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martedì 14 novembre 2017

Teaser Tuesday #174

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

"E Trofonio?" chiese Calipso. "Ti capita spesso di dimenticare quando qualcuno è tuo figlio?"
"Non puoi capire... "
"Stiamo cercando un pericoloso Oracolo che fa impazzire le persone. Lo spirito di questo Oracolo è tuo figlio, che forse ce l'ha ancora con te perché non hai risposto alle sue preghiere, costringendolo a mozzare la testa a suo fratello. Mi sembra un'informazione utile da sapere."
"Ho un sacco di cose per la mente! Ed è una mente mortale molto piccola."
"Almeno concordiamo sulle dimensioni del tuo cervello."
"Oh, piantala!" borbottai. "Speravo che potessi darmi qualche consiglio su come procedere. Sei inutile."
"Va bene. Ti consiglio di piantarla di fare il gloutos."
Il termine significava "fondoschiena", solo che in greco antico aveva una connotazione molto più volgare. Cercai di farmi venire in mente una replica a tono, ma non riuscivo proprio a ricordarmi come si dicesse "Senti chi parla" in greco antico.
 - Le sfide di Apollo: La profezia oscura, Rick Riordan

4 commenti:

  1. Riordan mi aveva a "Trofonio" XD

    Scherzi a parte, come sono queste serie, a tuo parere? Sono sempre stata incuriosita, ma non ho ancora trovato la determinazione per iniziarne una... Consigli?

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    Risposte
    1. Sono scritte bene, ma sono anche molto infantili e non riesco a passarci sopra come faccio - invece - per Harry Potter. Il fandom è molto coinvolto (quindi il potenziale feels c'è, e in un paio d'occasioni ci ho sentito tantissimo pure io), ma per me sono le serie easy per eccellenza, per quando sono stressata o esaurita, che voglio leggere qualcosa ma roba seria mi ucciderebbe :)
      Cmq devi iniziare da Il ladro di fulmini perché Riordan è come la Clare: stesso universo narrativo, con le saghe che vanno una dopo l'altra cronologicamente.

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    2. Questi due motivi sono esattamente quelli che mi hanno fatta titubare fino ad adesso, in particolar modo il fatto che ne siano stati scritti già mille... A questo punto, penso che darò un'occasione a "Il ladro di fulmini" e poi deciderò se continuare o meno (magari essendo più "leggeri" si lasciano leggere in fretta...).
      Grazie per il consiglio <3

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    3. Di buono c'è che le serie - se non ricordo male - non lasciano cliffhanger tra l'una e l'altra, però per esempio io sono una dei pochi a cui è piaciuta più la saga degli Eroi dell'Olimpo rispetto a gli Dei dell'Olimpo, perché mi sono veramente partiti i feels e serio coinvolgimento emotivo per uno dei personaggi (che trovavo molto meh nella prima).
      Il problema de Il ladro di fulmini è che è il primo libro e imho quello scritto peggio, dove i protagonisti hanno dodici anni.

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