martedì 17 maggio 2016

Captain America - Civil War

Se dovessi schierarmi, nella guerra tra Marvel e DC, sarei per la Marvel. Non perchè sia fan dei fumetti (ci sto provando, anche se gli impegni mi hanno costretta ad una pausa), ma perchè trovo i film più completi e divertenti.
E la costruzione del MCU è davvero notevole.
Spoiler.

Non conosco la Civil War fumettistica (mai è stato così facile ignorare il fattore adattamento) ma dal poco che so direi che lì si trattava di un evento crossover che ha coinvolto praticamente tutti, e qui riguarda gli Avengers - Tony e Steve in particolare.
È un film che ha la sua evoluzione non solo in quello che si vede durante il suo svolgimento, ma in tutto il resto del MCU: i motivi del cattivo, i motivi dei protagonisti... hanno tanto senso se si cercano un po' in tutte le produzioni Marvel.
Mi piacciono le continuity studiate
Gli Avengers non si preoccupano della scia di distruzione che si lasciano alle spalle: arrivano, combattono e se ne vanno, idolatrati dalle masse e incuranti di chi deve restare a raccogliere i pezzi.
È solo dopo Sokovia che sembrano realizzarlo, ma noi l'avevamo visto con la mafia che brinda a loro, ai creatori di possibilità per malavita. Con Matt Murdock - dotato di supersensi, ma armato di pugni e corazzato con maglietta e pantaloni - solo contro la corruzione e la violenza seguite alla distruzione di Hell's Kitchen, a pulire il marciume che gli Avengers hanno contribuito a creare senza mai fare niente a riguardo.
Daredevil, e due stagioni di conseguenze e danni collaterali di cui Matt si prende la responsabilità, mentre gli Avengers non l'hanno mai fatto.
Una madre che tende un'agguato a Tony Stark armata della foto del figlio defunto, chiedendogli di sentirsi in colpa, è qualcosa che nel MCU era nell'aria da un po'.
Che succede, quindi? Succede che dopo l'ennesima strage agli Avengers viene chiesto di firmare un accordo - voluto da 117 nazioni - per regolare le loro azioni e, in caso, rispettare la sovranità dei paesi che non vogliono il loro intervento.
Una cosa non del tutto sbagliata ma neanche del tutto giusta, che spacca i nostri eroi: da un lato Tony, assolutamente d'accordo e dall'altro Steve, assolutamente contrario.
Le loro posizioni sono state costruite negli anni: è inutile cercare il loro percorso in queste due ore e mezzo perchè abbiamo il risultato di un'evoluzione portata avanti da anni. Tony ne ha passate tante e sta affrontando una semplice realtà: ha bisogno di essere controllato. Ha dato il suo indirizzo ad un terrorista per sfida, ha creato Ultron, sta perdendo la donna che ama perchè non riesce a fermarsi.
Steve, dal canto suo, è un soldato. È andato dove gli dicevano di andare e ha fatto quello che gli dicevano di fare. Ha visto uomini corrotti con troppo potere, ha visto lo S.H.I.E.L.D. corrotto dall'Hydra. Vuole di nuovo essere l'arma di qualcuno? Cavolo, no. Vuole rischiare che gli Avengers diventino una squadra d'assalto senza potere decisionale, per non si sa chi? Ancora meno.
Lo scontro ideologico sarebbe duro a prescindere, poi arriva la Questione Personale™ su cui non si può scendere a compromessi.
Bucky Barnes, il Winter Soldier. L'assassino più pericoloso e la vittima più grande, che potrebbe aver compiuto un attentato orribile e Steve è in prima linea per proteggerlo da tutto e tutti, a qualunque costo.
Insomma, alla fine lo scontro è tra chi ha già firmato gli accordi e ha l'ordine di catturare Bucky vivo o morto, e Steve coi suoi alleati che anche no... situazione che, oltre all'alto coinvolgimento emotivo, mette in evidenza come non dover seguire nessuna direttiva permetta agli Avengers di svolgere meglio il loro compito: il coinvolgimento di Bucky avrebbe dovuto essere investigato, ma con Ross alle spalle a premere per una cattura il Team Tony non ha potuto fare molto.

