ed è questo qua. Per un motivo semplice: per quello che ne sappiamo è il primo.
mercoledì 25 dicembre 2013
Buon Natale!
Signori e signore, auguri di buon Natale, e in caso non ce la faccia per il 31, di felice anno nuovo!
martedì 24 dicembre 2013
Teaser Tuesday #57
Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
A JOB WELL DONE, I FANCY.
The sleigh thundered across the night. Frozen fields passed underneath.
"Hmph," said Albert. He sniffed.
WHAT DO YOU CALL THAT WARM FEELING YOU GET INSIDE?
"Heatburn!" Albert snapped.
DO I DETECT A NOTE OF UNSEASONAL GRUMPINESS? said Death. NO SUGAR PIGGYWIGGY FOR YOU, ALBERT.
"I don't want any present master." Albert sighed. "Except maybe wake up and find it's all back to normal. Look, you know it always goes wrong when you start changing things..."
BUT THE HOGFATHER CAN CHANGE THINGS. LITTLE MIRACLES ALL OVER THE PLACE, WITH MANY A MERRY HO, HO, HO. TEACHING PEOPLE THE REAL MEANING OF HOGSWATCH, ALBERT.
"What, you mean that the pigs and cattle have all been slaughtered and with any luck everyone's got enough food for the winter?"
WELL, WHEN I SAID THE REAL MEANING -
"Some wretched devil's had his head chopped off in a wood somewhere 'cos he found a bean in his dinner and now the summer's going to come back?"
NOT EXACTLY THAT, BUT -
"Oh, you mean that they've chased down some poor beast and shoot arrows un into their apple trees and now the shadows are going to go away?"
THAT IS DEFINITELY A MEANING, BUT I -
"Ah, then you're talking about the one where they light a bloody big bonfire to give the sun a hint and tell it to stop lurking under the horizon and a proper day's work?"
Death paused, while the hogs hurtled over a range of hills.
YOU'RE NOT HELPING, ALBERT.
"Well, they're all the real meanings that I know."
I THINK YOU COULD WORK WITH ME ON THIS.
"It's all about the sun, master. White snow and red blood and the sun. Always has been."
VERY WELL, THEN. THE HOGFATHER CAN TEACH PEOPLE THE UNREAL MEANING OF HOGSWATCH.
- Hogfather, Terry Pratchett
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
A JOB WELL DONE, I FANCY.
The sleigh thundered across the night. Frozen fields passed underneath.
"Hmph," said Albert. He sniffed.
WHAT DO YOU CALL THAT WARM FEELING YOU GET INSIDE?
"Heatburn!" Albert snapped.
DO I DETECT A NOTE OF UNSEASONAL GRUMPINESS? said Death. NO SUGAR PIGGYWIGGY FOR YOU, ALBERT.
"I don't want any present master." Albert sighed. "Except maybe wake up and find it's all back to normal. Look, you know it always goes wrong when you start changing things..."
BUT THE HOGFATHER CAN CHANGE THINGS. LITTLE MIRACLES ALL OVER THE PLACE, WITH MANY A MERRY HO, HO, HO. TEACHING PEOPLE THE REAL MEANING OF HOGSWATCH, ALBERT.
"What, you mean that the pigs and cattle have all been slaughtered and with any luck everyone's got enough food for the winter?"
WELL, WHEN I SAID THE REAL MEANING -
"Some wretched devil's had his head chopped off in a wood somewhere 'cos he found a bean in his dinner and now the summer's going to come back?"
NOT EXACTLY THAT, BUT -
"Oh, you mean that they've chased down some poor beast and shoot arrows un into their apple trees and now the shadows are going to go away?"
THAT IS DEFINITELY A MEANING, BUT I -
"Ah, then you're talking about the one where they light a bloody big bonfire to give the sun a hint and tell it to stop lurking under the horizon and a proper day's work?"
Death paused, while the hogs hurtled over a range of hills.
YOU'RE NOT HELPING, ALBERT.
"Well, they're all the real meanings that I know."
I THINK YOU COULD WORK WITH ME ON THIS.
"It's all about the sun, master. White snow and red blood and the sun. Always has been."
VERY WELL, THEN. THE HOGFATHER CAN TEACH PEOPLE THE UNREAL MEANING OF HOGSWATCH.
- Hogfather, Terry Pratchett
lunedì 23 dicembre 2013
Castelli d'Italia #47
La rocca di Varano si trova nelle Marche vicino a Camerino. Fu costruita nel XII secolo con l'iniziale funzione di residenza fortificata per la famiglia dei Varano, per poi diventare una vera e propria fortezza difensiva.
