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giovedì 24 dicembre 2015

Star Wars - Il Risveglio della Forza

Questa recensione sarà un po' diversa dalle altre: sono consapevole che a mettere spoiler non segnalati rischierei (giustamente) la vita, così come meriterei di essere picchiata se per caso spoilerassi qualcosa a quegli eroi che leggono le mie recensioni perchè vogliono sapere cosa ne penso di un libro e non avere me che gli racconto il finale (so che ci siete, ma non credo di aver mai detto quanto vi ammiro, e quanto mi facciate sentire una persona cattiva perchè spoilero sempre).
EDIT: ho trovato il codice html del tasto spoiler.

Guerre Stellari è una saga sopravvissuta al tempo: il primo film è uscito nel 1978 e si è imposto nell'immaginario comune immediatamente, per restarci.
Era un film semplice, con una trama base che rimandava a fiabe e fantasy ma nello spazio, e dei personaggi che bucavano lo schermo e restavano con te.
Un film per tutti, che si faceva amare dai bambini e dagli adulti, che lasciava capire che c'era un prima, un vissuto in cui i protagonisti erano Obi-Wan Kenobi, Anakin Skywalker, Darth Vader, Yoda... e questo vissuto dava profondità a tutti loro: il combattimento tra Darth Vader e Obi-Wan non dura nemmeno due minuti e sono un anziano signore contro un tizio che probabilmente non vedeva niente, ma con così tanto in gioco per i personaggi che ti appassioni lo stesso.
Una magia che i prequel per me non hanno mai nemmeno sfiorato.
E questo sequel? Beh, diciamo che dopo la delusione di Episodio 1,2 e 3 sono uscita dal cinema con l'impressione di aver visto un film di Guerre Stellari. Un film dove non ho guardato l'orologio per vedere quando finiva, che quando ho capito che stava per finire ho leggermente imprecato e se nella sala accanto ci fosse stato Episodio VIII sarei andata diretta a vederlo.
Rispetto ai prequel c'è stato un ritorno alle origini: niente deliri politici difficili da seguire e di cui importava poco o niente a nessuno (se mi dite che vi fregava qualcosa dell'embargo a Naboo vi darò dei bugiardi, sapevatelo) ma un'incipit che è quasi una favola. Un vecchio eroe disperso e da trovare, un regno malvagio e uno buono con tanto di resistenza, dei giovani eroi da scoprire.
Il ritorno delle battutine divertenti davvero, di personaggi verso cui provare empatia immediatamente e scoprire in seguito le loro profondità.
Certo, ha dei dialoghi che ti fanno pensare "La gente non parla così", ma siamo anni luce sopra il "Non mi piace la sabbia, tu non sei come la sabbia, io ti amo".
Ho apprezzato tantissimo che si siano limitati con la CG, che siano tornati trucco, set e pupazzi: fanno sentire a casa, contribuiscono a mettere cuore ed anima nella pellicola... insomma, la mia vena nostalgica è stata appagata in pieno.
Devo riconoscere che Abrams aveva un lavoro ingrato: accontentare i fan vecchia data che volevano tutto uguale e quelli che si sarebbero lamentati se tutto fosse stato lo stesso, più le minacce di morte che credo gli siano arrivate se per caso avesse rovinato tutto, e che dire: non ha centrato il bersaglio al 100%, ma sulla quota 90% direi che c'è arrivato: Il Risveglio della Forza è un film molto citazionistico, con svariate situazioni che rimandano alla trilogia classica ed infiniti ammiccamenti allo spettatore, ma è anche un film che riesce ad aggiungere qualcosa: non si limita a riproporre le stesse situazioni e gli stessi archetipi, spesso e volentieri sotto la citazione c'è qualcosa di opposto alla scena a cui rimanda.
Un esempio è Kylo Ren, il cattivo: vestito di nero e mascherato, la mente corre subito a Darth Vader e al suo respiro sibilante... e lì per lì ci rimani male quando ti rendi conto che questo qui, per quanto provi disperatamente ad imitare il mito, è quanto di più lontano ci possa essere dallo spietato cavaliere nero di Palpatine. Non incute il timore del suo idolo, è preda di violente emozioni, perde spesso il controllo, e chiaramente la cosa è voluta: vorrebbe essere Darth Vader ma non ci riesce, è quello che pensano gli spettatori. Lui lo sa, e credo sia un punto interessante per farlo muovere e per farlo evolvere nei prossimi due film.
Diciamo che in questa trilogia non saranno solo gli eroi a crescere e maturare, ma anche coloro che gli si oppongono.
Ma parliamo degli eroi: onestamente alcuni dei miei dubbi riguardavano il nuovo robottino, BB-8. Come si fa a sostituire R2-D2/C1P8 e C-3PO? Si fa e non si fa: tanto per cominciare questa nuova pallina di metallo è semplicemente adorabile, e poi non prende il posto di nessuno. Sarebbe come avercela con Leia perchè diventa la protagonista femminile al posto di Padmé.
Finn e Rey sono fantastici: stormtropeer disertore lui, cacciatrice di rottami lei, sono due ragazzini adorabilmente ingenui che - come altri prima di loro - si ritrovano in una storia enorme che non comprendono, e la cosa che mi è piaciuta è che protagonista fosse molto di più lei di lui: di Rey si sa poco, chiaramente scoprire il suo passato sarà parte fondamentale del suo arco narrativo (anche se ho le mie teorie), ma è una ragazza sveglia e determinata, poco propensa a farsi prendere dallo sconforto e piena di risorse (oh, e l'attrice è bravissima). Ho letto in giro che molti la ritengono una Mary Sue, ma a me non è sembrato: il massimo che le posso dire è che non sembra mai essere davvero nei guai, e che è sempre all'altezza della situazione... ma non mi è sembrata una realtà incisa nella pietra quanto un modo di presentarcela, e che le cose cambieranno in futuro (altrimenti detto: questo è un film che ci traghetta da una trilogia all'altra, per me i giochi si apriranno davvero con il prossimo).
Il big bad... francamente non si capisce chi è: si chiama Snoke e lo interpreta Andy Serkis, ma a parte questo il film non spiega niente.