Poor Communication Kills è quanto definisce il resto del film. Sarà che studio scienze sociali, ma continuavo a pensare che con un po' di mediazione familiare ci sarebbero stati tanti meno problemi... invece abbiamo a che fare con persone testarde che fanno tutti gli errori del mondo in buona fede.
Tony mette agli arresti domiciliari Wanda senza dirglielo, e la tratta come un'arma di distruzione di massa. Non c'è da stupirsi, quindi, quando la ragazza corre da Steve alla prima occasione, visto che lui e Clint sono gli unici a concederle un po' di fiducia (però era adorabilissima con Visione).
Steve, dal canto suo, a passare l'informazione "Bucky dice di non essere stato, forse c'è altro" ci mette troppo... ma soprattutto non ha mai detto a Tony che i suoi genitori sono stati uccisi dall'Hydra, probabilmente per mano di Bucky (era un "blink and you'll miss it" in Winter Soldier).
Questo significa che Tony lo viene a sapere nel peggior modo e momento possibile e passa dal "tregua" al "ti ammazzo qui e ora" in due secondi netti.
Se avesse avuto modo di elaborare la notizia non credo che avrebbe reagito così male (fosse solo che alla fine del film non sta preparando una caccia all'uomo) e avrebbe diretto la sua ira nella direzione giusta (Hydra). Ma dopo quella settimana, vedere un video del tizio a due metri da lui che sfonda la testa a suo padre e strangola sua madre... non poteva andare in modo diverso (e quel "Non m'importa. Ha ucciso mia madre" mi ha spezzato il cuore).
Per il resto persiste il problema tipico dei film con tanti personaggi dentro, ossia che è difficile dare il giusto spazio a tutti: se da un lato abbiamo una Natasha fenomenale e un Sam notevole, dall'altro Sharon e Rhodney sono troppo sacrificati. Anche Bucky, che è al centro dell'attenzione, non è esattamente un personaggio attivo: è un catalizzatore di eventi più che qualcuno con una reale evoluzione.
Promossi a pieni voti, invece, Peter Parker e T'Challa: il primo è adorabile e fortissimo, mentre il secondo praticamente trasuda carisma e sono contenta che la sua origin-story sia qui dentro. Così nel suo film si passa subito alla roba figa. Rende molto bene anche Ant-Man, ma il suo colpo di scena me l'ha spoilerato la Lego.

Zemo
Ma il cattivo? Beh, lui si ricollega alla questione "Chissene dei danni collaterali": Zemo è un sokoviano che ha perso tutta la famiglia durante Age of Ultron, e visto che a quanto pare gli Avengers non si sono neanche fermati a fare le condoglianze e si sono limitati ad essere molto tristi a casa loro, è un tantino incazzato. Non potendoli uccidere perchè, beh, sono gli Avengers, si è "limitato" a imbastire un complicatissimo piano per distruggerli dall'interno e lasciarli senza niente. Per restituire il favore.
Sulla carta funziona, sullo schermo... nì. Principalmente perchè non abbiamo la più pallida idea di chi sia questo tizio, né abbiamo mai visto la sua famiglia, quindi il colpo di scena emotivo si sgonfia in un "Tutto qui?" dello spettatore.
Tra l'altro, anche se il suo piano è èer buona parte più o meno coerente (della serie: grazie Natasha per aver messo on-line i segreti di tutti, per chiunque abbia voglia di mettersi a decriptare roba), alla fine si basa su due enormi coincidenze: ossia che Tony sarebbe in qualche modo arrivato in Sibera, e sul fatto che Steve non gli avesse mai passato il memo con su scritto "P.S. L'Hydra ha ucciso i tuoi".
Però ho apprezzato che si sia scusato con T'Challa, e mi sono chiesta se si sarebbe imbarcato lo stesso nel suo folle piano di vendetta se gli Avengers avessero chiesto scusa per le morti causate (la donna all'inizio mostra molto chiaramente che non l'hanno mai fatto).

