A reader lives a thousand lives before he dies. The man who never reads lives only one.
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giovedì 28 maggio 2015
martedì 26 maggio 2015
Teaser Tuesday #124
Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
"He's trying to play hard to get. Kind of proves what a child he is, but I can see it's bothering you"
"I'm not bothered," I said between my teeth as I opened my locker.
"Yes, you are. There is this little wrinkle between your eyebrows that appears and you nibble your bottom lip when something bothers you."
I knew I didn't need to lock at him but I couldn't help it. I turned my head and peered at him through my hair. He was leaning against the locker beside mine with his arma crossed over his chest, watching me. No one had ever paid enough attention to me before to actually be able to describe my facial expression when I was bothered. It was oddly endearing.
"You're missing the public display of affection across the hall between your two buddies. They may need you to throw a bucket of ice water on them." I bit my lip to keep from laughing. I didn't need to turn around to know what he was talking about. Miranda and Wyatt could be a little gross.
"There that's better. I like it when you're smiling. If the football kid keeps making you frown I'm going to take matters into my own hands."
- Existence, Abbi Glines
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
"He's trying to play hard to get. Kind of proves what a child he is, but I can see it's bothering you"
"I'm not bothered," I said between my teeth as I opened my locker.
"Yes, you are. There is this little wrinkle between your eyebrows that appears and you nibble your bottom lip when something bothers you."
I knew I didn't need to lock at him but I couldn't help it. I turned my head and peered at him through my hair. He was leaning against the locker beside mine with his arma crossed over his chest, watching me. No one had ever paid enough attention to me before to actually be able to describe my facial expression when I was bothered. It was oddly endearing.
"You're missing the public display of affection across the hall between your two buddies. They may need you to throw a bucket of ice water on them." I bit my lip to keep from laughing. I didn't need to turn around to know what he was talking about. Miranda and Wyatt could be a little gross.
"There that's better. I like it when you're smiling. If the football kid keeps making you frown I'm going to take matters into my own hands."
- Existence, Abbi Glines
lunedì 25 maggio 2015
Politica dei cookie
Questo post è molto difficile da scrivere per la seguente motivazione: al 99% non avrò la più pallida idea di cosa io stia dicendo.
Long story short, il Garante della Privacy ha stabilito una direttiva europea che impone agli amministratori di spiegare ai propri utenti la politica relativa ai cookie, con tanto di banner per l'accettazione.
La mia politica è più o meno la seguente: ho un'idea molto vaga di cosa siano i cookie e quali siano attualmente nel blog (non ho trovato una pagina intitolata "Ora stai usando questi") e nessuna su come si usino.
Proverò ad andare più a fondo, ma vi rimando anche a due siti che mi hanno aiutata a capire il poco che ho capito, qui e qui.
Cosa sono questi cookie? Sono informazioni sugli utenti che vengono immagazzinate dai siti, e si dividono in tre tipologie:
I Cookie tecnici: servono a garantire una migliore navigazione agli utenti, credo siano quelli che vi permettono di non dovervi loggare ogni volta perchè il computer (o internet, o il sito) in pratica dice "Oh, sei tu".
I Cookie di profilazione: raccolgono informazione sull'utente e creano un "profilo". In pratica quello che fa facebook per suggerirvi pagine, e altre funzioni simili.
I Cookie di terze parti: qui la cosa si fa più complicata. Sono quelli che non vengono dal vostro sito ma sono comunque utilizzati dal vostro sito. L'unico esempio che ho trovato sono i bottoni di condivisione dei vari social.
Per quello che riguarda A Game of T.A.R.D.I.S.: questo blog utilizza cookie tecnici, soprattutto Google Analytics che (a quanto ho capito) è automatico. I dati sono anonimi e - ad ogni modo - non ho mai capito come si usano o controllano. Qui potete trovare la sua Privacy Policy.
Potrei avere anche i file di log, ma non ci metto la mano sul fuoco.
Non mi pare di avere nulla che rimandi ai cookie di profilazione, mentre per i cookie di terze parti... suppongo di avere quelli legati a Goodreads e Youtube, poichè ho widget per il primo e carico video dal secondo. Per ulteriori informazioni vi rimando alla Privacy Policy di Goodreads e Youtube.
Ho inoltre notato (sono un'aquila) che nei post sono presenti i tasti di condivisione, ecco quindi le politiche adottate da Facebook, Twitter, Pinterest, Gmail, Googleplus.
Questo è tutto, potrei aggiornare ancora via via che la mia comprensione aumenta.