Ma Luke, Han e Leia? Avete presente quando nel trailer Han dice "Siamo a casa"? Ecco, più o meno è così che mi sono sentita a rivederli: stavolta sono loro Obi-Wan, Anakin, Yoda... le vecchie leggende che hanno combattuto una battaglia così epica da sembrare una storia. E sono loro: non sono Harrison Ford, Carrie Fisher e Mark Hamill che basta indossino trucco e parrucco per essere i protagonisti di Guerre Stellari. Sono proprio loro.
Passiamo però alla dolente nota: il finale.
Tranquilli, niente spoiler.
Secondo me la prima parte del film è nettamente superiore alla seconda e quando si arriva al succo della trama, a quello che i nostri eroi devono fare per salvare la situazione... ecco, lì è troppo citazionistico. Ad un livello che mi sono chiesta se è ancora plagio, se stai plagiando te stesso.
Non hanno osato, quando non solo avrebbero potuto ma hanno anche dimostrato di essere pronti a farlo.
In più le ultime scene le ho trovate un po' troppo veloci, come se avessero pigiato sull'accelleratore perchè dovevano arrivare ad un certo punto della storia senza sforare di tempo.

E ora...

Discorso più generale: la sola cosa che non ho reputato all'altezza dei sei film venuti prima è la colonna sonora. A parte le tracce storiche, non ho sentito nessun tema musicale che mi abbia coinvolta particolarmente (ci tengo a precisare che per quanto detesti i prequel, la loro colonna sonora è assolutamente meravigliosa e corre in soccorso di scene agghiaccianti come questa) e questo mi ha delusa... in effetti mi è venuto anche il dubbio che fosse cambiato il compositore.
Una cosa che invece ho apprezzato l'abbassamento dei toni nei combattimenti: per carità, sono la prima ad amare una bella coreografia, però guardando la trilogia classica non ho mai pensato che i duelli con le spade laser fossero fatti per essere spettacolari, ma che fossero più uno specchio per lo stato emotivo dei personaggi: quando Darth Vader affronta Luke spesso e volentieri lo tormenta a parole e quando Luke effettivamente perde il controllo non si mette a fare piroette e acrobazie, ma gliene da come se lo stesse pestando con un martello: tecnica e coreografia vanno a quel paese e abbiamo pura e semplice rabbia.
Mi è sembrato che in questo film i combattimenti fossero più su quella linea rispetto ai prequel.

