Quindi, prima di scordarmene per sempre forever, come capita alla maggior parte dei tag che vedo, meglio farlo subito.
1_ Anna ed Elsa: un libro che coinvolga rapporti di parentela fratelli/sorelle
Piccole Donne, di Louisa May Alcott.
Questa era facile: Piccole Donne non è un libro che parla di sorelle, ma IL libro che parla di sorelle.
Vita quotidiana e crescita di quattro ragazze che sono prima di tutto sorelle, con un legame sempre presente e fortissimo, anche quando sono lontane.
È anche un libro che credo di aver avuto in mille edizioni, perchè ho ereditato quello di mia madre e poi, ad un certo punto, è diventato obbligo che alla bambina si regala un libro visto che le piace leggere. Ma quale, con relativa certezza che le piacerà e che è adatto?
Sul serio, dieci Piccole Donne e un cerchio di preghiera per avere almeno un Piccole Donne Crescono.
2_ Raperonzolo: un libro che ti ha fatta sentire emotiva
La bambina che salvava i libri, di Markus Zusak.
Potrei dire che se non vi piace questo libro siete delle brutte persone, ma siccome so che ci sono persone a cui non piace e che non sono serial killer, mi rimetto al fatto che al mondo piace infrangere le mie certezze.
Io l'ho adorato. Mi sono innamorata dello stile particolare, e di come questo libro parli dell'amore per la lettura. Mi sono affezionata ai personaggi e alla fine ho pianto con loro e per loro.
Anche se Morte è un narratore che spoilera, cavolo
3_ Merida: un libro con una guerriera donna
L'Agnese va a morire, di Renata Viganò.
Primo libro a tema Seconda Guerra Mondiale in generale, e Resistenza in particolare, della sottoscritta. E a volte vorrei aver iniziato con qualcos'altro, che questo mette standard alti.
È la storia - vera - di Agnese, una donna che si unisce ai partigiani. Una donna anziana. Una donna che non è un genio militare, che non è un simbolo, che non può imbracciare le armi. Ma è una partigiana, e combatte in altri modi. Perchè si può resistere anche senza essere giovani e forti, perchè si può sempre trovare il modo di lottare per quello che si ritiene giusto. Perchè si può sopportare fino a un certo punto, ma poi si restituisce il colpo.
4_ Tiana: un libro che affronta problemi reali
Un altro posto a tavola, di Kathy Harrison.
Ci sarebbe da chiedere la definizione di problemi reali, perchè molto spesso libri ambientati in mondi che non sono reali sono specchi per affrontare tematiche comuni a molti.
Ma alla fine ho optato per questo, abbastanza sconosciuto: l'esperienza di una famiglia che ha deciso di essere una famiglia affidataria, di essere un temporaneo porto sicuro per bambini abbandonati, picchiati, trascurati. Di rimetterli in piedi prima che trovino la loro casa.
Bambini che hanno subito talmente tanto da essere divenuti vere e proprie bombe a orologeria, perchè da certi abusi non ti riprendi.
5_ Belle: un libro classico
L'Epopea di Gilgamesh, anonimo.
Questa è stata una decisione difficile e dolorosa: amo i classici, e sceglierne uno è una tortura. In particolare per I Miserabili, che è il mio libro preferito ever.
Ma alla fine ho scelto lui.
Poco conosciuto, brevissimo... credo che l'introduzione sia più lunga della storia.
Ma è il primo. La più antica opera di narrativa che ci è arrivata, e io la amo.
Un po' perchè tratta temi ancora attuali, un po' perchè la prima storia che l'umanità ha lasciato è un'epica bromance dove una dea minaccia di scatenare l'apocalisse zombie.
6_ Pocahontas: un libro con tema la natura, o scritto da un naturalista
La collina dei conigli, di Richard Adams.
Beh, più che naturalista direi a tema natura.
Le vicende di un gruppo di conigli che cerca una nuova casa, dopo la distruzione della vecchia.
Può sembrare una storia semplice, per bambini, potenzialmente carina.
Non lo è. È violento, epico e crudele. Non regalatelo mai a dei bambini a meno che non vogliate traumatizzarli per sempre.
7_ Jasmine: un libro con il desiderio di libertà
12 Anni Schiavo, di Solomon Northup.
Il titolo dice tutto. Il trailer del film aggiunge qualche puntino sulle i.
8_ Mulan: un libro con guerre o battaglie
A Clash of Kings, di George R.R. Martin.
