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sabato 10 dicembre 2016

Akatsuki no Yona #35 e#36

Si comincia.


Capitolo 35: Sweetly-Scented Cargo & Capitolo #36: Fireworks

Il capitolo si apre con Kum-Ji: per essere un manga che ha nei personaggi il suo punto di forza, Akatsuki no Yona è stato molto abile nel non mostrarci questo orco, anche se la simpatia è difficile da raggiungere dato che vende ragazze giovani e belle come schiave... e infatti il poco che vediamo alza l'asta del pericolo: l'uomo viene informato che stavolta hanno un gruppo composto da ragazze davvero attraenti e che tra loro c'è n'è una dai capelli rossi. Che noi ce ne siamo dimenticati, ma sono rarissimi.
E Kum-Ji decide di andare a vedere di persona questa rarità.
Nel mentre Yona e Yoon vengono portati dalle altre ragazze, e vediamo che hanno beccato tutte le sfighe: cadendo la principessa si è slogata una caviglia. Cinque minuti e la missione è già un casino.
A questo punto arriva Kum-Ji che la punta subito: il bastardo accarezza l'idea di tenerla per sé scatenando il panico in Yoon, che cerca di temporaggerare offrendosi al suo posto solo per venire picchiato selvaggiamente per la colpa di averlo interrotto, mentre gli dicono che le donne devono stare zitte e mute come la rossa. Ed in effetti Yona non ha reagito in nessun modo mentre Yoon veniva pestato a sangue.
A occhio direi che è perchè ha appena deciso che ucciderà Kum-Ji, o come minimo troverà il modo di fargli tanto, ma tanto, male.
La furia però mal si presta ad un'umile ragazza di Awa, e Kum-Ji inizia a fare 2 + 2 sul fatto che la principessa Yona è scomparsa, che ha/aveva i capelli rossi e che dovrebbe avere l'età della ragazzina davanti a lui.
Situazione critica e stavolta non c'è nessuno a risolvere il problema.
No, aspetta. C'è Yona.
Yona: Io sono la figlia di un povero mercante di Awa. Avevo sentito che avrei potuto trovare un lavoro qui. Non so niente di questa principessa coi capelli rossi come i miei, ma se fosse un vantaggio per gli affari di Lord Kum-Ji che io diventi la principessa dai capelli rossi, allora chiamatemi così.
Questa mancanza di dignità, unita al tono pratico, convince Kum-Ji che non può essere davvero la principessa: tutti sanno che Il aveva viziato la figlia in modo inumano, e che la ragazza era una bambolina incapace di affrontare la vita vera, e perciò lascia le ragazze piuttosto seccato... e un po' a disagio per via dello sguardo omicida che gli è stato rivolto.
Una volta soli è il momento di preoccuparsi per Yoon (dolorante e indignato per il trattamento ricevuto) che invece considera le sue ferite l'ultimo di tutti i mali: Yona si è fatta male a una gamba e questo può mettere a rischio la missione. Mentre la principessa assicura che può ignorare il dolore e fare il suo dovere, il gruppo fino ad adesso piuttosto anonimo delle fanciulle inizia a delinearsi: come previsto da Gi-Gan sono confuse, spaventate, rassegnate al loro destino, e Yona cerca non tanto di rassicurarle quanto di convincerle che è possibile che Awa cambi, è possibile che qualcuno combatta per loro.
Ma, siccome questo manga non prende la via facile, non è abbastanza: sono anni che la città versa in queste condizioni, che persone scompaiono nell'indifferenza di tutti, che i potenti ignorano e i deboli volano basso nella speranza di scamparla.
Ragazza: Che vuoi dire? Che qualcuno sta venendo ad aiutarci? Non esistono idioti del genere.
Yona: Non puoi saperlo. Ma se quelli che chiami "idioti" dovessero porgerti la mano per aiutarti, allora credi in loro e afferra le loro mani.

Queste persone sono così abituate all'abuso che non riescono neanche a fidarsi di eventuali salvatori, e io penso a Gi-Gan, che lotta da anni senza fare la differenza nemmeno nel cuore di coloro che protegge e Kum-Ji deve morire malissimo.
Ad ogni modo per Yona convincere le ragazze ad opporre resistenza e a credere in un futuro migliore è importante: si identifica nella loro impotenza, e desidera ancora di più raggiungere una forza che le permetta di dare una protezione concreta a chi le sta intorno. Non solo: le persone di Awa vuole proteggerle in quanto principessa perchè sono i suoi sudditi e aver permesso che si arrivasse a questo per lei è un fallimento epocale. Come membro della famiglia reale, lei la vive come una sua responsabilità.
C'è tanta soddisfazione nel leggere il character development di questa ragazzina che ha iniziato preoccupandosi solo di vestiti ed acconciature, e adesso vuole combattere sia come membro della famiglia reale che come essere umano.
Tornando al lato pratico della trama, è il momento che le ragazze vengano trasferite sulla nave, e del cambio scena: come se la passeranno Hak e compagnia? Sostanzialmente non dormono da quando Yona e Yoon sono partiti, con Jae-Ha che prova a fare l'adulto dicendo che dovrebbero riposarsi mentre Shin-Ah fa presente che anche lui ha le occhiaie e non ha dormito per la preoccupazione.
Il feeling è innegabile.
Jae-Ha fa il disinvolto ma è chiaramente preoccupato, e Kija affera subito l'occasione per sottolineare come questo sia un comportamento da drago con l'altro che fa presente che no, è un comportamento normale data la situazione.
Kija: Mi va bene tutto. Per coprirti le spalle in battaglia, mi basta anche solo che tu provi quello che provo io.
Jae-Ha: ... Fa' come ti pare.