Cose sparse:
  • Le prime scene di combattimento sono girate stranissime, e non capivo niente di cosa stesse succedendo.
  • Bucky e la moto. Ho visto un tale sprezzo per le leggi della fisica solo in Final Fantasy VII - Advent Children.
  • L'indifferenza con cui Tony recluta un quindicenne per una guerra tra super-eroi mi ha lasciata basita.
  • Anche se non affronta in modo perfetto il tema delle responsabilità, lo fa meglio di Batman v Superman.
  • Daredevil è la roba migliore uscita dal MCU.
Sappiate che sono stata tentatissima di mettere questo trailer.

8 commenti:

  1. Grande Kate, ti aspettavo. XD
    (spoiler per chi non ha visto il film)
    Inutile dire che questo film mi è piaciuto un sacco. Se all'inizio ero cautamente TeamIronMan per puro affetto verso il personaggio, alla fine ero TeamIronManTuttaLaVita perché la rivelazione dell' assassinio degli Stark era troppo, troppo pesante. E da buona italiana ho programmato nel DNA: mamma&papà non si toccano. Se poi vogliamo fare le persone serie e analizzare le argomentazioni, ovvio che in realtà tutti e due avevano le loro motivazioni e la loro parte di ragione. Quindi, di fatto, anche se gli sceneggiatori hanno fatto un ottimo lavoro a bilanciare le argomentazioni di tutti, in realtà la scelta me l'ha fatta fare la pancia.
    Per quanto riguarda tutto il resto, Spider Man è stato fantastico (ma solo a me non interessa un accidente di quanti anni abbia zia May??), ma è Black Panther che ha vinto TUTTO. Quell'attore ha un carisma e mezzo, senza contare che il suo stile di combattimento era una gioia per gli occhi.
    Però abbiamo anche qualche piccola, minuscola pecca. Per prima cosa, anche se tranquillamente trascurabile, certe scene erano troppo palesemente in CGI. Tipo Bucky e Cap.America che saltano dal tetto di un edifico a terra e non fanno nemmeno finta di ammortizzare la caduta (ok che siete super soldati, ma fino alla scena prima eravate almeno umani...) e comunque gli effetti si notavano. Poi è arrivata la scena della moto, ed è stata l'unica volta in un film Marvel che mi è scappato un: "Evabbeh, poi più nulla??". Perché a quanto pare mi sta bene un tizio che diventa delle dimensioni di una palazzina premendo un pulsante, ma non la Fisica Creativa del Soldato d'Inverno (XD).
    L'altra pecca per me è stato il piano di Zemo. Insomma, le motivazioni effettivamente mancavano un po' di "background" per essere veramente d'impatto per lo spettatore, ma soprattutto il suo piano si basava su un sacco di "fortuitamente" e coincidenze. Davvero troppe per essere state pianificate in maniera credibile (di nuovo, "credibile" in senso molto lato). Ma poi, possibile che i supereroi abbiano le stesse difficoltà comunicative dei protagonisti YA??
    E per finire: non mi importa se succede così anche nei fumetti, ma a me Capitan America che si mette a pomiciare con la nipote della sua ex-fidanzata fa strano.

    Detto questo, sicuro che questo dvd andrà a tenere compagnia a quello di "Captain America: The Winter Soldier", perché una ri-visione annuale è praticamente garantita da parte della sottoscritta.

