sabato 3 febbraio 2018

Orrori in libreria #2

Tornano gli orrori in libreria, ossia le serie in edizioni diverse graziose come un pugno in un occhio.
Se siete inutilmente pignoli.
Abbiamo iniziato con alcuni libri di Maria Bellonci, accomunati da autrice e temi trattati ma non dalle edizioni, ma oggi parliamo di una serie vera e propria: per la penna di Joanne Harris abbiamo la saga (per ora duologia con prequel) dedicata agli dei norreni.
Di chi è la colpa dell'orrore? Stavolta la condividiamo: io ho deciso di non aspettare le edizioni economiche del secondo volume e del prequel, ma le copertine che non c'entrano niente l'una con l'altra le ha messe la Garzanti.

Tanto tempo fa lessi un paio di recensioni de Le parole segrete di Joanne Harris, che mi colpirono tantissimo e mi spinsero a comprarlo prima di subito. Non era recentissimo quindi presi l'edizione economica, e fin qui tutto normale.
Il problema si presentò quando la Garzanti pubblicò il seguito: vedete, a me il libro era piaciuto tanto e non volevo aspettare un tempo indefinito prima di sapere come continuava la storia. Ci provai, ma a Natale mi feci regalare Le parole di luce.
Copertina rigida vs. brossura a parte, posso solo dire che l'immagine della seconda cover ha uno stile completamente diverso rispetto a quello della prima e che non mi piacerebbero insieme nemmeno se fossero nello stesso formato (però il font del nome sarebbe lo stesso... ).
Comunque il wtf lo si raggiunge con la pubblicazione de Il Canto del Ribelle, il prequel e quindi... facente parte della serie, no?
Evidentemente no.
A onor del vero è abbastanza difficile trovare anche in originale tre edizioni che stiano bene insieme (una veloce ricerca su goodreads mi fa credere che giusto la Gollancz abbia tenuto in considerazione il potenziale urlo di dolore del collezionista), ma il risultato è il seguente e fa male agli occhi.
A questo punto rimaneva solo una decisione da prendere: come disporre i libri per arginare i danni? 
Ordine di pubblicazione?
Cronologia degli eventi della serie
Alla fine ho optato per quella che, esteticamente, stona meno nella libreria con tutti gli altri libri.
Alla fine lo so solo io che l'ultimo dovrebbe essere il primo.

10 commenti:

  1. Oddio, come ti capisco! ç_ç
    Penso ai miei amatissimi libri di Nick Hornby in edizione Penguin - tutti piccini e carini tranne due, che a quanto pare sono una versione reprint e Amazon mica me l'aveva spiegato che erano più grandi degli altri Penguin. Quindi font e stile delle cover sono uguali, ma due libri sono più alti e più larghi rispetto agli altri. E mica sono all'inizio oppure nel mezzo o addirittura alla fine. Oh no, ti piace vincere facile, vero? Quindi ne ho due bassi, uno alto, uno basso, uno alto, uno basso - e questo perché a me piacciono i libri in ordine di pubblicazione. Ma ormai mi sono rassegnata: ho altri libri di Nick Hornby stampati da altri editori, ne ho alcuni in italiano e siccome non avevo resistito quando avevo visto Funny Girl in libreria, con quello mi sono giocata tutto - quel libro è tipo formato mattone, non dico che sia grande come la mia testa ma quasi. Alla faccia dei Penguin piccini e carini.
    Venendo all'italiano, ho i libri di James Bowen sul suo gatto Bob della Sperling in formati tutti diversi. Ammetto che per il primo è colpa mia, l'ho comprato molto tempo dopo la sua prima uscita e ce l'ho in formato economico. Ma poi è uscito il secondo e, seppure in copertina rigida, è basso ma sempre e comunque più alto del primo - non di molto, quindi vabbè. E poi è uscito il terzo e lì è il disastro: un hardback alto e grande come tutti gli hardback che si trovano in giro. Vederli vicini è un pugno in un occhio, vanno dal più piccolo al più grande.
    Ho anche io in problema con la Garzanti e la serie del gatto Alfie di Rachel Wells - ho i primi due in rigida, poi sono state pubblicate due novelle ma sono più basse degli altri e ora dovrei comprare il terzo che è dello stesso formato dei primi due. Quindi che fare? Tenere la serie tutta insieme e le novelle dopo anche se andrebbero dopo il seocndo libro oppure creare quell'effetto anti-estetico in cui ci sono due libri alti e poi due più bassi e dopo nuovamente uno alto pur di tenere la serie in ordine?
    Non c'è mai pace.

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    1. Io ho una serie dove amazon non mi ha spiegato che ogni edizione economica che ho comprato era diversa dall'altra @_@ è una cosa ridicola quando si vedono quei tre libri insieme.

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  2. La soluzione che hai trovato tu direi che è la migliore!

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  3. Direi che voto anch'io per l'ultima soluzione, ma sono davvero tre copertine che non si guardano in faccia l'una con l'altra!

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    1. Non riesco a capire con che criterio siano state scelte :(

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  4. Orroreeee!odio quando combinano questi casini con le edizioni!!

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