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sabato 6 aprile 2019

Miracle Workers

Ogni tanto mi riesce di recuperare qualcosa dalla lista infinita dei pilot interessanti.
Miracle Workers è una miniserie che ha attirato il mio interesse per un unico motivo: c'è Daniel Radcliffe, uno che ha rischiato di restare imprigionato in un ruolo mainstream che invece si è costruito una carriera di tutto rispetto nel cinema indipendente. Poi però ho letto la trama, e ho capito che era destino a prescindere da tutto.
La nostra storia è ambientata alla Heaven Inc., che non è un'industria dal nome altisonante bensì il vero e proprio Paradiso, dove gli angeli lavorano per garantire il corretto funzionamento della Terra, nonostante la presenza di un ostacolo che rallenta il loro operato e diminuisce la loro efficienza: Dio.
Dio, trasandato ubriacone con il senso pratico di un bambino con deficit d'attenzione, ha smesso di preoccuparsi della sua creazione e si sa, una multinazionale senza un leader è destinata al fallimento - e infatti non è che le cose qui sulla Terra vadano proprio benissimo.
Il vero problema, però, è che Dio ritiene ormai impossibile salvare la situazione e decide quindi di distruggere il pianeta e ripartire da zero. Ma non ha fatto i conti con i nostri eroi.
Eliza è un giovane angelo idealista che - in virtù del suo voler cambiare le cose in meglio - viene assegnata al dipartimento preghiere esaudite, dove lavora un unico angelo - il nevrotico Craig - che deve rispondere a tutte le preghiere del mondo. Vedete, Eliza riesce a scommettere con Dio che se lei e Craig ce la faranno ad esaudire una preghiera impossibile in due settimane, il pianeta sarà salvo. La preghiera? Far mettere insieme Sam e Laura, due ragazzi imbranatissimi e timidissimi che già si piacciono.
Questa è una serie dove, nonostante abbia chiamato a raccolta tutta la buona volontà e imparzialità di cui sono dotata, non riesco a trovare difetti degni di ntoa, che non è un capolavoro solo perché non punta ad esserlo e perché ho visto e non ho dimenticato Galavant: il cast è fantastico (Steve Buscemi nei panni di Dio è geniale), la trama scommette tutto non sui drammi vari ma sull'assurdità della premessa, il modo in cui Eliza e Craig manipolano gli eventi (con conseguenze terrificanti e ridicole insieme) a me fa morire dalle risate... per non parlare di Sam e Laura, che sono super-adorabili ma anche la coppia peggiore da dover far mettere insieme in tempi brevi.
E brevi sono anche gli episodi: 25 minuti che scivolano via che è un piacere, e senza tempi morti.

Adorabile, divertente, e consigliatissima.

8 commenti:

  1. Devo assolutamente recuperare e oltretutto, non pensavo, ogni volta mi trovo a lodare il coraggio di Radcliffe, amatissimo in cose come Swiss Army Man. ❤️

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    1. Recuperala, è bellina da morire :D e Radcliffe conferma il suo talento :)

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  2. Non avevo mai sentito nominare questa miniserie, ma me la segno subito! Il cast sembra davvero bello, e la trama interessante! Mi ricorda un po' The Good Place, ma in senso positivo 😉

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    1. Tra l'altro ho letto in giro che essere una miniserie, e se è vero significa che non si deve nemmeno soffrire in attesa di notizie di un rinnovo *^*

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  3. Basta, venduta. Questa la guardo sicuro XD

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  4. Ciao! Ho visto la prima puntata e mi sono innamorata perdutamente di questa miniserie *-*

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