Risultato: prima di entrare su amazon o ibs o libraccio devo aprire la mia TBR e caricarmi di senso di colpa per non eccedere.
Disclaimer: rubrica creata da Kristi di The Story Siren.
Sì, ho una coperta dello stesso colore dei miei gatti |
Cartacei - La vergogna
L'Assassino - La Vendetta, di Robin Hoob. Questo era, da subito, destinato ad essere l'eccezione che conferma la regola: amo la Hobb, amo qualunque cosa scriva che riguardi Fitz e il Matto, e ho amato questo libro... perchè, in tutta onestà, l'ho preso il giorno dopo aver finito il precedente della serie e l'ho letto alla velocità della luce.
Le ultime levatrici dell'East End, di Jennifer Worth. Chiamate la levatrice è uscito nel 2014, Tra le vite di Londra nel 2015: l'anno di ritardo sulla scaletta mi aveva fatto temere che i due libri avessero venduto talmente poco da far decidere alla Sellerio di non pubblicare l'ultimo volume della bellissima trilogia di Jennifer Worth. Come sopra, anche questo avevo messo in conto di prenderlo appena ho visto che sarebbe uscito.
Gormenghast, di Mervyn Peake. Secondo volume di una trilogia di cui ho sentito parlare benissimo che, piano piano, la Adelphi sta pubblicando in edizione tascabile. Sinceramente avevo perso le speranze che continuassero visto che il primo era uscito tre anni fa, quindi trovarmelo di fronte a tradimento è stata una bella sorpresa. La sola nota stonata è la copertina: non so perchè ma è gommata.
Una cosa divertente che non farò mai più, di David Foster Wallace. Wallace è un autore che ho sentito nominare spesso, al punto da voler leggere qualcosa di suo. In effetti questo era proprio quello con cui pensavo di iniziare, perciò l'ho considerato un segno del destino quando ci sono incappata senza cercarlo - non era tra le mie priorità di recupero - e l'ho preso.
La luna è una severa maestra, di Robert A. Heinlein. Fantascienza, Heinlein... devo aggiungere altro?
Riparare i viventi, di Maylis De Kerangal. Libro inserito nella promozione "Prendi due paghi uno" alla Feltrinelli: a mia madre ne interessava uno e basta, quindi ha chiesto il mio aiuto: drammone familiare che parla di trapianti che stando alla promozione è allegro come una tragedia greca.
L'avvelenatrice. Marie-Madeleine d'Aubray, di Alexander Dumas. Ecco qui un libro che ho preso per l'edizione: è semplicemente adorabile. In realtà tutte la maggior parte delle pubblicazioni di ABEditore sono meravigliose, e ne volevo almeno una.
L come libro, di W. Gatti. Sempre edito dalla ABEditore, questo librino parla del legame tra musica e letteratura: si prospetta non solo interessante, ma anche un modo per conoscere nuove canzoni.
E-Book - Il grande ritorno
Wonder Woman - Warbringer, di Leigh Bardugo. La decisione della DC di dedicare una serie di libri YA ai suoi super-eroi mi ha attirato da subito, anche se non so cosa aspettarmi... però i nomi coinvolti hanno tutti una certa reputazione, quindi si va con Wonder Woman per curiosità e poi Batman perchè è Batman. Da lì valuterò se prendere o meno il libro su Superman.
Elogio della follia, di Erasmo da Rotterdam. Ho sentito una recensione su youtube che me lo ha fatto mettere subito in wish list, ed essendo un vecchio classico era quasi gratis.
Flame in the mist, di Renée Ahdieh. Dopo Il principe prigioniero ho deciso di far rientare gli YA nella mia vita, ma selezionando quelli che hanno effettivamente delle possibilità di piacermi e non di farmi ridere perchè scritti così male da poter essere ridicoli. Insomma, ho messo da parte un po' di letture leggere e questa è la prima.
Heartless, di Marissa Meyer. Marissa Meyer ha scritto Le cronache lunari, ossia l'unica serie YA che mi è piaciuta senza se e senza ma. Riuscirà a replicare l'impresa?
Mordraud - Libro terzo, di Fabio Scalini. Finalmente è uscito! Peccato che abbia scordato tutto quello che è successo negli altri due.
Sangue del mio sangue, di Giuseppe Menconi. Dopo Abaddon e Il grande strappo ho dovuto accettare il fatto che Menconi è come Bianca Marconero e Laura Mac Lem: quando scrive, io compro.
Nati due volte: L'età del bronzo e del miele, di Laura Mac Lem. Come ho detto sopra, lei scrive e io compro.
The song of Achilles, di Madeline Miller. Volevo prenderlo in italiano ma costava 13 €, in inglese meno di 2 €. Indovinate quale edizione ho comprato.
Come sai, a me il libro su Wonder Woman è piaciuto in modo particolare: l'ho trovato estremamente divertente e frizzante, e considera che neppure io mi sento particolarmente in vena di YA, in questo periodo! :D
RispondiElimina"Una cosa divertente che non farò mai più" mi interessa molto: non fosse altro che perché mi piacerebbe proporlo come lettura collettiva per uno dei prossimi mesi al Club del Libro della mia cittadina... XD
Il tuo entusiasmo è il motivo per cui ho voglia di leggere Wonder Woman subito: sento un po' il bisogno di una lettura leggera e divertente :D
EliminaMi ero persa l'edizione tascabile di Gormenghast! Ma ora corro ad informarmi perchè la punto da una vita, ma non mi ispira al punto da spenderci 18/20 euro al volume!!
RispondiEliminaChe poi le edizioni tascabili della Adelphi costano comunque sui 14 € quindi il risparmio è relativo :(
EliminaGran bel bottino, anche se questa volta non dovrei aver letto niente.
RispondiEliminaM'ispira soprattutto il romanzo su Achille, quello della Miller. Un'amica di Roma ci ha scritto la tesi. :)
Addirittura la tesi? Questo mi fa sperare che si riveli di più di una lettura senza impegno misto wtf per il fattore "retelling di Omero" :P
EliminaAnche io ho applicato la stessa logica con The song of Achilles, ma l'ho preso cartaceo. Le edizioni ABEditore sono bellissime*_* Per quanto riguarda Wallace invece ho sentito l'audiobook di Una cosa divertente... un po' di tempo fa, era divertente ma non troppo.
RispondiEliminaOrmai a causa dello spazio devo trattenermi molto riguardo ai cartacei, gli e-book stanno diventando una scelta quasi obbligata.
EliminaSangue del mio sangue sarà di sicuro uno dei miei prossimi acquisti, la trama mi ispira un sacco!
RispondiEliminaPer non parlare di quanto ispira l'autore XD
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