Long story short, il Garante della Privacy ha stabilito una direttiva europea che impone agli amministratori di spiegare ai propri utenti la politica relativa ai cookie, con tanto di banner per l'accettazione.
La mia politica è più o meno la seguente: ho un'idea molto vaga di cosa siano i cookie e quali siano attualmente nel blog (non ho trovato una pagina intitolata "Ora stai usando questi") e nessuna su come si usino.
Proverò ad andare più a fondo, ma vi rimando anche a due siti che mi hanno aiutata a capire il poco che ho capito, qui e qui.
Cosa sono questi cookie? Sono informazioni sugli utenti che vengono immagazzinate dai siti, e si dividono in tre tipologie:
I Cookie tecnici: servono a garantire una migliore navigazione agli utenti, credo siano quelli che vi permettono di non dovervi loggare ogni volta perchè il computer (o internet, o il sito) in pratica dice "Oh, sei tu".
I Cookie di profilazione: raccolgono informazione sull'utente e creano un "profilo". In pratica quello che fa facebook per suggerirvi pagine, e altre funzioni simili.
I Cookie di terze parti: qui la cosa si fa più complicata. Sono quelli che non vengono dal vostro sito ma sono comunque utilizzati dal vostro sito. L'unico esempio che ho trovato sono i bottoni di condivisione dei vari social.
Per quello che riguarda A Game of T.A.R.D.I.S.: questo blog utilizza cookie tecnici, soprattutto Google Analytics che (a quanto ho capito) è automatico. I dati sono anonimi e - ad ogni modo - non ho mai capito come si usano o controllano. Qui potete trovare la sua Privacy Policy.
Potrei avere anche i file di log, ma non ci metto la mano sul fuoco.
Non mi pare di avere nulla che rimandi ai cookie di profilazione, mentre per i cookie di terze parti... suppongo di avere quelli legati a Goodreads e Youtube, poichè ho widget per il primo e carico video dal secondo. Per ulteriori informazioni vi rimando alla Privacy Policy di Goodreads e Youtube.
Ho inoltre notato (sono un'aquila) che nei post sono presenti i tasti di condivisione, ecco quindi le politiche adottate da Facebook, Twitter, Pinterest, Gmail, Googleplus.
Questo è tutto, potrei aggiornare ancora via via che la mia comprensione aumenta.
Castelli d'Italia #109
Il castello Padovani-Albrizzi (detto anche castello di Valbona) si trova in provincia di Padova. Le sue origini risalgono al '200, ma fu distrutto per la prima volta nel 1231. Venne ricostruito, ma nel 1313 i veronesi lo conquistarono, saccheggiarono e devastarono. Più avanti nel '300 diventò un'importante presidio carrarese.
Dopo l'annessione a Venezia nel 1405 perse ogni importanza, e (nel XVII secolo) venne comprato dalla famiglia Corner per passare poi ai Barbarigo un secolo dopo.
Oggi il castello è diventato un ristorante di lusso, ed è ancora visitabile.
mercoledì 20 maggio 2015
TV
Torna di nuovo quel magico periodo di curiosità e terrore, quando in America decidono se le serie che abbiamo amato sopravviveranno un altro anno, e quando i canali televisivi ordinano i nuovi telefilm.
In effetti è anche il periodo in cui escono i palinsesti estivi, per scombinare un po' i piani di recupero.
Per la cronaca: a questo giro le mie serie si sono salvate tutte, inclusa Galavant che avevo dato per spacciata. Gioia e gaudio.
Ma bando alle ciance e passiamo alle novità delle varie emittenti televisive non via cavo, che quelle non sono ancora uscite e so solo che guarderò A.K.A. Jessica Jones perchè è nello stesso universo narrativo di Daredevil, serie così figa che attacca l'hype anche a quelle che le stanno intorno. Così tanto che la presenza di David Tennant diventa il motivo n° 2 per vederla.
100% almeno il pilot
Lucifer: tratto da una graphic novel della DC su cui a messo le mani anche Neil Gaiman, arriva la serie che non vede coinvolto Neil Gaiman manco per sbaglio. La cosa mi crea notevole pregiudizio anche se il fumetto non l'ho mai letto perchè la premessa è Lucifero che si rompe le scatole e molla l'Inferno... in Sandman (graphic novel che adoro), quindi questa versione del personaggio la conosco. In molti sono rimasti agghiacciati che il telefilm sia un poliziesco con il Diavolo, ma Gaiman l'ha visto e ha detto che può diventare un guilty pleasure pazzesco, che sottobanco inseriscono roba del fumetto e che Tom Ellis è fenomenale.
