giovedì 28 febbraio 2013

Kindle

Quando si è iniziato a sentir parlare di e-reader ero scettica per tanti, tanti motivi. Principalmente per la classica, romantica versione di dubbio: un oggetto elettronico che sostituisce una cosa come Il Libro? Giammai. Tantopiù che leggere un pdf su schermo uccide gli occhi dopo cinque minuti. E' una cosa destinata a morire.
In più io e la tecnologia non abbiamo un rapporto proprio disteso, e non mi andava di spendere soldi per qualcosa che poteva diventare obsoleto nel giro di un anno.

Poi è nata la curiosità: a parlar bene degli e-reader sono i lettori, gente che ama la lettura quanto me... quindi così schifo non deve poi fare.
E infine i tre eventi che hanno portato all'inevitabile:
_ mi è rimasto solo un ripiano e mezzo libero sulla libreria
_ ho finito i muri dove mettere una libreria
_ amazon ha fatto una promozione: kindle a 59 €

Morale della favole: la praticità a gentilmente accompagnato il romanticismo all'uscita, e da circa un mesetto sono la fiera proprietaria di un kindle a cui credo di voler bene.
Si tratta di un modello molto basic (quello della foto sopra): niente touch screen ma pulsanti vecchio stile, in bianco e nero, sospetto la promozione per liberarsi dei fondi di magazzino ma chi se ne frega, E' comodissimo.

I pulsanti sono messi in modo intelligente e comodo. Non stanca gli occhi, il colore è quello delle pagine, puoi regolare la grandezza del carattere, salva automaticamente il punto in cui sei arrivato nella lettura. E' semplice e intuitivo capire come funziona, anche anche con una lettura superficiale delle istruzioni. Ha un collegamento wireless ed è possibile acquistare direttamente su amazon, con download immediato.
E' leggero e comodo da tenere in mano.

Il lato negativo è che vendono in caricabatterie da attaccare alla presa a parte, e non ho ancora capito bene come si fa a trovare paragrafi precisi. E a gusto personale, avrei preferito il numero di pagine alla percentuale di lettura (es: sono al 67% di Going Postal).

Alla fine dei conti fa risparmiare soldi, fa risparmiare spazio e considerando le gioie dell'editoria italiana è il solo modo per leggere comodamente libri fuori catalogo e introvabili.

Per quello che mi riguarda, un e-reader è ormai un must per i lettori.

martedì 26 febbraio 2013

Teaser Tuesday #18

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

 "Do you understand anything I'm saying?" shouted Moist. "You can't just go around killing people!"
"Why Not? You Do." The golem lowered his arm.
"What?" snapped Moist. "I do not! Who told you that?"
"I Worked It Out. You Have Killed Two Point Three Three Eight People." said the golem calmly.
"I have never laid a finger on anyone in my life, mr Pump. I may be - all the things you know I am, but I'm not a killer! I have never so much as drawn a sword!"
"No, You Have Not. But You Have Stolen, Emblezzed, Defrauded And Swindled Without Discrimination, Mr Lipvig. You Have Ruined Buisness And Destroyed Jobs. When Banks Fail, It Is Seldom Bankers Who Starve. Your Actions Have Taken Money From Who Had Little Enought To Begin With. In A Myriad Small Ways You Have Hastened The Deaths Of Many. You Do Not Know Them. You Did Not See Them Bleed. But You Snatched Bread From Their Mouths And Tore Clothes From Their Backs. For Sport, Mr Lipvip. For Sport. For The Joy Of The Game."
 - Going Postal, Terry Pratchett

lunedì 25 febbraio 2013

Castelli d'Italia #5


Il Castello della Pietra, che si trova nella Valle di Scrivia, è forse stato costruito nel 1100 (ma non se ne ha la certezza).
La sua più grande particolarità è, ovviamente, l'essere costruito tra due speroni di roccia. Costituito da due strutture su piani differenti, la sua autonomia era garantita da una cisterna in cui era indirizzata l'acqua piovana tramite canali scavati nelle pietre.

sabato 23 febbraio 2013

Game of Thrones

L'attesa è (quasi) finita.
Di base è dai due secondi e mezzo dopo il finale della seconda serie di Games of Thrones che attendo con ansia notizie della terza.
Ed è un circolo vizioso perchè prima aspetti i video del making of, a quel punto vuoi le foto promozionali, poi uccidersti per un teaser e per l'amor del cielo quand'è che fanno uscire il maledetto trailer che il materiale per montarlo c'è?
Alla fine il trailer esce, e ti rendi conto che quello che vuoi è la serie. Adesso, se possibile.