Sospetto che Jae-Ha non abbia considerato che, oltre al 'padrone', c'erano anche gli altri draghi a scatenare sentimenti a caso. E Kija, per favore, non farmi partire ship random.
Per "sollevare" l'atmosfera il drago verde nota un piccolo dettaglio: a nessuno importa niente di Yoon, che in fin dei conti è il più piccolo ed indifeso del gruppo, ma gli altri gli spiegano che Yoon è più competente di tutti loro messi insieme: hanno piena fiducia nelle sue capacità di sopravvivenza. E intanto Gi-Gan li guarda e ride sotto i baffi.
Almeno finchè non chiede a Shin-Ah conferma del fatto che le navi abbiano lasciato il porto, segno di battaglia immininente. E tutti lo sanno.
C'è da dire che per essere una battaglia così importante e preparata inizia nel modo più adorabile del mondo: Ao che, nascosta nel vestito di Yoon, va a rosicchiare le corde che lo legano. Della serie: anche la voracità anormale dello scoiattolo ha applicazioni utili.
Yona e Yoon, una volta liberi, attirano la guardia all'interno e, con un grande lavoro di squadra, la mettono fuori gioco.
La cosa copisce una delle ragazze, quella che con tanta veemenza aveva definito la loro situazione impossibile: vedendo Yona, debole e fragile quanto lei, pronta a combattere, Yu-Ri (così si chiama) decide di unirsi a loro.
Il lato buono della situazione è che la loro nave è quella con meno soldati, quello brutto che non hanno modo di sapere a che punto siano Gi-Gan e gli altri con la battaglia... finchè non vengono raggiunti dagli innegabili rumori del combattimento, segno che anche loro devono muoversi ed arrivare al ponte.
Il piano dei ragazzi sembra abbastanza semplice: attirare le guardie poco alla volta e metterle ko, ma può essere così semplice? No, perchè sono su una nave e un movimento improvviso fa cadere Yu-Ri tra le braccia del nemico. Con un ostaggio e le guardie decise a fare di loro un'esempio, è il momento di fare delle scelte: Yoon è quello con il razzo segnaletico e potrebbe scappare da solo (e in effetti dovrebbe) ma ovviamente non può. Che fa quindi il nostro piccolo genio?
Dice tutto alle guardie. Gli dice che è un maschio, che è uno dei pirati... e viene immediatamente picchiato, ma prima che lo ammazzino butta lì che il suo gruppo ha nascosto una bomba sulla nave, e le guardie si sentono costrette almeno a provare a cercarla, portandolo quindi sul ponte mentre Yona e Yu-Ri torneranno con le altre.
Immaginate come la prende Yona, soprattutto dopo aver saputo che Yoon sarà giustiziato a prescindere. Sono momenti concitati: Yona - perchè ogni tanto una gioia capita anche a loro - è stata lanciata su alcune armi e può prendere un'arco, Yu-Ri mette a tappeto il nemico, e meno male perchè nel frattempo Yoon ha finito le scuse e sta veramente per essere ucciso... quando ecco arrivare Yona, in versione cazzuta e badass e quasi mi commuovo a vederla così. Vai e spacca culi come Mulan prima di te.
Purtroppo non c'è tempo di essere fighe con l'arco: nonostante la ferita, nonostante le guardie, nonostante la situazione avversa, Yona deve prendere il razzo e dargli fuoco.
E ce la fa.
C L I F F H A N G E R.

3 commenti:

  1. *Esce dal come dell'influenza*
    *Vede una gioia*
    *Cioè questo post*

    Questa parte è davvero tenera tenera, con Yona che ha appena cominciato ad essere badass e l'unico problema era il trafficante di schiavi.

    Vai e spacca culi come Mulan prima di te.

    Qui invece il tuo commento è davvero tenerissimo. In fin dei conti, è da quando ha cominciato a dare segni di cazzutaggine che facciamo tutti il tifo per lei, ma questo è il momento in cui lo facciamo spudoratamente. ^-^

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    1. Quando Yona tira fuori il potenziale da badass siamo tutti lì a fare le cheerleader XD
      Il laovor fatto sui personaggi di questa serie è enorme: Yona è diversissima dall'inizio, eppure è tutto così coerente e graduale che ti accorgi di quanta strada ha fatto solo se ripensi a com'era nel primo capitolo.

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    2. In effetti i momenti di Yona cazzuta sono il massimo! Mizuho Kusanagi riesce a trasmetterle nello sguardo un fuoco, che effettivamente ti coinvolge in maniera impressionante! Non solo la trama stupenda e superdettagliata e dal punto di vista psicologico ricchissima e ben fatta, ma anche graficamente, ogni immagine ti suscita un'emozione! E' stupendo!!!

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