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venerdì 18 luglio 2014

The Strain

Lessi il primo volume, della trilogia da cui il telefilm è tratto, per Guillermo del Toro. Ai tempi lo apprezzai ma tra che costava un sacco, tra che non sapevo quando sarebbero usciti i seguiti, tra che avevo altro da leggere, ho abbandonato la serie. Non ricordo le svolte narrative, ma ricordo che pensai "Beh, si sente che del Toro lavora nel cinema: questo libro sembra fatto apposta per essere trasposto in un film".
Il cerchio si è chiuso perchè è iniziato il telefilm, e un po' mi chiedo se fosse il piano fin dall'inizio.
Indubbiamente si tratta del progetto che più aspettavo per l'estate, e non sono rimasta delusa. The Strain comincia con una di quelle scene che vanno sempre a finire male e ti fanno venire le paranoie: un aereo che deve atterrare. Tutto va bene finchè gli hostess non iniziano prima a sentire rumori provenire dal reparto bagagli, poi qualcosa fa irruzione... e le cose diventano strane: l'aereo non precipita, semplicemente atterra, si ferma, si spegne, nessuno esce o manda richieste di soccorso.
Quindi facciamo la conoscenza di alcuni dei nostri personaggi: Ephraim Goodweather, direttore del CDC, il cui lavoro ha finito per rovinare il suo matrimonio, e il suo team. Sono loro ad entrare per primi nell'aereo e a scoprire che i passeggeri sono tutti morti per cause sconosciute, tranne quattro che non ricordano cosa sia successo.
Questo incipit sembra presupporre un telefilm sul terrorismo o sul virus mortale, e ci manda fuori strada: a prescindere dalla componente scientifica, qui siamo saldamente sul territorio del genere horror ed è chiaro che ci troviamo di fronte ad una nuova interpretazione dei vampiri. Non belli e decadenti e nemmeno belli e sbrilluccicosi (no, non lascerò mai perdere), ma sembrano avere sfumature zombie (almeno quelli di basso livello) e forse la loro condizione è dovuta ad un parassita.
Ovviamente abbiamo già chiaro che i vampiri hanno il vantaggio di sapere cosa sta succedendo - e di aver organizzato un piano - mentre gli umani hanno lo svantaggio della razionalità: solo Abraham Setrakian sembra sapere cosa sta succedendo, consiglia di distruggere i corpi dei passeggeri, vivi o morti, ma viene preso per pazzo ed arrestato.
Su Setrakian apro una parentesi: è già il mio personaggio preferito. A parte che è interpretato da David Bradley, è un vecchio rigattiere in grado di prendere a calci in culo chiunque reiterate volte e un cacciatore di vampiri, oltre che perfettamente in grado di fingere un malore per passare il blocco della polizia.
Scusate, ma io amo le storie dove la vecchiaia è dipinta non come la fine ma come la somma della tua vita e di tutta la tua esperienza.
Insomma, per adesso The Strain prospetta un interessante incrocio tra vecchi miti, nuova interpretazione del mito, con belle citazioni (la bara piena di terra, e Setrakian è chiaramente un omaggio a Van Helsing). L'episodio è ben svolto, e stranamente riesce ad avere sia momenti originali che scene telefonatissime. Sul serio: se per qualche motivo assurdo finirò a lavorare in un obitorio, io ci vado con una pistola, una motosega e un lanciafiamme.


9 commenti:

  1. Non mi attirava minimamente - io ho il primo libro, ma mai letto - però provo il pilot, dai :)

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    1. Secondo me non è male, e del Toro lo considero una garanzia per la qualità base :D

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  2. Non lo conoscevo, sembra decisamente interessante *_*

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  3. Come come come??? Il telefilm della Trilogia di The Strain?!?!?
    DEVO correre subito a vederla, ho amato tantissimo i romanzi (sigh, mi manca ancora l'ultimo!) e anche io avevo pensato che avessero un taglio perfetto per il cinema!
    Grazie della dritta, e W i vampiri non sbrilluccicosi!! ^_^

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    1. Sto seriamente pensando di recuperare le trilogia *-* devo controllare se in e-book c'è u_u
      Meno male che ci sono ancora lavori dove i vampiri sono pericolosi e non degli orsacchiotti bisognosi d'amore...

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  4. A me ispira parecchio! *w*
    Dai devo leggerla assolutamente questa serie! Non è facile trovare un libro con dei vampiri che non sbrilluccicano (ogni riferimento a Twilight è puramente casuale) ;)

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    1. Decisamente è da provare :D
      I riferimenti a Twilight sono sempre casuali u_u

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  5. Mi ero persa anche questa (sia la serie di libri che quella di telefilm) ma sembra interessante... sui libri sono ancora in forse, ma il telefilm potrebbe essere una delle prossime visioni! :)

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