Comunque, il trailer delle terza stagione di Games of Thrones è finalmente uscito.


Impressioni a freddo... ok, non ne ho. Sono troppo in frenesia da fangirl dovuta al fatto che quello che c'è è maledettamente epico, e perchè ho riconosciuto diversi punti del libro.
Ai non lettori dico solo una cosa: ricordatevi The Rains of Castamere.

E sotto il cut, delirio secondo per secondo o quasi, il più possibile spoiler-free.

mercoledì 20 febbraio 2013

Zombies vs. Unicorns


Zombies vs. Unicorns, curato da Holly Black e Justine Larbalestier.

Ci sono dubbi che attanagliano l'umanità. Domande che vengono poste in discussioni da bar, e sviscerate con cura, e anche se spesso il piacere è nella discussione rimane anche l'amaro in bocca per non avere una risposta definitiva.
Alcuni hanno provato a dare una rispsta all'annosa domanda "chi vincerebbe tra un ninja e uno spartano", altri hanno dato  la loro interpretazione all'eterno dubbio "chi è più forte tra Ken e Pegasus".
E un gruppo di scrittori ha deciso di portare in libreria il più audace dei quesiti: sono meglio gli unicorni o gli zombie?

martedì 19 febbraio 2013

Teaser Tuesday #17

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

"He was just... in  the road. Walking. It was dark. There aren't any lights out there. I didn't seen him until he bounced off my hood."
That woke me up - a little, anyway.
"Bounced off... you hit him?"
"He's doing fine," the actress said quikly. "That's why I wanted to help you. I knew he must have come from the farm. I asked around, and George told me about you. He said you came together. You must have been worried sick when he went out and didn't come back... "
"I managed," I said.
"He really wants to see you. I told him you were here, and he's just been asking for you over and over."
"Really" I said. "He's asking for me? Where is he?"
"He's here. And he asks about you all the time! I'll go and get him and bring him."
 - Zombies vs. Unicorns, Holly Black; Justine Larbalestier (e altri) 

lunedì 18 febbraio 2013

Castelli d'Italia #4


Castel del Monte è stato costruito per ordine di Federico II nel 1240, in Puglia. La sua funzione è tutt'oggi sconosciuta: non ha fortificazioni, le decorazioni sono troppo eleganti per essere una dimora di caccia e la pianta ottagonale (unita ad altri elementi mistici) ha fatto nascere l'idea che si trattasse di una specie di tempio.
Il castello ha conosciito un lungo periodo di abbandono, durante il quale fu depredato degli arredi e delle decorazioni in marmo, finchè fu comprato dallo stato italiano nel 1876. E' stato dichiarato monumento nazionale nel 1936 e patrimonio dell'umanità nel 1996.

martedì 12 febbraio 2013

Moby Dick


Moby Dick, di Herman Melville.

Guardando in retrospettiva a Moby Dick devo molto: è il libro che ha fatto scattare in mia madre l’amore per la lettrura. Il motivo per cui sono figlia di due lettori, perché mia madre ha fatto scoprire i libri anche a mio padre.
Magari ce l’avrei avuto nei geni, magari avrei scoperto la passione da sola… ma non mi sarebbe stata insegnata, non sarei stata così assecondata, se mia madre a tredici anni non avesse trovato  Moby Dick nella biblioteca della scuola, scoprendo che i libri non sono solo orfane perseguitate dalla sfortuna nera.

Teaser Tuesday #16

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

 "You see, it's fine for actors. There's plenty of parts for old men. Acting's something you can do all your life.You get better at it. But when your talent is singing or dancing...Time creeps up behind you, all the... "He fumbled for a word, and settled lamely for "Time. Time is the poison. You watch backstage one night and you'll see the dancers checking all the time in any mirror they can find for that first little imprefection. You watch the singers. Everyone's on edge, everyone knows that this might be their last perfect night, that tomorrow might be the beginning of the end. That's why everyone worries about luck, you see? All the stuff about live flowers being unlucky, you remember? Well', so's green. And real jewellery worn on stage. And real mirrors on stage. And whistling on stage. And peeking at the audience through the main curtains. And using new makeup on a first night. And knitting on stage, even at rehersals. A yellow clarinet in the orchestra is very unlucky, dont' ask me why. And as for stopping a performance before its proper ending, well, that's worst of all. You might as well sit under a latter and break mirrors."
 - Maskerade, Terry Pratchett

