La mia prima volta - My lesbian experience with loneliness, di Kabi Nagata.
Quando questo manga è uscito mi ha ispirato meno di zero, e non l'ho comprato.
Poi però è successo che hanno iniziato a parlarne tutti e nessuno ne ha parlato male.
A reader lives a thousand lives before he dies. The man who never reads lives only one.
Pagine
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venerdì 31 luglio 2020
mercoledì 29 luglio 2020
WWW... Wednesday #22
La settimana scorsa abbiamo avuto un lutto in famiglia. Uno di quelli che ti aspetti perché non siamo immortali, uno di quelli strani perché è stata una vita lunga, bella, e una morte dolce. Non si può dire che poteva andare diversamente, che la ziona poteva restare con noi di più, non si poteva chiedere per lei una morte più delicata, nella sua casa e con le sue persone. Una di quelle morti dove il funerale è una giornata triste ma non una giornata brutta.
Una di quelle che lascia solo la tristezza, e nessun rimpianto.
lunedì 27 luglio 2020
Baby recensioni: Musashi - Il Principe e il Pellegrino
In effetti mi mnancava qualche mattone classico fuori dal continente europeo, e il Giappone mi ha sempre affascinata.
Beh, non da sempre: da quando ho scoperto manga e anime, come molti della mia generazione (e non solo). Ma Musashi, di Eiji Yoshikawa, trascende questa passione nata durante l'infanzia: scritto negli anni '30, questo volumone che conta più di 800 pagine scritte piccolissimo, è la versione romanzata della vita di Miyamoto Musashi, figura storica e riconosciuto come uno dei più grandi samurai della storia giapponese.
Ma Yoshikawa va ben oltre la mera biografia: inizia a raccontare la storia di Musashi dopo la prima battaglia a cui ha preso parte, armato solo di forza bruta e tremendo carattere, ma è quasi come se fosse un pretesto. Siamo nel '600, il tempo dei grandi feudi giapponesi sta giungendo al termine, Musashi si appresta a divenire samurai in una nazione che sta consolidando il mutamento, dove le grandi guerre sono già state combattute, perse e vinte. Sembrerebbe uno spreco, non fosse che così l'ambizione di Musashi a divenire samurai diventa quasi più pura, assoluta: cercare la forza e la saggezza per sé stesso, per migliorare sé stesso, e non per mettersi a servizio di un signore.
Tutto portandoci con lui in un viaggio nel tempo e nello spazio di filosofie, combattimenti, personaggi pittoreschi, e un Giappone che ormai non esiste più, e valori tanto più affascinanti perché diversi dai nostri.
Oh, ed è la prova che le grandi menti a volte pensano uguale, perché comincia con una frase pronunciata da un soldato che è la parafrasi di "Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie", e quante saranno le probabilità che Yoshikawa abbia letto Ungaretti?
Il Principe e il Pellegrino è l'ultimo volume dedicato al ciclo arturiano scritto da Mary Stewart, e come Il Giorno Fatale si tratta di una... storia collaterale? Forse si avvicina di più a una novella, se devo essere onesta: la trilogia dedicata a Merlino ci raccontava la storia del mago Merlino, Il Giorno Fatale chiudeva quella di Artù. Il Principe e il Pellegrino ci racconta di due personaggi che hanno poco o niente a che fare coi personaggi principali del nostro ciclo preferito (abbiamo però Morgana, che si vedeva poco nei capitoli principali): Alexander e Alice, che fanno vedere a noi lettori cosa significa essere due persone che vivono a Camelot durante i suoi anni d'oro.
Sulla carta una storia bellissima e interessante, il problema, però, è che se nei precedenti libri la Stewart ci ha donato un retelling che ha gettato le base per i retelling arturiani di stampo moderno (più della Zimmer Bradley), in questo preferisce raccontare una favola: la rielaborazione è poca, ma rimane lo stile poetico, dipingendo un mondo quasi a colori pastelli, dove elementi magici, sprituali e storici si mescolano in un dipinto delicato, con protagonisti appena abbozzati ma non per questo sgradevoli, capaci di mettere la propria felicità di fronte alle proprie ambizioni, e per questo raggiungendo un lieto fine precluso ai personaggi principali.
Un libro inferiore rispetto ai precedenti, ma che permette di salutare questo mondo e questa ambientazione su una note dolce invece che con una tragedia.
venerdì 17 luglio 2020
The old guard
Ho dovuto aspettare per vedere questo film.
Ma come, direte voi, sta su Netflix. Cosa hai dovuto aspettare?
Che mi arrivasse la nuova carta postepay, sostanzialmente.
Ma come, direte voi, sta su Netflix. Cosa hai dovuto aspettare?
Che mi arrivasse la nuova carta postepay, sostanzialmente.
mercoledì 15 luglio 2020
WWW... Wednesday #21
Ed eccoci qui, un'altra settimana è passata, le temperature sono sempre più alte e io non vedo l'ora che arrivino le ferie: inizio ad essere veramente stanca e a sentire la necessità di qualche giorno di tregua.
Peccato che mi manchi ancora un mese, al primo week-end lungo che potrò fare.
Ma parliamo di letture, anche se considerando gli zero progressi che ho fatto forse conviene continuare a parlare del tempo.