The Family: un ragazzo presunto morto torna a casa dopo dieci anni, e il trailer promette dramma familiare, politico e investigativo. Non il genere che guardo di solito, ma il trailer mi ha incuriosita moltissimo.
Containment: un'epidemia mortale appare ad Atlanta. Niente zombie, ma quarantena su un grosso quartiere e, a quanto ho capito, focus sul dentro e fuori la zona.
Supergirl: pura e semplice curiosità, perchè a me questo personaggio ha sempre fatto antipatia e il trailer è terribile. Per metà sembra Black Widow - Age of Me.
Legends of Tomorrow: la DC continua a portare i suoi personaggi in tv, con questa serie che si inserisce nel mondo di Arrow e The Flash. Di norma la metterei nei forse, perchè Arrow per me è un recupero accasionale e con The Flash non ho resistito nemmeno tutto il pilot, ma Legends of Tomorrow ha una cosa che loro non hanno: Arthur Darvill, ossia Rory Williams.
Forse
Code Black: sono anni che non seguo un medical drama, a parte Grey's Anatomy quando mi incastra la sorella. L'atmosfera mi ha ricordato un po' il sempre compianto E.R., quindi un pensierino ce lo faccio.
Blindspot: classico caso di 'trailer figo, ma è così poco il mio genere che finisce in forse senza passare dal via'. Però il trailer è figo.
The Frankenstein Code: qui mi attira la faccenda titolo + retelling + anche Sleepy Hollow sulla carta era una cazzata. Ma questo lo sembra davvero tanto.
Of Kings & Prophets: guilty pleasure. Ammirare come dal trailer non si capisce assolutamente niente della trama: sono dovuta andare su imdb per capire che è una versione strana di Davide e Golia.
Heroes Reborn: la prima serie mi era piaciuta molto, poi si sa come è andata a finire. Speriamo che abbiano imparato la lezione, ma credo aspetterò le recensioni prima di dare una seconda possibilità.
Questo è quanto, mentre aspetto le date per Fear the Walking Dead (prequel di The Walking Dead) e Narcos (che non guarderei mai se non fosse che c'èOberyn Martell Pedro Pascal).
In effetti è anche il periodo in cui escono i palinsesti estivi, per scombinare un po' i piani di recupero.
Per la cronaca: a questo giro le mie serie si sono salvate tutte, inclusa Galavant che avevo dato per spacciata. Gioia e gaudio.
Ma bando alle ciance e passiamo alle novità delle varie emittenti televisive non via cavo, che quelle non sono ancora uscite e so solo che guarderò A.K.A. Jessica Jones perchè è nello stesso universo narrativo di Daredevil, serie così figa che attacca l'hype anche a quelle che le stanno intorno. Così tanto che la presenza di David Tennant diventa il motivo n° 2 per vederla.
100% almeno il pilot
Lucifer: tratto da una graphic novel della DC su cui a messo le mani anche Neil Gaiman, arriva la serie che non vede coinvolto Neil Gaiman manco per sbaglio. La cosa mi crea notevole pregiudizio anche se il fumetto non l'ho mai letto perchè la premessa è Lucifero che si rompe le scatole e molla l'Inferno... in Sandman (graphic novel che adoro), quindi questa versione del personaggio la conosco. In molti sono rimasti agghiacciati che il telefilm sia un poliziesco con il Diavolo, ma Gaiman l'ha visto e ha detto che può diventare un guilty pleasure pazzesco, che sottobanco inseriscono roba del fumetto e che Tom Ellis è fenomenale.
The Family: un ragazzo presunto morto torna a casa dopo dieci anni, e il trailer promette dramma familiare, politico e investigativo. Non il genere che guardo di solito, ma il trailer mi ha incuriosita moltissimo.
Containment: un'epidemia mortale appare ad Atlanta. Niente zombie, ma quarantena su un grosso quartiere e, a quanto ho capito, focus sul dentro e fuori la zona.
Supergirl: pura e semplice curiosità, perchè a me questo personaggio ha sempre fatto antipatia e il trailer è terribile. Per metà sembra Black Widow - Age of Me.
Legends of Tomorrow: la DC continua a portare i suoi personaggi in tv, con questa serie che si inserisce nel mondo di Arrow e The Flash. Di norma la metterei nei forse, perchè Arrow per me è un recupero accasionale e con The Flash non ho resistito nemmeno tutto il pilot, ma Legends of Tomorrow ha una cosa che loro non hanno: Arthur Darvill, ossia Rory Williams.