lunedì 11 febbraio 2013

Castelli d'Italia #3


Il Castello di Fénis si trova nella Valle d'Aosta, ed è giustamente famoso per la sua architettura. Il suo nome appare per la prima volta nel 1242 ma probabilmente è arrivato ad avere l'attuale aspetto tra il 1320 e il 1420. Interessante che si trovi in una zona priva di difese naturali.
Il castello ebbe un lungo periodo di declino andato dal '400 fino al 1895, quando fu acquistato dallo Stato Italiano, e dichiarato monumento nazionale l'anno dopo. Restaurato, è ora proprietà dell'amministrazione regionale della Valle d'Aosta e sono disponibili visite guidate.

venerdì 8 febbraio 2013

Alice in Zombieland


Alice in Zombieland, di Gena Showalter.

Mi piacciono i retelling. Gli zombie sono tra le poche creature che mi fanno paura. Il rischio cazzata entrava abbondantemente nel “sì, ma mi piace lo stesso”. È arrivato il kindle, e volevo disperatamente provarlo.
Che cavolo, proviamolo con questo Alice in Zombieland.
Con spoiler.

giovedì 7 febbraio 2013

Armageddon Rag


Armageddon Rag, di George R.R. Martin.

Ed ecco la possibilità di usare nuovamente "vecchi libri nuovi", dove recensisco libri che nella nostra editoria hanno saltato una generazione o due.
C'è da dire che, nel caso di Armageddon Rag non se ne può fare una colpa a nessuno: pubblicato nel lontano 1983, il libro ricevette critiche positive, fu candidato a qualche premio e quasi stroncò la carriera di George R.R. Martin.
Non ha venduto niente.
E per aumentare le informazioni contrastanti, nonostante le vendite quasi inesistenti, non è mai andato fuori catalogo.

martedì 5 febbraio 2013

Teaser Tuesday #15

Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore

 In passato era stato arrestato più di una volta su quell'autostrada, accusato di infrazioni fittizie del codice stradale e perquisito in cerca di droghe. I poliziotti assegnati a quel tratto erano in assoluto quelli che più odiavano i fricchettoni; erano soliti tendere agguati agli hippie e ai capelloni e poi inseguirli con un fervore fanatico. Se sulla tua auto avevi attaccato l'adesivo sbagliato, sull'autostrada del New Jersey avresti avuto problemi, e percorrere la strada a bordo della Hogmobile, con le margherite di McCarthy disegnate con lo spray, era stato come dichiarare aperta la stagione di caccia all'autista.
Quei tempi però erano finiti. Sogno era rispettabilmente costosa e priva di fiori, le vecchie ostilità ormai erano cessate, eppure quella strada innervosiva ancora Sandy. Il solo odore gli faceva ripensare alle luci lampeggianti nello specchietto retrovisore, ai gas lacrimogeni, agli agenti della squadra anti-narcotici, ai maledetti sfollagente e a Richard Milhous Nixon.
 - Armageddon Rag, George R.R. Martin

lunedì 4 febbraio 2013

Castelli d'Italia #2


La parte superiore dell'affresco vede ben due castelli: uno è il castello di Montemassi, l'altro il castello di Sassoforte.

Sassoforte è un castello che ho avuto la fortuna di visitare, e posso dire che "quando l'ho visitato io era un'esperienza diversa" tipo vecchina che parla dei tempi andati.
E' un castello medioevale, e ha una storia particolare: a causa dell'ottima posizione strategica fu comprato da Siena e smantellato, riducendosi in pratica ad un borgo dove la gente si ostinava a vivere in continuo degrado, fino al definitivo abbandono nel '400.
Visitarlo è un'esperienza perchè si tratta delle rovine di un castello medioevale immerse nel bosco, e quando i miei genitori mi ci hanno portata lo sapevano giusto quelli che vivevano in Maremma: arrivarci senza sapere dov'è, senza il pennato e il bastone da bosco era pressochè impossibile.
Al momento si sono resi conto che potrebbe essere un luogo da conservare, e mi hanno detto che ora c'è addirittura un sentiero.

venerdì 1 febbraio 2013

Les Miserables

I Miserabili è il mio libro preferito.
Les Miserables è uno dei miei musical preferiti, e a mio avviso uno degli adattamenti migliori del libro.
Quando ho saputo che sarebbe uscito l'adattamento cinematografico del musical, ero divisa tra l'estasi e il terrore. E ieri, data dell'uscita iataliana, Dolce Metà mi ha portata a vederlo.