Grazie ai pedaggi sulla strada sottostante, la rocca era un'importante fonte di guadagno per la famiglia. Dopo il declino del ducato, il castello riuscì ad evitare la rovina vedendo convertito in casa colonica.
Attualmente, in seguito a parziali restauri, la rocca ospita convegni e mostre.
giovedì 19 dicembre 2013
Tiger Lily
Tiger Lily, di Jodi Lynn Anderson.
Ho iniziato questo libro aspettandomi qualcosa di orribile su cui farmi quattro risate, perchè così come mi diverto a guardare film trash a volte mi diverto anche a leggere libri che mi aspetto siano ridicoli.
In tal senso avevo delle aspettative enormi su questo titolo: un retelling che trasforma in YA un classico che per protagonisti ha bambini delle elementari (Peter lo fanno sempre pre-adolescente o adolescente proprio ma nel libro dicono che ha ancora tutti i denti da latte, fate il conto di quanti anni potrà mai avere).
Immaginate il mio stupore quando mi sono resa conto di avere tra le mani un buon libro!
Spoiler, perchè le cose migliori di questo libro sono spoiler.
martedì 17 dicembre 2013
Teaser Tuesday #56
Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
"O Samas, odimi, Samas, che la mia voce sia udita. Qui in città l'uomo muore oppresso in cuor suo, perisce l'uomo con la disperazione nel cuore. Ho guardato sopra le mura e ho visto i cadaveri galleggiare nel fiume, e questa sorte anche a me toccherà. In verità so che è così, dal momento che il più alto degli uomini, chiunque egli sia, non può raggiungere i cieli e il più grande di essi non può abbracciare la terra. Per questo voglio entrare in quel paese: poichè non ho stabilito il mio nome imprimendolo su mattone come aveva decretato il mio destino, andrò nel paese dove si taglia il cedro. Innalzerò il mio nome dove si scrivono i nomi degli uomini famosi, e là dove non è stato scritto il nome di nessun uomo eleverò un monumento agli dei". Scorrevano lacrime sul suo viso, ed egli diceva: "Ahimè, lungo è il cammino che dovrò intraprendere verso la Terra di Humbaba. Se questa impresa non è da compiersi, perchè, o Samas, mi hai mosso il desiderio irrequieto di realizzarla? Come posso riuscire se tu non mi aiuti? Se morirò in quel paese morirò senza rancore; ma se farò ritorno offrirò a Samas un'offerta gloriosa di doni e di lode."
- L'Epopea di Gilgamesh, anonimo
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
"O Samas, odimi, Samas, che la mia voce sia udita. Qui in città l'uomo muore oppresso in cuor suo, perisce l'uomo con la disperazione nel cuore. Ho guardato sopra le mura e ho visto i cadaveri galleggiare nel fiume, e questa sorte anche a me toccherà. In verità so che è così, dal momento che il più alto degli uomini, chiunque egli sia, non può raggiungere i cieli e il più grande di essi non può abbracciare la terra. Per questo voglio entrare in quel paese: poichè non ho stabilito il mio nome imprimendolo su mattone come aveva decretato il mio destino, andrò nel paese dove si taglia il cedro. Innalzerò il mio nome dove si scrivono i nomi degli uomini famosi, e là dove non è stato scritto il nome di nessun uomo eleverò un monumento agli dei". Scorrevano lacrime sul suo viso, ed egli diceva: "Ahimè, lungo è il cammino che dovrò intraprendere verso la Terra di Humbaba. Se questa impresa non è da compiersi, perchè, o Samas, mi hai mosso il desiderio irrequieto di realizzarla? Come posso riuscire se tu non mi aiuti? Se morirò in quel paese morirò senza rancore; ma se farò ritorno offrirò a Samas un'offerta gloriosa di doni e di lode."
- L'Epopea di Gilgamesh, anonimo
lunedì 16 dicembre 2013
Castelli d'Italia #46
Il castello di Romena si trova in un poggio, in provincia di Pratovecchio. Le fonti iniziano a nominarlo nel 1088, sotto la proprietà del conte Guido Alberto dei Marchesi, ma nel XII i signori del castello erano i conti Guidi. Un'evento storico che vi ebbe luogo riguarda Mastro Adamo da Brescia, che lì falsificava fiorini fiorentini (episodio riportato da Dante nell'Inferno) e che fu poi giustiziato nella località oggi nota come Omomorto. Lo stesso Dante visse nel castello qualche anno dell'esilio.
L'aspetto del castello subì molte modifiche nel corso degli anni: inizialmente aveva ben tre cinte murarie e 14 torri, ma nel 1440 fu attaccato e parzialmente distrutto, per essere poi bombardato massicciamente durante la seconda Guerra Mondiale.
giovedì 12 dicembre 2013
The 5th Wave
The 5th Wave, di Rick Yancey.
