WWW... Wednesday #14

Ed eccoci qui, con un nuovo appuntamento della rubrica settimanale dove si tiene il passo con letture presenti, passate e future.

Ammetto che questa settimana non ho letto moltissimo: ho comprato la tv nuova, l'ho presa... importante, e quindi giustamente adesso devo usarla, per guardare cose di dubbio gusto tipo un episodio di telefilm fantasy cinese su Netflix che sembra Fantaghirò ma fatto peggio, dove credo che ogni attore si sia cucito il costume di scena da solo avendo come unica direttiva "Dovete sembrare dei lampadari, oppure le controfigure di un porno sado-maso".

Oppure potrei finire Final Fantasy VII Remake, ma sono arrivata in quel punto dove c'è il combattimento col boss diviso in sei parti, e se muori alle sesta devi ricominciare da capo, e ancora non mi è passato il nervoso.

Ma parliamo di libri.

Casteli d'Italia #243

Il Forte di Fenestrelle, o anche Fortezza di Fenestrelle, si trova in Piemonte. Si tratta di un complesso fortificato le cui origini risalgono al XVIII al XIX secolo. Date le sue dimensioni e la sua forma, la fortezza è anche detta la grande muraglia piemontese.
Venne progettata inizialmente nel XVIII secolo con funzione di protezione del confine franco-piemontese, ma venne completata solamente nel secolo successivo e non fu mai coinvolta in assedi o assalti in forze degni di nota, mentre fu protagonista di alcune schermaglie minori e di un breve scontro nel corso della seconda guerra mondiale.
Dopo un lungo periodo di abbandono è iniziato un progetto di recupero, che l'ha riaperta al turismo.

Ogni mattina a Jenin

Ogni mattina a Jenin, di Susan Abulhawa.

Lo ammetto: era da tanto che un libro non mi faceva piangere.

Una casa un po' più casa

Buonasera a tutti.
Come potrete immaginare, ho risolto i problemi di connessione e - udite udite - a meno di casini vari ed eventuali futuri, dovrei avere finalmente una linea stabile che mi permette di usare il pc in salotto e non in cucina.
Perché questi due mesi, col fatto che il wi-fi arrivava fino in cucina e che non potevo istallare una linea tutta mia, ho praticamente vissuto in cucina.
Non è stato divertente.
Per cui... breve piccola pausa nel blog perché nei prossimi giorni ho intenzione di approfittare del cauto ritorno alla normalità per rendere la casa più casa e meno accampamento. Non ho ancora il coraggio di andare da Ikea a comprare sedie, un mobile per il corridoio e un('altra) libreria per la camera, ma intanto vediamo di fare il grosso dei lavori.

Poi dovrò occuparmi del davanzale della finestra del bagno, che l'ultima volta ci ho trovato un nido con un pulcino dentro, e o prendo il coraggio di controllare a che punto stiamo della crescita, o la riapro a settembre che son sicura che tutti abbiano imparato a volare.

Comunicazione di servizio

Salve a tutti. A causa di un problema con la linea internet, non so esattamente quando tornerò sul blog: al momento sono con il wifi del cellulare, ma scrivere è un incubo: mi sto guadagnando un posto all'inferno a suon di bestemmie scrivendo qui (sono una toscana che ha passato l'infanzia in un circolo arci in Maremma), non ce la posso fare a copiare le recensioni.
Incrociate le dita per me, che in un paio di giorni si risolva.

Storia Antica Book Tag

Era da un po' che non facevo un book tag. Da un lato non ne girano più così tanti, dall'altro ad un certo punto diventa difficile differenziare le risposte... però li trovo ancora divertenti.
E soprattutto sono un jolly quando non so bene cosa scrivere.
Ad ogni modo ho trovato su youtube questo tag dedicato alla storia, e non potevo non segnarmelo.

Se non posso inserire Gulgamesh come titolo, lo metterò come immagine

WWW... Wednesday #13

Torna l'aggiornamento settimanale sulle letture presenti, passate e future.
Ieri ho di nuovo saltato Castello d'Italia, e credo che succederà ancora quando ho il turno di mattina: tra orario di ingresso, e la distanza tra casa mia e ufficio, quando ho la mattina mi sveglio alle 5:00.
Se poi la giornata è una di quelle molto impegnative, nel momento in cui rientro voglio solo dormire.
E io dormo tanto. Da sempre. Tipo da quando sono nata, che facevo da mezzanotte alle sei filate, mi dovevano svegliare per darmi il biberon la notte e a volte lo prendevo nel sonno.
Ma torniamo ai libri e non a quanto mi piaccia dormire.

Il Priorato dell'Albero delle Arance

Il Priorato dell'Albero della Arance, di Samantha Shannon.

Alla fine l'ho letto anche io.

In my mailbox #35

Arrivati a maggio 2020, è giunto il momento di mostrarvi i miei nuovi arrivi in libreria.
Sono abbastanza soddisfatta: non sono molti, li volevo e a parte uno li ho presi usati.
Certo, sono anche tutti cartacei, che considerando i problemi di spazio che si profilano all'orizzonte non è quello che definirei un bene... visto anche che, data l'emergenza sanitaria, non posso andare a vendere i volumi che ho deciso di dare via.

Dai, non è così male

WWW... Wednesday #12

Ed eccomi qua, un'altra settimana è passata, le misure di sicurezza si sono leggermente allentate, che ha significato che dopo due mesi ho potuto vedere mia sorella (big yeah) e che quando torno a casa la mattina, dopo il turno di notte, il traffico è tornato lo stesso (big no).
I miei aggiornamenti di lettura, devo ammetterlo, non sono un granché: questa settimana mi sono dedicata con più costanza a Final Fantasy VII Remake. Sono ormai entrata nella fase finale del gioco, e sto nutrendo sentimenti contrastanti che potrebbero diventare negativi se alcuni spoiler che mi sono beccata su facebook (che confermerebbero alcuni sospetti che mi son venuti durante il gioco) si rivelassero veri.
Ma parliamo di libri.

Castelli d'Italia #242

Il castello di Tavoleto si trova nell'omonimo borgo, situato tra le Marche e la Romagna, la sua costruzione fu voluta dalla famiglia di Sigismondo Malatesta nei primi anni del 1300, per essere poi conteso tra i Malatesta e i Montefeltro, venendo perso e riconquistato cinque volte, finché Federico da Montefeltro conquistò nel 1458 definitivamente Tavoleto. A seguito di tale conquista, il castello fu abbattuto e ricostruito, e nel 1631 divenne di dominio diretto del Papato, tuttavia nel 1885 venne donato all’Avv. Petrangolini. Negli anni ’60, il castello fu venduto ad un privato che lo tramutò in un ristorante, mentre oggi è una location che può ospitare cerimonie, congressi, mostre e molto altro grazie ai nuovi proprietari che, in seguito a lavori di restauro, hanno cercato anche di riportarlo alla sua conformazione originaria.

Il passo di Merlino - La foresta di Brocelandia

Il passo di Merlino e La foresta di Brocelandia, di Jean Louis Fetjaine.

Mi sa che questa cosa che ogni tanto recensirò le duologie/serie tutte in una volta la tengo.

The untamed

The untamed, ossia quella volta che durante una quarantena sono andata in fissa con un telefilm fantasy cinese che racconta la storia d'amore gay tra un necromante caotico e un paladino legale, trasmessa in una nazione dove la censura non permette che in tv appaiano omosessuali e zombie.