Ma parliamo un po' dei prequel: la prima cosa che ho apprezzato moltissimo è che qui quando si parla della Forza si torna ai toni mistici che c'erano prima, come se tutti quelli che hanno lavorato a questo film si fossero messi d'accordo su un semplice messaggio traducibile in "fanculo i midichlorian". Una cosa da poco, ma che sentivo di dover specificare.
Per un discorso più articolato: dopo aver visto alcune recensioni di gente che ha studiato cinema sono riuscita a dare le giuste parole ad una cosa che mi infastidiva tantissimo dei primi tre episodi: al di là del loro valore come film, in che modo si inseriscono nella saga?
Personalmente credo che avrebbero funzionato meglio se la numerazione fosse stata diversa, ossia: Episodio I: Una nuova speranza, Episodio II: L'Impero colpisce ancora, Episodio III: Il ritorno dello Jedi e dopo i prequel. Perchè? Perchè sono film strutturati per essere prequel, ma seguendo la numerazione sono quelli da vedere prima e non torna: Star Wars - fino a quel momento - era una saga di sei film e svariati colpi di scena. Darth Vader è il padre di Luke, non ha ucciso Anakin bensì è Anakin, Luke e Leia sono gemelli. Quelle sono scene studiate per essere rivelazioni non solo per i personaggi ma anche per gli spettatori: quelli erano i momenti in cui noi capivamo cos'era successo, ma la numerazione attuale ne diminuisce l'impatto narrativo perchè i primi tre film raccontano per filo e per segno cos'è successo, invece di restare ambigui (e avrebbero dovuto esserlo, se erano pensati per essere visti in ordine).
Però sono prequel-prequel, senza nessun mistero e pieni di fanservice, quindi ritengo che la numerazione dei film e la struttura dei film non siano coerenti.
Che c'entra con questo film? C'entra che mentre lo guardavo pensavo che Il Risveglio della Forza sembra pensato non solo per essere un sequel, ma anche in virtù di avere dei prequel: dice poco o niente di quello che hanno fatto Luke, Leia, Han, dell'Impero e della Ribellione. Permette ai novelli spettatori di tornare indietro, di scoprire chi sono quei personaggi aggiungendo valore - e non togliendolo - alla mitologia generale e ad una scena in particolare. Rende più tragica la visione completamente sbagliata che Kylo Ren ha di Anakin/Darth Vader.
Insomma, mi è sembrato che ci sia stata una discussione su come questo film si sarebbe inserito all'interno di una storia e come sfruttare la continuity a suo vantaggio.
E anche solo per questo sarebbe migliore dei prequel.

Ovviamente sono curiosa: i primi sei film avevano come arco generale la caduta e la redenzione di Anakin Skywalker; per forza di cose non può più essere così. Sono davvero curiosa di vedere cosa verrà fuori in questo senso nei prossimi due capitoli.

10 commenti:

  1. Ho leggiucchiato qua e là ed è stato un piacere come sempre! :)

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  2. Ho leggiucchiato qua e là ed è stato un piacere come sempre! :)

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  3. Allora. ALLORA.
    Ho aspettato N giorni prima di commentare qualcosa, perché Star Wars per me è proprio IL Tallone d'Achille e perché dopo essere uscita dalla sala la mia capacità critica si aggirava attorno a: "Squeeeee!!!!"
    Ad ogni modo, mi è piaciuto. Mi è piaciuto TANTO. Mi è piaciuto tanto che sono andata al cinema 2 volte, evento senza precedenti per la sottoscritta.
    E una delle cose che ho preferito è che la parte migliore (almeno per come l'ho vissuto io) fossero i personaggi nuovi. Soprattutto Rey, che per me incarna esattamente il tipo di eroina che vorrei seguire per il resto della trilogia, altro che Mary Sue. E anche Poe Dameron, che compare in tre minuti e mezzo di pellicola, ma se anche mi dicessero che dedicheranno un film solo a lui, a me andrebbe bene eccome.
    In generale direi che la penso come te, sia per quanto riguarda Kylo Ren che per l'evento principale (non dico altro per evitare spoiler, ma ci siamo capite) e le sue inevitabili conseguenze.
    Anche a me alcune scene sono saltate abbastanza all'occhio, tipo il colpo di Chewbacca dopo LA scena (molto alla: "Non mi interessa nulla di nessuno. YOU ARE GOING DOWN MOTHERF****R!") e, in particolare, gli scontri diretti tra Rey e Kylo Ren... perché li ho veramente ammirati in maniera imbarazzante.
    Devo ammettere che entrando in sala avevo talmente tanta voglia di vedere un film di Star Wars che trasmettesse le sensazioni di un vero Star Wars, che le citazioni OVER 9000 non mi hanno dato fastidio. Per carità, lo ho viste, non sono diventata cieca, ma allo stesso tempo me ne sono fatta una ragione. Anche se è decisamente arrivato il momento di licenziare il progettista dell'Impero/Primo Ordine.
    Anche per quanto riguarda l'assetto politico galattico, sono disposta ad aspettare spiegazioni più approfondite nei prossimi film, soprattutto se l'alternativa sono quelle estenuanti sedute dei prequel. Perché anche qui una cosa è certa: questa è comunque l'introduzione ad una nuova trilogia, il ponte tra la nostalgia quasi mitologica per la trilogia originale e le speranze per il nuovo futuro.
    Quindi sicuramente non sarà un film perfetto, ma il suo sporchissimo lavoro lo ha fatto in maniera eccellente, IMHO.