Beh, in molti libri ci sono battaglie, ma alla fine ho optato per il secondo volume delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. Un po' perchè alla fine la guerra è lo sfondo dell'intera saga, un po' perchè in questo volume c'è la scena di guerra, quella che nel telefilm quando ci arrivi pensi "Oh, ecco il budget della stagione". Insomma, una scena epica dove non sai neanche per chi tifare perchè hai investito emotivamente sui personaggidi entrambi gli schieramenti.
9_ Ariel: un libro che tratta di curiosità o apprendimento
Un cappello pieno di stelle, di Terry Pratchett.
Tutti i libri della sotto-saga di Tiffany meritano di entrare in questa categoria, visto che il tema principale è la crescita e l'addestramento della protagonista come strega. Ho scelto il secondo, però, perchè è quello dove più di ogni altro si vede come Tiffany impara non solo la magia, ma ad essere sé stessa lontana da casa e da ciò che la definisce.
10_ Cenerentola: un libro che tratta di lavoro manuale
Un albero cresce a Brooklyn, di Betty Smith.
Questo libro non parla del lavoro, ma della vita. Ed essendo la vita degli anni '20, e di una famiglia povera per giunta, il lavoro ha un ruolo importantissimo: senza lavoro non si mangia, senza lavoro non si ha nulla. Il lavoro permette di avere un presente e di fare progetti.
Libro stupendo e, purtroppo, semisconosciuto nel nostro paese.
11_ La Bella Addormenata: un libro che coinvolga il sonno
Romeo e Giulietta, di William Shakespeare.
E qui il mio cervello si è azzerato, del tipo 'sonno? cos'è il sonno? non viene mai nominato nella narrativa'... per cui passatemi questa scelta. Diciamo che qui il sonno svolge un ruolo importante verso la fine.
12_ Biancaneve: un libro che tratti uno dei sette peccati capitali
La lettera scarlatta, di Nathaniel Hawthorne.
Non tanto un peccato reale quanto un peccato percepito: Hester ha avuto una bambina da una relazione extra-coniugale, ed è pertanto marchiata come adultera dalla sua comunità. Ma la cosa imperdonabile non è l'errore quanto la mancanza di pentimento e il silenzio sul nome del suo amante: agli occhi dei bigotti compaesani, lussuria. Libro interessante, non molto interessante film, ma con un Gary Oldman che vale la visione.
Principesse bonus:
Megara: un libro che tratti di mitologia Greca
The Goddess Test, di Aimee Carter.
Vabbè, salto i classici greci e metto questo noioso pastrocchio, tanto per dare un senso all'averlo letto. Tecnicamente parla del mito di Ade e Persefone, con gli altri dei mescolati in mezzo, ma all'atto pratico... non so onestamente cosa avesse in mente la Carter quando ha pensato di proporlo ad una casa editrice.
Alice: un libro senza senso o che tratti mondi strani
The Complete Ankh-Morpork: City Guide, di Terry Pratchett.
Tutto Mondo Disco meriterebbe di essere qui, ma se propriodevo scegliere un libro rappresentativo di un mondo stravagante, direi che la guida di Ankh-Morpork, metropoli del Disco, sembra fatta apposta per questo tag.
Principesse animali:
Lady Marian: un libro con un canide
Il richiamo della foresta, di Jack London.
Grossa indecisione tra lui e Zanna Bianca, ma alla fine a questo qua ci sono più affezionata per via dell'imprintig infantile. Le avventure di Buck, e della sua trasformazione da cane domestico a lupo è meravigliosa.
Nala: un libro con un felino
Sabriel, di Garth Nix.
Qui dentro il personaggio più potente è un gatto che parla. Ok, sarebbe un super demone bloccato nella forma di un gatto, ma va benissimo lo stesso.
Finito. È stato più lungo e complicato di quanto previsto. Così tanto che non ho voglia di taggare nessuno: chi vuole farlo, lo faccia.
Ma che carino questo tag :D
RispondiEliminaSì *-*
EliminaE' un tag davvero carino! E concordo in pieno su "La collina dei conigli": non ho mai letto il libro ma da piccola mi avevano regalato una videocassetta con il cartone (e ok, lo so che i film e i libri non sono la stessa cosa) ma sia io che mio fratello eravamo rimasti traumatizzati!
RispondiEliminaMentre "The Complete Ankh-Morpork: City Guide" la voglio ORA! *________*
Ho visto qualche immagine del cartone, e mi spaventerebbe pure adesso °^° proprio non capisco come certe cose vengano eticattate come 'per bambini' XD
EliminaPer la guida ho approfittato di Natale... è bellissima :Q____
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