Non conosco The Passage (ancora), ma avrete notato che sono un filo difensiva con Il Gioco di Ender. Cavolo, lo sono anche contro i suoi stessi seguiti! Quindi non sono stata impressionata dal "X meet Y" del marketing. Solo incuriosita.
In retrospettiva, credo che avrebbero dovuto puntare più su una cosa tipo "The Host meet uno scrittore competente".
martedì 10 dicembre 2013
Teaser Tuesday #55
Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
La consapevolezza che lì non mi avrebbero picchiato, che non picchiavano, generò nuove forze, nuovi sentimenti.
Dopo l'indifferenza venne la paura, una paura non fortissima: il timore che mi togliessero quella vita salvifica, quel lavoro salvifico al bollitore, quel cielo alto e freddo e il dolore sordo dei muscoli logori. Capivo che avevo paura di partire di lì per un giacimento. Che avevo paura, e basta. In tutta la mia vita non avevo mai cercato di lasciare il certo per l'incerto. Giorno dopo giorno mi tornava la carne sulle ossa. Invidia, ecco come si chiamava il sentimento successivo che tornò in me. Invidiai i miei compagno morti, persone che erano perite nel '38. Invidiai anche i vicini vivi che avevano qualcosa da mettere sotto i denti, che avevano qualcosa da fumare. Non invidiavo il direttore, il capomastro, il caposquadra: quello era un altro mondo.
L'amore non tornò. Ah, com'è lontano l'amore dall'invidia, dalla paura, dalla rabbia. Com'è poco necessario all'uomo! L'amore viene quando tutti gli altri sentimenti umani sono già tornati. L'amore arriva per ultimo, torna per ultimo, se davvero ritorna. Ma non furono soltanto l'indifferenza, l'invidia e la paura i testimoni del mio ritorno alla vita. La pietà per gli animali tornò prima della pietà per gli uomini.
- I Racconti della Kolyma, Varlam Salamov
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
La consapevolezza che lì non mi avrebbero picchiato, che non picchiavano, generò nuove forze, nuovi sentimenti.
Dopo l'indifferenza venne la paura, una paura non fortissima: il timore che mi togliessero quella vita salvifica, quel lavoro salvifico al bollitore, quel cielo alto e freddo e il dolore sordo dei muscoli logori. Capivo che avevo paura di partire di lì per un giacimento. Che avevo paura, e basta. In tutta la mia vita non avevo mai cercato di lasciare il certo per l'incerto. Giorno dopo giorno mi tornava la carne sulle ossa. Invidia, ecco come si chiamava il sentimento successivo che tornò in me. Invidiai i miei compagno morti, persone che erano perite nel '38. Invidiai anche i vicini vivi che avevano qualcosa da mettere sotto i denti, che avevano qualcosa da fumare. Non invidiavo il direttore, il capomastro, il caposquadra: quello era un altro mondo.
L'amore non tornò. Ah, com'è lontano l'amore dall'invidia, dalla paura, dalla rabbia. Com'è poco necessario all'uomo! L'amore viene quando tutti gli altri sentimenti umani sono già tornati. L'amore arriva per ultimo, torna per ultimo, se davvero ritorna. Ma non furono soltanto l'indifferenza, l'invidia e la paura i testimoni del mio ritorno alla vita. La pietà per gli animali tornò prima della pietà per gli uomini.
- I Racconti della Kolyma, Varlam Salamov
lunedì 9 dicembre 2013
Castelli d'Italia #45
La rocca di Calascio, situata in Abruzzo, è conosciuta per essere una di quelle più in alto del nostro paese (1460 m di altitudine). Anche se la rocca viene nominata per la prima volta nel 1380, si ritiene che la sua costruzione sia stata verso il 1000. Con funzione, tra le varie cose, di torre di avvistamente, il castello ha cambiato proprietà molte volte, venendo acquistato anche dai Medici, per poi essere abbandonato nel XX secolo, ma grazie all'interessamento di alcune produzioni cinematografiche (su tutte Lady Hawke, che lo usò come ambientazione per alcune scene), il borgo e il castello sono stati restaurati.
giovedì 5 dicembre 2013
L'Ombra di Ender
L'Ombra di Ender, di Orson Scott Card.
Io non mi capacito.
Non mi capacito di come una persona come Orson Scott Card possa scrivere così bene.
Per me è la prova che le idee esistono in un universo a parte, e che trovano esseri umani il cui compito è portarle nel nostro mondo.
