Pagine

mercoledì 26 dicembre 2018

Tirando somme libresche

Eccoci qua. Dopo la maratona gastronomica che è stata Natale, e dopo aver ringraziato la sorte perché nella mia famiglia non festeggiamo Santo Stefano (ergo brodino/digiuno e non pranzone di nuovo), siamo arrivati all'annuale riordino della TBR con annessi pianti e drammi.

L'anno scorso era andata malissimo: tra blocco del lettore e shopping folle avevo iniziato il 2018 con 109 libri da leggere. Un'impresa impossibile, dati i ritmi assunti dalla mia vita: quest'anno - infatti - niente blocco del lettore... ma venite a me orari tremendi e stress.
Io e il tempo libero
A salvarmi c'è stato un ritorno ormai insperato dell'autocontrollo: mi sono ripromessa di non comprare così tanti libri senza aver prima letto quelli che già ho (e alcuni li ho da quando ho aperto il blog o quasi), e almeno nella seconda metà dell'anno sono riuscita a mantenere il mio proposito.
Insomma, mentre sto scrivendo questo post nella TBR ci stanno 'solo' 155 libri, che sono 24 in meno rispetto al bilancio finale dell'anno scorso.
Ma le letture vere e proprie concluse a oggi, 26 dicembre? Quelle, tagliando fuori graphic novel e riletture, sono state solo 57. Molte, molte meno del solito, ma me lo aspettavo: come accennato, è stato un anno complicato, e anche se non sono tantissime, ho letto alcuni titoli che veramente aspettavano da anni. In più uno dei miei buoni propositi libreschi era tornare alle origine e rileggere, quindi era pure scontato che ne avrebbero risentito i libri nuovi.
Passiamo allo shopping.
Sul fronte ingressi siamo a 48: sempre troppi tanti, ma un netto miglioramento rispetto alla tragedia che fu il 2017 (ricordiamo tutti con vergogna quei 72), e di questi solo 10 sono stati frutto dell'ispirazione del momento (ci sta che in un anno una persona come me compri 10 libri perché sì), mentre gli altri erano volumi che bene o male desideravo da un po'.
Per quanto riguarda le serie: ho finito Nightrunners di Lynn Flewelling (mi mancano le storie brevi, ma facciamo che non contano); la serie di Robin Hobb; La Guerra delle Rose di Iggulden; la trilogia di Artù di Crossley-Holland; Captive Prince della Pacat, sono in pari con le indagini di Cormoran Strike e mi manca solo un volume per finire quanto pubblicato in Italia di Wild Cards. Direi che è andata benino.
Quindi, tanto per cambiare, si scende sotto le tre cifre: il 2019 inizierà con 'solo' 98 libri da leggere.
Le premesse per l'anno nuovo sembrano rosee, ora devo solo impegnarmi per mantenerle.

15 commenti:

  1. Io 90, contro i 100 dell'anno scorso, ma ho imbrogliato: ci ho messo anche le graphic novel, anche la scoperta tardiva e bellissima di Gipi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Baro XD scherzi a parte, tengo fuori le graphic novel perché sennò la TBR sarebbe infinitamente più lunga e non la smaltirei mai 😬

      Elimina
  2. Ah, a livello di "numeri", quest'anno è andato benissimo anche a me: sono arrivata a 70, senza contare i fumetti Marvel e le graphic novel varie ed eventuali; un mio record personale, fra l'altro reso ancora più piacevole dal fatto che le letture "bruttine" costituiscono una netta minoranza rispetto alle positive! *____*
    PS: L'anno prossimo, mi riprometto anch'io di iniziare la serie "Wild Cards"! ;D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quest’anno anche a me è andata bene per quanto riguarda la qualità delle letture: nella classifica annuale - per la prima volta - mi sono sentita in dovere di inserire le menzioni speciali XD

      Elimina
  3. Io neanche li voglio contare i nuovi ingressi in libreria - roba che dovrei scavarmi una fossa per la vergogna. >.<

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In pratica ho inserito la TBR e ho iniziato a fare gli ‘in my mailbox’ per sentirmi in colpa e limitare i nuovi acquisti ç_ç

      Elimina
  4. Innanzi tutti auguri -in super ritardo- ma alla fine posso ancora augurarti buon anno! U.U
    Per la situatione libri son messa male ma ho già programmato una challenge personale per il 2019! Sono fiera di me, nei prossimi giorni la pubblico!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Auguri anche a te :D
      Le challenge possono essere la manna dal cielo per smaltire le tbr... a volte. Ne ricordo una progettata apposta per smaltire le tbr, e volevo partecipare piena di entusiasmo... finché non ho realizzato che non avevo libri per metà categorie e che li averi dovuti comprare XD

      Elimina
  5. Io ormai non li conto nemmeno i nuovi ingressi: ho uno scaffale su Goodreads e basta quello a farmi venire l'ansia. Però sono riuscita a leggere 10 libri in più della reading challenge iniziale, arrivando a 100, sono soddisfatta.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io cerco di sfruttare la diceria che le liste aiutano a organizzarsi e tenere sotto controllo la situazione. Dopo tre-quattro anni la cosa ha iniziato a funzionare XD

      Elimina
  6. Direi che le premesse sono molto più che rosee!!!! *_* Io dovrei davvero impegnarmi e smaltire almeno una parte dei libri che ho a casa, ma ci sto lavorando!!! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dopo sei mesi di impegno in tal senso, posso dire che si può fare XD

      Elimina
  7. Pensa, io ho letto 19 libri e mi sento contenta perché comunque sono di più dell'anno scorso! XD Che vergogna! XD
    Complimenti comunque!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bisogna contestualizzare: alla fine non conta quanto leggiamo, ma cosa e con quali ritmi :) io alla fine faccio il conteggio a scopo motivazionale più che altro ^-^

      Elimina
    2. Questo è sicuro! Il fatto è che leggere è ed è sempre stata una parte molto importante della mia vita, e vedere che non riesco a dedicarci il tempo che vorrei mi rattrista! Un tempo leggere 50 libri in un anno era la normalità per me, e adesso mi pongo come obiettivo 25, e neanche c'arrivo! :)
      L'importante comunque è goderseli i libri, e da questo punto di vista quest'anno le cose mi sono andate molto bene! :)

      Elimina