Forse
Code Black: sono anni che non seguo un medical drama, a parte Grey's Anatomy quando mi incastra la sorella. L'atmosfera mi ha ricordato un po' il sempre compianto E.R., quindi un pensierino ce lo faccio.
Blindspot: classico caso di 'trailer figo, ma è così poco il mio genere che finisce in forse senza passare dal via'. Però il trailer è figo.
The Frankenstein Code: qui mi attira la faccenda titolo + retelling + anche Sleepy Hollow sulla carta era una cazzata. Ma questo lo sembra davvero tanto.
Of Kings & Prophets: guilty pleasure. Ammirare come dal trailer non si capisce assolutamente niente della trama: sono dovuta andare su imdb per capire che è una versione strana di Davide e Golia.
Heroes Reborn: la prima serie mi era piaciuta molto, poi si sa come è andata a finire. Speriamo che abbiano imparato la lezione, ma credo aspetterò le recensioni prima di dare una seconda possibilità.
Questo è quanto, mentre aspetto le date per Fear the Walking Dead (prequel di The Walking Dead) e Narcos (che non guarderei mai se non fosse che c'è
martedì 19 maggio 2015
Teaser Tuesday #123
Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
"Eccellenza, con tutto il rispetto che merita don Pedro che mi ha tolta dalla condizione di sguattera per fare di me una servente di tavola, devo avvertirvi che quel che vi ha raccontato non era la verità."
Restai con il bicchiere a mezz'aria per la sorpresa. Anche Niccolino guardò con curiosità la fanciulla.
"Stai forse cercando di dirci che don Pedro ci ha mentito?" domandai.
Il viso di Filippa si contrasse in una smorfia di paura e di disappunto.
"Sicuramente no" rispose pronta. "Io non volevo dire questo. Don Pedro non vi ha raccontato ciò che accadde quella sera nel salone d'onore perchè non lo sapeva. E non poteva saperlo, dal momento che ha trascorso gran parte della serata qui, nel tinello, insieme alla rumorosa brigata degli staffieri e degli armigeri della scorta. Io invece ho servito il vino nella sala grande e ho sentito tutto quello che si sono detti gli invitati. Non è stata affatto una serata all'insegna dell'amicizia e dell'amore fraterno. La verità è che i due fratelli, il cardinale e il duca, si sono beccati come due galli nello stesso pollaio, e più volte si sono alzati mettendo le mani ai ferri. E se non fosse stato per la presenza di madonna Vannozza e della nobile Sancia, si sarebbero scannati senza misericordia."
- La pista della volpi, Fabio Pittorru
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
"Eccellenza, con tutto il rispetto che merita don Pedro che mi ha tolta dalla condizione di sguattera per fare di me una servente di tavola, devo avvertirvi che quel che vi ha raccontato non era la verità."
Restai con il bicchiere a mezz'aria per la sorpresa. Anche Niccolino guardò con curiosità la fanciulla.
"Stai forse cercando di dirci che don Pedro ci ha mentito?" domandai.
Il viso di Filippa si contrasse in una smorfia di paura e di disappunto.
"Sicuramente no" rispose pronta. "Io non volevo dire questo. Don Pedro non vi ha raccontato ciò che accadde quella sera nel salone d'onore perchè non lo sapeva. E non poteva saperlo, dal momento che ha trascorso gran parte della serata qui, nel tinello, insieme alla rumorosa brigata degli staffieri e degli armigeri della scorta. Io invece ho servito il vino nella sala grande e ho sentito tutto quello che si sono detti gli invitati. Non è stata affatto una serata all'insegna dell'amicizia e dell'amore fraterno. La verità è che i due fratelli, il cardinale e il duca, si sono beccati come due galli nello stesso pollaio, e più volte si sono alzati mettendo le mani ai ferri. E se non fosse stato per la presenza di madonna Vannozza e della nobile Sancia, si sarebbero scannati senza misericordia."
- La pista della volpi, Fabio Pittorru
lunedì 18 maggio 2015
Castelli d'Italia #108
Il castello (o rocca) di Soncino si trova in Lombardia, e le sue origini risalgono al X secolo, quando una cinta muraria fu eretta attorno ad una struttura difensiva per opporsi alla calata degli Ungheri. Nel 1454 la rocca divenne proprietà del Ducato di Milano, e fu rafforzata e modificata da Francesco Sforza. Ad ogni modo dal 1499 cambiò proprietario diverse volte, appartenendo perfino alla Spagna nel 1535, quando il Ducato di Milano divenne territorio spagnolo. L'anno dopo, tuttavia, il castello fu donato alla famiglia Stampa che col tempo ne fece più una dimora che una fortificazione.
