venerdì 28 febbraio 2014

Legend


Legend, di Marie Lu.

Il mio libro preferito è I Miserabili di Hugo, che non recensirò mai perchè non sono degna ma che consiglierò sempre a tutti. La cosa buffa è che l'ho letto perchè molti personaggi sono stati usati nei due web-comics che preferisco, Roommates e (soprattutto) Girls Next Door. Lo dico perchè capiate che non entro in modalità bestia omicida se lo associano a qualcosa che non sia un'altare. Anzi, quando ho letto che il rapporto tra i due protagonisti di Legend prendeva ispirazione alla lontanissima dal rapporto tra Javert e Valjean mi ci sono lanciata a pesce. Onestamente credo che prenda ispirazione per caso, nel senso che è così alla lontana che è associabile a qualsiasi cosa abbia un rapporto investigatore-criminale, e va benissimo così.
Leggeri spoiler.

Los Angeles, Stati Uniti. Il Nord America è spaccato in due e, tra la Repubblica e le Colonie, la guerra sembra destinata a non finire mai. June è una quindicenne prodigio, nata e cresciuta in una famiglia appartenente alle più alte sfere della Repubblica. Ha un vero talento nel mettersi nei guai con i suoi superiori e le sue bravate al collegio militare sono spesso decisamente pericolose. Da quando i suoi genitori sono rimasti uccisi in un incidente stradale, l'unico su cui sa di poter sempre contare è il fratello maggiore Metias. Almeno fino al giorno in cui Metias viene assassinato in circostanze misteriose mentre è a guardia di un ospedale. Il primo sospettato è Day, un ragazzo della stessa età di June, ma proveniente dai più miseri bassifondi della Repubblica. Nonché il criminale più ricercato del paese. June ha un unico desiderio, vendicare la morte di suo fratello, ma il giorno in cui la sua strada e quella di Day si incroceranno per la prima volta, niente sarà più come prima... 

Questo libro mi è piaciuto.
Siamo in un prossimo futuro, dove l'America è divisa in due parti perennemente in guerra e non ricordano neanche di essere stati un'unica nazione. Nella Repubblica vige uno stato totalitario: la popolazione è divisa in classi a seconda del reddito, e tutti i bambini vengono sottoposti alla Prova quando compiono dieci anni. La prova permette di dare una valutazione intellettiva e fisica dei cittadini in modo da assegnare ognuno di essi al giusto gradino della società.
Le imprese di Day
June Iparis è la piccola bambina prodigio della Repubblica: è l'unica ad aver ottenuto il punteggio pieno alla Prova, 1500. Un risultato che l'ha portata a percorrere a velocità massima le tappe dell'istruzione militare e laurearsi a soli 15 anni.
Day è il criminale più ricercato della Repubblica: quindicenne anche lui, è riuscito a diventare una spina nel fianco perchè non importa quanto siano da poco i suoi crimini, che riesca a commetterli incrina l'immagine di inviolabilità del governo.
June e Day sarebbero destinati ad incontrarsi in ogni caso ma il destino forza la mano quando Metias, fratello maggiore di June, muore durante una delle azioni di Day e lei non la prende proprio benissimo. Quindi June sarebbe Javert, Day Valjean e Metias il pezzo di pane (che è un po' triste per Metias, ma molto lusinghiero per il pezzo di pane).

In tutta onestà non ho trovato il libro particolarmente originale nell'ambientazione: ormai queste realtà distopiche sembrano fatte con lo stampino, sono una scengrafia alla moda. Servono a fare da sfondo alla storia, dove nella distopia classica è la storia ad essere a servizio dell'ambientazione per veicolare un messaggio di denuncia.
In Legend, come nella maggior parte dei distopici moderni, questo non accade. Insomma, come romanzo distopico imho si piazza molto in basso, perchè per me la distopia è quella del paragrafo sopra. Si piazza più in alto se lo si considera un romanzo d'azione: in quel caso è molto divertente. Semplice nello stile, stiloso negli eventi, Legend ha il vantaggio di inserire una dinamica tra i personaggi che non si vede spesso e per me questo staccarsi dall'eterno "lui-lei-sguardo-aMMore" paga perchè, inserito in un contesto di libri con l'ossatura base praticamente identica, sembra più originale di quanto non sia.
Un po' come The 5th Wave, che sembra innovativo al massimo finchè non ti accorgi che segue schemi più da fantascienza più che da YA.

Day e June mi sono piaciuti e ho apprezzato che Marie Lu si sia premurata di rendere plausibili le loro abilità. Non siamo ai livelli de Il Gioco di Ender ma ci può stare, e sarò sempre grata al caso che mi ha fatto scoprire la parkour (e l'età a cui è possibile farla), cosa che ha alzato la barra della mia sospensione dell'incredulità non di poco.
Day fa parkour, è veloce, si muove sui tetti ed è riuscito a diventare una specie di Robin Hood, che ruba ai ricchi per dare ai poveri e non uccide mai nessuno. Nonostante il curriculum da eroe base, si nota molto che è un ragazzino i cui scopi principali sono trovare il modo per occuparsi della famiglia, da cui è stato costretto a separarsi, e rompere le uova nel paniera alla Repubblica il più possibile per averlo costretto alla sopracitata separazione. È sarcastico, duro, perennemente sorpreso dal riuscire nei suoi piani nonostante le cose non vadano mai esattamente come le aveva pensate.
Con lui viaggia Tess, ragazzina orfana che, tenendo un profilo più basso, raccoglie informazioni e cura ferite, e soprattutto funge da ancora per Day, che ha nella sua protezione un motivo per stare più attento.
June è la ribelle inflessibile: all'interno dell'Accademia è una nota combinaguai, sempre pronta a mettersi alla prova incurante delle regole, ma in una narrazione che mostra l'ambientazione da più di un angolo è chiaro quanto sia stata protetta, quanto poco sappia e quanto il suo infrangere i regolamenti sia, alla fin fine, inquadrato nei regolamenti stessi.