E quelle di Ender hanno palesemente scelto la persona sbagliata. Perchè è vero che Card ha diritto alle sue idee. È altrettanto vero che non ha diritto ai miei soldi.
Ma cavolo se questi libri meritano di essere letti.
mercoledì 4 dicembre 2013
The Five(ish) Doctor Reboot
Il 23 novembre è stato l'anniversario dei 50 anni dalla prima messa in onda di Doctor Who, che può piacere o no ma è un gran traguardo per una serie televisiva.
Ovviamente era attesissimo, ovviamente se n'è parlato un sacco, ovviamente si è scatenata una polemica feroce perchè non tutti gli attori della serie "classica" sono stati chiamati per avere un ruolo nell'episodio commemorativo. In effetti ci sono state aperte accuse a Moffat di aver scelto di celebrare gli anni dal 2005 ad oggi, invece dell'intero, storico corso della serie.
E poi fanno cose come questa, e capisci che questi sono dei maledetti geni nonchè i primi fanboy e fangirl di Doctor Who, e non puoi non amarli per questo.
Qui si trova l'episodio completo, senza sottotitoli, ed è geniale. Mi sono ammazzata dal ridere nel vedere il segreto inconfessabile di John Barrowman e le avventure dei vecchi attori che cercano di intrufolarsi sul set per appararire almeno in un'inquadratura.
Ovviamente era attesissimo, ovviamente se n'è parlato un sacco, ovviamente si è scatenata una polemica feroce perchè non tutti gli attori della serie "classica" sono stati chiamati per avere un ruolo nell'episodio commemorativo. In effetti ci sono state aperte accuse a Moffat di aver scelto di celebrare gli anni dal 2005 ad oggi, invece dell'intero, storico corso della serie.
E poi fanno cose come questa, e capisci che questi sono dei maledetti geni nonchè i primi fanboy e fangirl di Doctor Who, e non puoi non amarli per questo.
Qui si trova l'episodio completo, senza sottotitoli, ed è geniale. Mi sono ammazzata dal ridere nel vedere il segreto inconfessabile di John Barrowman e le avventure dei vecchi attori che cercano di intrufolarsi sul set per appararire almeno in un'inquadratura.
martedì 3 dicembre 2013
Teaser Tuesday #54
Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
I had never seen a creature like him. He was nothing like the men of the villages - orderly and well-postured, dignified and stiff. Nor was he like the men of the tribes across the island - the Cliff Dwellers or the Bog Dwellers. He seemed very young, and also fragile.
And then there was a muddy, wet sound behind him. He turned, and as he did, I studied the sweeping black lagoon he now faced, still and mirrorlike under the moon. And then a bubble from the surface, and a figure slithered out of the dark water. Effortlessy, it beached itself on a rock protruding not far from the shore. A patch of moonlight coming through the clouds raked over it, revealing half of a woman - a mermaid. Her long hair was wet and pasted to her back. She waved at him in the dark, and he waved back. He walked over to the water, and said something in a low voice, and she laughed. He took another step toward the water's edge. And she said his name.
"Pan."
- Tiger Lily, Jodi Lynn Anderson
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
I had never seen a creature like him. He was nothing like the men of the villages - orderly and well-postured, dignified and stiff. Nor was he like the men of the tribes across the island - the Cliff Dwellers or the Bog Dwellers. He seemed very young, and also fragile.
And then there was a muddy, wet sound behind him. He turned, and as he did, I studied the sweeping black lagoon he now faced, still and mirrorlike under the moon. And then a bubble from the surface, and a figure slithered out of the dark water. Effortlessy, it beached itself on a rock protruding not far from the shore. A patch of moonlight coming through the clouds raked over it, revealing half of a woman - a mermaid. Her long hair was wet and pasted to her back. She waved at him in the dark, and he waved back. He walked over to the water, and said something in a low voice, and she laughed. He took another step toward the water's edge. And she said his name.
"Pan."
- Tiger Lily, Jodi Lynn Anderson
lunedì 2 dicembre 2013
Castelli d'Italia #44
Il castello di Bardi si trova in provincia di Parma, il suo nome deriva da "Longobardi", in quanto si riferiva ad una fortificazione databile al regno di Berengario, e divenne in seguito un rifugio durante le razzie degli ungari. Svariate famiglie amministrarono il castello fino al 1257, quando fu acquistato da Umbertino Landi di Piacenza, che gli conferì l'aspetto odierno. Con l'estinzione dei Landi nel 1682 inizia il periodo di decandenza, che finirà negli anni '60.
Anche questo castello ha un fantasma: non è ben chiaro di chi potrebbe essere, ma dal 1995 ci sono state molte segnalazioni e l'interesse dei media.