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mercoledì 11 marzo 2015

Akatsuki no Yona #5


Lato positivo: dopo l'approfndimento sul passato dei protagonisti si torna nel presente. Lato negativo: Yona è ancora un peso morto.

Capitolo 5: I'm just breathing

Io, sperando che Yona faccia qualcosa
Direi che la situazione per Hak e Yona sta peggiorando, ma in realtà sta peggiorando per Hak e parte della responsabilità è di Yona: è chiarissimo che la principessa non è abituata a lottare e nello stato attuale non solo non si rende utile, ma non cerca neanche di non essere un peso. Incapace di reagire al trauma Yona è a un passo dallo stato catatonico, rifiutandosi di mangiare o di muoversi se non per seguire Hak. Lui, dal canto suo, è chiaramente preoccupato che gli muoia per strada ma - anche con tutto l'ottimismo del mondo - non riesce ad immaginare uno scenario in cui si riprenda un minimo.
Hak: La principessa probabilmente rimarrà in questo stato, non è così? Non mangerà, si muoverà solo se la prendo per mano... quasi come una bambola.

E il colpevole, per lui, è uno solo.
Per questo non la prende proprio bene quando scopre si accorge che Yona porta ancora con sé il fermacapelli che Soo-Won le ha regalato per il compleanno: come può la principessa voler tenere con sé un ricordo della persona che li ha gettati in quell'incubo? Così, mentre Yona non guarda, lo prende lui.
Hak: Non vi serve quella cosa. Non vi serve affatto.

All'inizio va tutto bene - nei limiti del possibile - ma quando si accampano... Yona non batte ciglio di fronte agli insetti che infestano il luogo, ma inizia a dare chiari segni di disagio quando si accorge di non avere più con sè il fermacapelli. Con sommo disappunto di Hak, che comunque è abbastanza coi piedi per terra da non prendere sul personale che lei sia ancora attaccata a Soo-Won quando è lui che si sta dannando l'anima per tenerla in vita, e probabilmente avrebbe meno problemi se la mollasse lì.
Suppongo che una cosa simile, però, l'abbia pensata Yona visto che decide di andare da sola a cercare quanto perduto. Piano non proprio ben pensato per due motivi: il primo è che Yona non sarebbe in grado neanche di girare in un negozio, figuriamoci in una foresta; e il secondo è che siamo ancora nella parte iniziale in cui la protagonista non può fare tre passi senza mettersi nei guai. O senza finire in un nido di serpenti.
Yona
Fortuna per lei Hak è dannatamente bravo a fare il suo lavoro, anche se incredibilmente frustrato (e credo vagamente spaventato) dalla sua mancanza di istinto di conservazione. E mentre la porta via dal nido viene pure morso da un serpente, anche se il dramma è evitato dal fatto che lui è capace di un minimo di pronto soccorso.

C'è da dire che Hak si sente anche in colpa, perchè è stato lui a toglierle il fermaglio: glielo restituisce, spiegandole di non avere intenzione di perdonare Soo-Won ma se lei ha bisogno di quella cosa, allora la tenga. In fin dei conti, pensa lui, è per cercarla che si è mossa di sua iniziativa per la prima volta da giorni. E questo è vero. Però a scuoterla di più, a mio avviso, è stata la consapevolezza che Hak si è ferito non solo per proteggerla, ma per proteggerla in una situazione in cui si è cacciata da sola. E anche se si è mossa per il fermacapelli, è per la salute di Hak che comincia una conversazione, chiedendo perchè non vadano a cercare medicine e cibo in un villaggio. E quando le viene detto che è pericoloso perchè non sanno fino a che punto Soo-Won si sia mobilitato per cercarli, per la prima volta si mostra interessata al futuro: dove stanno andando? Qual è il piano di Hak?
Il piano più semplice di tutti: Hak sta tornando a casa. A Fuuga, capitale della Tribù del Vento.

Se questo manga ha un difetto è la lentezza iniziale, e che per così tanto tempo ci siano praticamente i soliti due personaggi in scena. Yona, per adesso, è irritante: in versione vivace principessa viziata era abbastanza carina, ma non mi piace chi si piange addosso e lei, oltre a quello, ha l'aggravante di mettere nei guai chi le sta intorno. Si intravede la luce verso la fine, quando (soprattutto dalle espressioni) sembra rendersi conto di come il suo comportamento abbia messo in pericolo Hak.
Hak, invece, sta spiccando molto: la sua devozione alla principessa trascende l'amore, a mio avviso. Lui vuole proteggerla, in qualunque modo, a prescindere da quello che lei possa provare per lui, e mi è piaciuto un sacco come si sia arrabbiato per la storia del fermacapelli ma, allo stesso tempo, non abbia trasformato la cosa in un'offesa: all'inizio la reputava malsana, ma poi ha accettato che se Yona riusciva a trarne forza andava bene, anche se lui non capiva.
Ma non vedo l'ora che arrivino a Fuuga, nel prossimo capitolo. Almeno ci sarà qualche personaggio in più.

4 commenti:

  1. Dai Kate, fatti forza. Pensa che alla fine invece la principessa diventerà badass... In fin dei conti ce l'hanno detto sin dalla prima pagina, no?
    Sono proprio curiosa di vedere come continua...

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    1. È ciò che mi da la forza di non ordiarla XD che poi non è neanche sbagliato che sia così, considerando il suo background e che, di base, tutto il casino è successo da due giorni al massimo.

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  2. Però ad Hak dovrebbero dare un premio!!! :)

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