Il problema, quello che la Repubblica non ha messo in conto, è che piazzando una ragazzina con quel Q.I. in un lavoro di copertura le possibilità che facesse due più due si sarebbero presentate... e che per quanto sia coinvolta emotivamente, è stata addestrata a mettere da parte il coinvolgimento emotivo per fare il suo lavoro.
Più la questione natura: chi ha ha avuto la brillante idea di mettere insieme due adolescenti in crisi esistenziale e sballati dagli ormoni? No, sul serio. Come pensavano sarebbe andata a finire?
Esattamente come voleva l'autrice, anche se ho apprezzato che l'iniziale attrazione sia trattata come attrazione e i due non si mettano a giurarsi amore eterno due righe dopo essersi visti: si trovano molto carini due righe dopo essersi visti.
Poi si sa, a me ormai piacciono tutti i rapporti tranne l'onnipresente love story, quindi avrei gradito che restassero amici, o che partisse dal libro due, ma quella sono io e qui perlomeno non offusca qualunque altra cosa.
È presente anche la classica epidemia che gira allegramente nei quartieri poveri, che a me ha ricordato molto quella di Cinder e che ho apprezzato poco per i medesimi motivi, anche se si piazza decisamente più in alto in classifica perchè è gestita meglio e più integrata nella storia. E promette davvero di portare scossoni nei seguiti.

Insomma, a me è piaciuto: un libro introduttivo, ma dove succede qualcosa e che mette i suoi bravi colpi di scena (molti ammetto di non averli visti arrivare), e ho avuto la netta impressione che ci sia ancora tanto da dire su questo mondo. I personaggi sono carinissimi, ed è uno di quei libri che non sono contenta che abbiano comprato i diritti cinematografici: più che un film, sarebbe un anime fantastico. Anche perchè Day ha un aspetto molto particolare: asiatico, ma biondo con gli occhi azzurri (combinazione rara ma possibile), non so quanto saranno in grado di rispettarla. E i disegni di Marie Lu hanno solo gettato benzina sul fuoco.

15 commenti:

  1. Bellissima recensione, Kat, complimenti, sei una maga!
    Tutti parlano di questo libro in maniera magnifica e da alcuni estratti che ho letto ho capito che devo finalmente decidermi a leggerlo!

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    1. Grazie ^///^
      In effetti ho trovato pochissimi che l'hanno recensito negativamente, e per una volta non sono finita a fare il bastian contrario XD

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  2. Interessante...sento parlare abbastanza bene di questo mi libro. Mi stuzzica, ma ancora non tanto da volerlo iniziare immediatamente. Però, se tu lo reputi un buon romanzo, non posso che leggerlo!

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    1. Grazie per la fiducia :) secondo me va guardato più come libro d'azione che come dispotico :) spero ti piaccia

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  3. Ammetto di aver apprezzato più la tua recensione del libro :P Ho sghignazzato parecchio :) del libro mi sono piaciuti tantissimo i protagonisti (e mi è dispiaciuto tantissimo sia per Metias che per il cane... chissà che fine fa? Lo ritroveremo nei seguiti??) però quando l'ho letto non ero dell'umore giusto, probabilmente... aveva quell'aria di "già letto" che mi ha un po' scoraggiato, anche se continuerò sicuramente la serie... :) comunque ancora complimenti per la recensione! :)

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    1. Grazie ^-^
      per adesso il cane non è tornato, ma June è tristissima per averlo lasciato e aprezzo la coerenza nella caratterizzazione :D

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  4. Il libro non l'ho letto e nemmeno mi ispirava più di tanto, ma dopo questa recensione ho cambiato idea! Credo proprio che me lo procurerò (dopo aver smaltito un po' di arretrati XD)!

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  5. se ha superato l'esame con te, mi fido ciecamente!! :D

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  6. Ammetto di non aver letto tutta la recensione. Ho leggiucchiato qua e là per cercare di capire se ti fosse piaciuto o meno, perché ho intenzione di leggerlo e volevo evitare spoiler :3
    Alla fine il tuo parere rispecchia più o meno quello che mi aspetto, quindi vedrò di procurarmelo non appena le finanze mi sorrideranno :D

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  7. Devo proprio leggerlo, è da un bel po' che rimando...
    Ma adesso ho avuto la conferma per leggerlo ;)
    È da un po' poi che non leggo un distopico!

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    1. Beh, come distopico non è un esempio eccelso, ma nell'insieme funziona :)

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  8. a me è piaciuto un sacco! anche se all'inizio l'ho trovato un po' lento però quando ingrana la marcia ti prende un casino adesso devo assolutamente leggere prodigy perché ne sto rimandando la lettura da decisamente troppo tempo! ti va di leggere la mia recensione di Legend? www.thebooksfeeling.blogspot.it :D complimenti per la recesnione

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