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    1. Imho la furia omicida verso Bucky - per quanto comprensibile - era ingiusta: quel poveraccio è stato torturato per settant'anni, gli hanno fatto il lavaggio del cervello periodicamente e resettato la personalità appena iniziava a sospettare di averne una... ha compiuto materialmente gli omicidi, ma era l'arma del delitto più che l'assassino :/
      Per me avrebbe avuto più senso menare Steve per non averglielo detto, perchè la situazione non sarebbe degenerata se l'avesse saputo. Però, in quelle condizioni, non poteva andare diversamente #TeamÈColpaDiSteve
      La scena della moto è stata veramente incredibile XD e Black Panther che era così non-impressionato che si è limitato a buttarlo giù e via *^* l'attore era fantastico, pur avendo un costume integrale e stando zittissimo riusciva ad essere espressivo da morire. Ero piccata all'idea di un film su un tizio a caso prima di un film sulla Vedova Nera, e adesso non vedo l'ora che esca XD
      Il piano di Zemo era complicato a livelli assurdi, ma cmq meno di quello di Loki nel primo Thor. A parte la fine (scommettiamo che... ) si è limitato ad esasperare la situazione - buttando Bucky nel mucchio per punti caos - e lasciando che il resto accadesse da solo. In fin dei conti dal suo punto di vista gli Avengers sono degli stronzi egoisti, e ha dato per scontato che si sarebbero comportati come tali.
      Steve e Sharon... almeno è nipote di zia e non di nonna (sarebbe stato peggio), ma mi ha fatto molto più strano che limonassero praticamente il giorno dopo il funerale di Peggy D: cioè, dai, dagli qualche mese per assimilare il "Oddio, Sharon è stata la bimba che correva in casa di Peggy, se le cose fossero andate bene sarebbe stata anche mia nipote" e il "Peggy è morta"

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    2. No, ma è ovvio riconoscere (a mente fredda) che Bucky è una vittima della situazione, ma lo stesso non riesco a costringermi a biasimare Tony. La mia è proprio una presa di posizione puramente per shock emotivo perché, se stiamo lì ad analizzare le argomentazioni, quasi quasi la ragione era dalla parte di Capitan America. Comunque sono d'accordo con te nel dire che la rivelazione dell'omicidio degli Stark e il "tradimento" di Steve lavorano su due piani diversi: la rivelazione di Bucky era perfetta per l'effetto scenico e immediato, ma é l'omertà di Steve quella più difficile da digerire e da perdonare, anche a mente fredda. Per altro, mi è piaciuto molto come lo story-arc di Balck Panther abbia funto da "riflesso" della storia principale: lui è passato dalla furia cieca verso i confronti del presunto assassino del padre, a risparmiare e impedire attivamente il suicidio del vero colpevole. Giusto per sottolineare quanto T'Challa sia superiore di una spanna a tutti in questo film XD
      Vero poi che il piano di Zemo era la quintessenza delle tattica rispetto ai ridicoli piani di Loki nei film precedenti (insomma, c'è un motivo se la quote "Not a great plan" di Stark è diventata un classico...) ma Loki aveva anche il carisma per abbagliarti per coprire le falle e sfangarla egregiamente in entrambi i casi, mentre Zemo proprio no.
      Parlando di Steve e della dinastia Carter (XD) mi spiace, ma non riesco a farmene una ragione. Insomma, quei due erano lì a scambiarsi sguardi languidi durante-e-subito-dopo il funerale di Peggy! Della serie "Ho letteralmente appena sepolto il mio amore di gioventù. Mi sebra un ottimo momento per lavorarmi la nipote." X°°°D

      P.S: adesso però voglio una sit-com su Visione in cardigan che cerca di adattarsi alla via da essere umano X°°°D

