In my mailbox #7

Informazione di servizio: domani vado a Roma a trovare mia cugina per qualche giorno, quindi credo che il blog sarà aggiornato in modo addirittura più sporadico degli ultimi tempi. Dipende dalla sua connessione.
E ora passiamo alle new entry libresche di settembre.

Un numero accettabile

Cartacei - Perchè ho riorganizzato la libreria

La Guerra dei Mondi, di H.G. Wells. Appurato che il film con Tom Cruise è un incidente di percorso (come Io sono leggenda con Will Smith) non ho potuto resistere di fronte a questo classico della fantascienza quando me lo sono trovato davanti. E poi Wells ha inventato la macchina del tempo.

Straniero in terra straniera, di Robert A. Heinlein. Starship Troopers: piaciuto. Universo: piaciuto.
L'unico che non ho apprezzato è stato Il Pianeta del Miraggio: vediamo se si pareggia, o se i piaciuti continueranno a vincere.

Trilogia della città di K, di Agota Kristof. La prossima volta che mi chiederanno 'compri libri per la copertina?' la risposta sarà sì.

The Folklore of Discworld, di Terry Pratchett e Jacqueline Simpson. Perchè sì.

Le regole della casa del sidro, di John Irving. Preso alla bancarella dell'usato, in realtà non lo volevo. O meglio, il libro lo volevo ma quando ho visto la copertina ho cercato di rimetterlo a posto, ma non ci entrava più, e il proprietario mi stava puntando come un falco perchè ero l'unica potenziale cliente. Morale: mi sono imbarazzata e per 3 € l'ho preso. Il commento di mia sorella è stato 'Ok, faccio un disegno e ce lo incolliamo sopra'.

E-Reader - La pazza gioia

Queen of Someday, di Sherry Ficklin. Tutti i siti lo danno in vendita dal 7 ottobre, ma io l'ho comprato a settembre. L'ho anche già letto, e presto arriverà la recensione.

La luna che uccide, di N.K. Jemisin. Preso per il Book World Tour, adesso credo che diventerò una stalker dell'autrice: è un fantasy bellissimo.

Piloti e Nobiltà, di Diego Ferrara. Un racconto steampunk, e sinceramente credo che per avvicinarsi al genere non ci sia niente di meglio di una casa editrice gestita da persone che sanno cos'è lo steampunk.

La Progenie + La Caduta + Notte Eterna, di Guillermo del Toro e Chuck Hogan. La trilogia di The Strain, che dopo il telefilm mi è venuta voglia di recuperarla.

Cose Fragili, di Neil Gaiman. Lo aspettavo da anni.

La corona di mezzanotte, di Sarah J. Maas. Non so perchè, ma ero convinta di averlo già comprato... invece l'avevo solo messo nella lista dei desideri.