Nel 1876 Massimiliano Stampa, ultimo marchese di Soncino, donò il castello al comune, che lo restaurò.
Nel 1876 Massimiliano Stampa, ultimo marchese di Soncino, donò il castello al comune, che lo restaurò.
giovedì 14 maggio 2015
Akatsuki no Yona #9 e #10
Incredibile come un personaggio che non ti piace possa diventare improvvisamente un personaggio che ti piace, quando c'è di mezzo buona scrittura.
martedì 12 maggio 2015
Teaser Tuesday #122
Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
Someone is walking on the other side of the library, passing a window. He's in a suit. Familiar hair in a distinct shade of cool, deark blond. Merlin. Perhaps he's hoping to get a head start on the assignment too. I ignore him and walk the other way, wandering through a maze of shelves, searching for the magic section. His shoes clack on the marble floor, occasionally squeaking on the freshly mopped areas.
I slip away into the shaded aisles. It's full of fiction - ancient legends and such - and I still hear the steps. Every time I turn around it seems like he's hovering nearby. Whirling past another shelf, through a small crack between the books, a flash of his eyes meets mine. "Hi, Morgan," he greets.
"Hello," I reply a bit stiffly.
"Do you come here often?" he asks.
Is he trying to be funny? "I was hoping to get some books," I reply just as an announcement is made over the loudspeaker that the library is closing. "But I guess I'm out of time." Thanks to you, stalker.
"There's always tomorrow morning before class starts," he says. "Just have to finish breakfast quickly."
"Yeah, good idea." I wave him good-bye and walk away.
Merlin walks around the bookshelf to trail behind me. "Hey, I'm sorry you got banded. It happens though. It's part of being a magic user. I got banded as a kid all the time.
I'm not a kid. I shouldn't get banded for using magic.
"Yeah." I shrug.
"You can still legally use magic in self-defence."
- Henge, Realm Lovejoy
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
Someone is walking on the other side of the library, passing a window. He's in a suit. Familiar hair in a distinct shade of cool, deark blond. Merlin. Perhaps he's hoping to get a head start on the assignment too. I ignore him and walk the other way, wandering through a maze of shelves, searching for the magic section. His shoes clack on the marble floor, occasionally squeaking on the freshly mopped areas.
I slip away into the shaded aisles. It's full of fiction - ancient legends and such - and I still hear the steps. Every time I turn around it seems like he's hovering nearby. Whirling past another shelf, through a small crack between the books, a flash of his eyes meets mine. "Hi, Morgan," he greets.
"Hello," I reply a bit stiffly.
"Do you come here often?" he asks.
Is he trying to be funny? "I was hoping to get some books," I reply just as an announcement is made over the loudspeaker that the library is closing. "But I guess I'm out of time." Thanks to you, stalker.
"There's always tomorrow morning before class starts," he says. "Just have to finish breakfast quickly."
"Yeah, good idea." I wave him good-bye and walk away.
Merlin walks around the bookshelf to trail behind me. "Hey, I'm sorry you got banded. It happens though. It's part of being a magic user. I got banded as a kid all the time.
I'm not a kid. I shouldn't get banded for using magic.
"Yeah." I shrug.
"You can still legally use magic in self-defence."
- Henge, Realm Lovejoy
lunedì 11 maggio 2015
Castelli d'Italia #107
Il castello di Faicchio si trova in provincia di Benevento, in Campania. Si tratta di una struttura di origine normanna, costruita nel XII secolo per volere dei conti di Sanframondo, ma dal 1479 al 1520 passò alla famiglia Monsorio, che lo ristrutturò conferendogli l'attuale aspetto, e nel 1612 fu convertito a dimora dal duca di Faicchio, ma nel 1806 (dopo l'abolizione del feudalesimo) il castello venne abbandonato, per essere poi recuperato e restaurato da privati nel 1960.
Adesso è un albergo ristorante.
Adesso è un albergo ristorante.
venerdì 8 maggio 2015
Avengers Book Tag
Visto che sono andata a vedere Avengers - Age of Ultron il primo giorno che è uscito, e visto che i fumettoni al cinema mi piacciono un bel po' (della serie "Ho visto Ghost Rider e Daredevil e sono comunque rimasta") quando ho visto sul blog di Frannie questo tag non ho potuto resistere.