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    3. Credo che alla fine anche Tony si fosse reso conto che prendersela con Bucky era sparare sulla croce rossa, tanto che alla fine tutto sta facendo tranne che organizzarsi per cercarlo. Una parte di me spera che usi quella tecnologia strana dell'inizio per cancellargli i condizionamenti dell'Hydra - o che lo faccia Wanda coi suoi poteri - ma non so quanto potrebbe piacere a Bucky l'idea di avere altra gente che pasticcia col suo cervello.
      Black Panther era un po' il riflesso sia di Zemo che di Tony, ed è stato proprio un re. Abbastanza umile da rendersi conto delle somiglianze tra lui e il nemico, così nobile da assicurarlo alla giustizia e aiutare Steve e Bucky. Un grande.
      Imho è servito anche che al momento del confronto Zemo fosse un uomo distrutto e pronto a morire, non un cane rabbioso da usare come punching ball. Però cacchio, Daniel Bruhl era completamente sprecato.
      (imho Loki ha la super-plot-armor data dal fatto che è l'unico villain decente del MCU, se si tirano fuori Fisk e Killgrave)
      Steve-Ramo Femminile dei Carter mi ha infastidito più per la tempistica che per la parentela: in fin dei conti lui manco lo sapeva quando ha iniziato a trovarla carina. È proprio che il corpo di Peggy sia ancora caldo a darmi fastidio>__<

      La sit-com la voglio anche io, ma su tutti quanti, non solo Visione XD

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  2. Tiferei Marvel anch'io, fondamentalmente perché i produttori sono stati bravissimi a preparare il campo:come sottolineavi anche tu, abbiamo avuto duemila film e un quattro o cinque serie tv per entrare nello spirito, lasciarci affascinare dai personaggi e sentirci coinvolti dai loro problemi familiari... Quando ti basta vedere peggy riversa su un letto con i capelli d'argento e il viso pieno di rughe per commuoverti, o cogliere un riferimento affettuoso a Bruce Banner per sorridere, o uno al Doctor Stranger per avvertire uno strano palpito di curiosa aspettativa... Oh be, non si può veramente competere con tutto questo, per quanto io sia la prima a difendere Dawn of Justice a spada tratta! :D

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    1. La morte di Peggy è triste in relazione a Steve se si considerano i film di Captain America, ma triste per il personaggio se si pensa a tutto il MCU: è in un sacco di film, anche senza considerare Agent Carter *^*
      E hanno davvero puntato molto sul fattore "loro sono una famiglia" per colpire ancora più duro con Civil War T^T
      Doctor Strange è un personaggio che mi ispira pochino, e non so come farò a prenderlo sul serio perchè l'ho visto solo in un fumetto di Daredevil, dove cercano di capire se sta per scatenarsi l'Apocalisse o meno, e Strange evoca Mephisto. Cosa che sarebbe stata figa, se non l'avesse evocato bendato per non fargli sapere che erano loro, non si fosse rivolto a lui con formule cerimoniali e nel frattempo quello era lì "Strange, perchè mi hai bendato e parli così? Lo so che sei tu, ci conosciamo da anni. Riconosco la tua voce. Ma sei scemo?".

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  3. No, ma veramente la Lego si mette a spoilerare così?!?!
    Bellissima recensione! Non mi dilungo a commentare che l'abbiamo un po' già fatto da me, volevo solo aggiungere una cosa che in effetti mi sono dimenticata e sulla quale concordo con te: anche a me è sembrato assurdo che Tony coinvolga così a cuor leggere (specie dopo tutto il discorso del senso di cola!) un ragazzino! Ma bisognava fare cifra pari e introdurre in qualche modo Spider-Man in questo universo, ed evidentemente non hanno trovato nuente di meglio! ;)
    Fantastico il trailer a basso budget! :D

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    1. Sì, la Lego spoilera in questo modo. Questi film... non si è mai al sicuro dagli spoiler. Mai.
      Grazie per i complimenti ^w^
      Secondo me Tony non ha proprio pensato al fatto che Peter fosse un ragazzino finchè non ha rischiato di farsi male davvero, e soprattutto che nessuno a parte lui sapesse quanto fosse giovane (per me lo consideravano tra i diciotto e i venti).
      Il trailer a basso budget è geniale XD

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