    Ma soprattutto, appena terminata l'ultima scena, l'unica cosa che riuscivo a pensare era: "Ma sbaglio, o Mark Hamill ci ha appena sparato impunemente una Blue Steel?!?!"

    Ad ogni modo, anche questa volta la tua recensione/analisi è stata fantastica, Katerina.
    L'ho salvata nella barra dei preferiti, per dire XD

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    1. P.S.: sorry per il super-papiro -___-

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    2. Di cosa ti scusi? Mi piace ricevere i super-papiri :D
      e grazie dei complimenti ^////^

      OCCHIO CHE QUI C'È SPOILER, SALTATE SE NON AVETE VISTO IL FILM
      Guarda, anche noi siamo messi bene: tieni conto che mia sorella ha aspettato di vederlo col suo compagno, e appena tornata dal cinema mi ha mandato un messaggio in stile "Vieni SUBITO dobbiamo parlarne" X°°°°D e credo di dover specificare che il finale è la cosa che mi è piaciuta meno e che avrei preferito altro, ma non ci ho sputato sopra. Era cmq divertente, e alla fine pure tristissimo quando tornano alla base e tutti festeggiano, tranne Leia, Chewbacca e Rey D: sofferenza a palate.
      Come ho detto la maggior parte delle citazioni le ho apprezzate, perchè o erano funzionali alla trama (tipo il robottino che ha qualcosa che il nemico vuole è sia una citazione sia una cosa che muove il film) o avevano qualcosa che le rendeva diverse. Che poi erano quelle che funzionavano anche nei prequel, tipo Anakin che uccide Dooku dopo averlo sconfitto mi è sempre piaciuto perchè speculare a Luke che invece rifiuta di dare il colpo di grazia a Darth Vader (così come era interessante che una delle prime manipolazioni di Palpatine ai danni di Anakin fosse quella finale per Luke, ma sto divagando).
      Decisamente meglio niente politica che politica come nei prequel, ma cavolo, ci sarà pure una via di mezzo. Non puoi far saltare in aria tre pianeti e non farmi provare nulla. Almeno mettici Jar Jar per darmi la soddisfazione di vederlo morire!
      Su Rey, io ero lì che mi chiedevo come facesse a ricordare il luogo in cui si è rintanato Luke e mia sorella se ne esce con "Mi è piaciuto tantissimo che quando Kylo Ren guarda nella mente di Rey vede il suo futuro". Mi ero completamente dimenticata che la Forza permette di avere premonizioni. Ops.

      E anche io sarei felice di avere un film su Poe Dameron: in fin dei conti Guerre Stellari è anche questo, personaggi che appaiono poco ma che risultano cmq incisivi e ne vuoi sapere di più su di loro *^*
      Intanto hanno alzato le aspettative su Rogue One.

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  4. Ciao! Bellissima recensione! Vorrei commentare un sacco di cose, ma molte spoiler, quindi mi conterrò! :)

    Concordo con te sulla famiglia di Rey, l'ho pensato subito anch'io.

    Per quanto riguarda quella famosa scena, capisco i tuoi motivi, ma io continuo a trovarla deludente, non ci posso fare niente. Magari quando il film esce in dvd provo a guardarlo in lingua originale e vedere se mi cambia qualcosa a livello emotivo.

    "fanculo i midichlorian" non è cosa da poco! Sono una delle cose che più ho odiato nei prequel!

    Infine, concordo pienamente per quanto riguarda l'ordine del film. Rivedendomeli adesso ho seguito l'ordine 1-6, ma li avevo già visti, e in tal caso penso che sia meglio così perché chiudi con quelli belli. Però se li vedi per la prima volta per me non c'è storia, vanno visti in ordine di uscita al cinema. Ho avuto anche un po' una discussione con un amico a questo proposito, perché aveva consigliato ad un altro nostro amico che non aveva mai visto Star Wars di vederli in ordine di episodi, e lui ha fatto così, e secondo me se li è rovinati!

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    1. Grazie :D gli spoiler sono un'incubo per film di questo genere, ho cercato di avvisare il più possibile e spero sia bastato. Almeno non sono stata come i tifosi di non so che squadra: il compagno di mia sorella è tornato dallo stadio sconvolto perchè avevano uno striscione con scritto cosa succedeva in quella scena, e lui non aveva ancora visto il film.

      Sull'ordine dei film, io ho scoperto da poco il "Machete Order" e lo sto provando in questi giorni. Sulla carta sembra davvero il modo migliore per sfruttare narrativamente tutti i colpi di scena e valorizzare l'impatto emotivo.

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    2. Interessante il "Machete Order"! A conoscerlo prima suggerivo quello! :)

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    3. Credo che d'ora in poi consiglierò solo questo u_u

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