Ecco quindi l'Avengers Book Tag.
Ecco quindi l'Avengers Book Tag.
giovedì 7 maggio 2015
Branded
Branded, di Keary Taylor.
Credo di dovere delle scuse alla maggior parte degli scrittori di pessimi YA. Credo di doverle alla maggior parte dei libri che ho recensito negativamente, a quelli che ho detto essere noiosi e privi di senso, che ho detto essere scritti da cani.
Lo erano, indubbiamente. Ma si meritavano un trattamento migliore.
Questo è ciò che sono arrivata a pensare durante e dopo la lettura di Branded: mi dispiace. Non eravate niente in confronto a questo.
Tranne te, La Notte degli Angeli Caduti.
Spoiler.
martedì 5 maggio 2015
Teaser Tuesday #121
Chiedo venia per l'irregolarità nella pubblicazione dei post: sono stata a trovare mio nonno per il primo maggio, ed abitando lui in un paesino dove fa più freddo che a Firenze (e dove tira un vento pazzesco, e dove per il primo maggio c'è il corteo e il pranzo di paese all'aperto) sono tornata a casa con una bella scottatura in faccia e - per non farmi mancare nulla - un mal di gola da mettersi a piangere. Ovviamente siccome mi piace avere tutto, ma proprio tutto, nel giro di due giorni c'è stata l'evoluzione in raffreddore prima, e in sinusite poi.
Sono un catorcio da due giorni (Raffreddore! Mal di testa! Mal di denti dovuto alla sinusite! Tosse!).
Forse mi conviene un viaggio a Lourdes.
E ora passiamo a Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
"Sapete" osservò Grant, "dal mio punto di vista di poliziotto, l'accusa contro Riccardo non sussiste. E parlo alla lettera. Non che le prove contro di lui siano troppo deboli o troppo inconsistenti per essere portate in tribunale. No, mi riferisco proprio al 'non luogo a procedere'."
"Sono d'accordo con voi. Soprattutto se si pensa che ognuna di quelle persone di cui m'avete fornito i nomi era viva, vegeta e libera al tempo in cui Riccardo venne ucciso a Bosworth. E non erano solo liberi, ma anche coccolati. Le figlie di Edoardo non si limitavano ad andare alle feste di corte, godevano anche di una rendita. Alla morte del suo bambino, Riccardo aveva nominato erede uno dei tanti nipoti."
"Quale?"
"Il figlio di Giorgio."
"Così, intendeva abrograre la prescrizione nei confronti dei figli del fratello?"
"Certo. Se ricordate, del resto, aveva protestato contro la condanna di Giorgio."
"È vero, lo ammette persino il santificato Moro. In conclusione, tutti gli eredi al trono d'Inghilterra facevano gli affari loro liberi e indisturbati, durante il regno di Riccardo III il Mostro."
- La figlia del tempo, Josephine Tey
Sono un catorcio da due giorni (Raffreddore! Mal di testa! Mal di denti dovuto alla sinusite! Tosse!).
Forse mi conviene un viaggio a Lourdes.
E ora passiamo a Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
"Sapete" osservò Grant, "dal mio punto di vista di poliziotto, l'accusa contro Riccardo non sussiste. E parlo alla lettera. Non che le prove contro di lui siano troppo deboli o troppo inconsistenti per essere portate in tribunale. No, mi riferisco proprio al 'non luogo a procedere'."
"Sono d'accordo con voi. Soprattutto se si pensa che ognuna di quelle persone di cui m'avete fornito i nomi era viva, vegeta e libera al tempo in cui Riccardo venne ucciso a Bosworth. E non erano solo liberi, ma anche coccolati. Le figlie di Edoardo non si limitavano ad andare alle feste di corte, godevano anche di una rendita. Alla morte del suo bambino, Riccardo aveva nominato erede uno dei tanti nipoti."
"Quale?"
"Il figlio di Giorgio."
"Così, intendeva abrograre la prescrizione nei confronti dei figli del fratello?"
"Certo. Se ricordate, del resto, aveva protestato contro la condanna di Giorgio."
"È vero, lo ammette persino il santificato Moro. In conclusione, tutti gli eredi al trono d'Inghilterra facevano gli affari loro liberi e indisturbati, durante il regno di Riccardo III il Mostro."
- La figlia del tempo, Josephine Tey