Peccato che mi manchi ancora un mese, al primo week-end lungo che potrò fare.
Ma parliamo di letture, anche se considerando gli zero progressi che ho fatto forse conviene continuare a parlare del tempo.
martedì 14 luglio 2020
Castello d'Italia #247
Il castello di Mesola si trova nell'omonimo comune, ed è una delle diciannove residenze degli Este. Il castello fu costruito tra il 1578 ed il 1583 per volere di Alfonso II d'Este e rimase di proprietà della famiglia fino al 1771, quando iniziarono vari passaggi di proprietà durati fino al 1952, anno passò sotto il controllo dell'Ente Delta Padano ed ora è in proprietà della Provincia di Ferrara.
Oggi il castello ospita al secondo piano il Museo del bosco e del cervo della Mesola, mentre al piano nobile è allestita una mostra permanente che ripercorre la storia degli estensi.
lunedì 13 luglio 2020
Indomite
Indomite - Storie di donne che fanno ciò che vogliono, di Pénélope Bagieu.
Dato che, come sospettavo, con le letture sono in alto mare, è il momento di recuperare qualche vecchio "Vorrei scrivere la recensione ma rimando".
Dato che, come sospettavo, con le letture sono in alto mare, è il momento di recuperare qualche vecchio "Vorrei scrivere la recensione ma rimando".
venerdì 10 luglio 2020
Voglio mangiare il tuo pancreas
Per molto tempo non ho avuto alcun desiderio di guardare questo film, nonostante ami l'animazione giapponese: il titolo mi faceva ribrezzo.
L'altra sera, però, ho deciso di recuperarlo, complice il fatto che si trovi su Amazon Prime Video.
Che dire? Voglio mangiare il tuo pancreas merita sicuramente la visione, ma continuo a trovare il titolo assolutamente orrendo e ho cringiato male ogni singola volta che la frase è stata pronunciata.
L'altra sera, però, ho deciso di recuperarlo, complice il fatto che si trovi su Amazon Prime Video.
Che dire? Voglio mangiare il tuo pancreas merita sicuramente la visione, ma continuo a trovare il titolo assolutamente orrendo e ho cringiato male ogni singola volta che la frase è stata pronunciata.
mercoledì 8 luglio 2020
WWW... Wednesday #20
E anche la prima settimana di luglio è andata, e so già che questo periodo mi susciterà emozioni contrastanti perché da un lato il tempo sembrerà volare e nello stesso momento mi sa che le ferie non arriveranno mai.
E santo cielo se non ho bisogno delle ferie.
Ma parliamo d'altro, come i miei progressi di lettura... anche perché sospetto che nelle prossime settimane non ce ne saranno molti.
E santo cielo se non ho bisogno delle ferie.
Ma parliamo d'altro, come i miei progressi di lettura... anche perché sospetto che nelle prossime settimane non ce ne saranno molti.
lunedì 6 luglio 2020
Labyrinth
Jim Henson's Labyrinth, di A.C.H. Smith.
Beh, ci sono così tanti film tratti da libri che a volte è divertente trovarsi di fronte al contrario.
Beh, ci sono così tanti film tratti da libri che a volte è divertente trovarsi di fronte al contrario.
sabato 4 luglio 2020
Orrori in libreria #9
Pensavate che fossero finiti gli orrori in libreria?
Beh, dopo che questa rubrica è finita in soffitta per due anni, era anche normale pensarlo. Ad ogni modo eccoci di nuovo qui... dato che sto avendo problemi con la tbr, mi sa che rispolvererò qualche rubrica per ingannare il tempo, mentre finisco i miei mattoncini letterari.
Ma andiamo a vedere quale serie toccherà l'onore di apparire in questa puntata che parla dell'eterno dolore dei lettori.
Beh, dopo che questa rubrica è finita in soffitta per due anni, era anche normale pensarlo. Ad ogni modo eccoci di nuovo qui... dato che sto avendo problemi con la tbr, mi sa che rispolvererò qualche rubrica per ingannare il tempo, mentre finisco i miei mattoncini letterari.
Ma andiamo a vedere quale serie toccherà l'onore di apparire in questa puntata che parla dell'eterno dolore dei lettori.
mercoledì 1 luglio 2020
WWW... Wednesday #19
Signori e signore, abbiamo scavallato.
Abbiamo superato la metà del 2020, un anno che sicuramente tutti ricorderemo per le cose assurde che sono avvenute, che potrebbe aver effettivamente cambiato il mondo.
Parlando di cose più terra terra, indovinate chi non ha avuto il tempo di preparare il WWW...Wednesday pensando di farlo al volo una volta tornata da lavoro, e poi ha avuto una giornata di delirio totale in ufficio che l'ha uccisa?
Abbiamo superato la metà del 2020, un anno che sicuramente tutti ricorderemo per le cose assurde che sono avvenute, che potrebbe aver effettivamente cambiato il mondo.
Parlando di cose più terra terra, indovinate chi non ha avuto il tempo di preparare il WWW...Wednesday pensando di farlo al volo una volta tornata da lavoro, e poi ha avuto una giornata di delirio totale in ufficio che l'ha uccisa?