sabato 28 dicembre 2019

Classifica 2019

Ed eccomi qui a tirare i fili di questo 2019 letterario, e ammetto di essere leggermente sgomenta: andando a guardare i vecchi, mi rendo conto che sto attraversando una leggera crisi di lettrice che dura dal 2016.
Credo che a questo punto debba semplicemente prendere atto di due cose: la prima è che la mia vita è cambiata, e non tornerò a leggere come e quanto prima.
La seconda è che i miei gusti si stanno modificando, ergo il tipo di libri che andrò a leggere saranno diversi... ma siccome ho ancora una TBR immensa creata prima, probabilmente non sarò sempre così tanto soddisfatta dalle mie letture.
Ma andiamo a vedere come è andato questo 2019.

[ps: indovinate chi ha avuto una combo micidiale di delirio a lavoro e Natale con parenti, al punto da non riuscire nemmeno ad accendere il pc?
Buon Natale a tutti in ritardissimo!]

LIBRI MIGLIORI 2019

Americanah, di Chimamanda Ngozi Adichie.
Una delle prime letture dell'anno, che è diventata una delle letture della vita: a parte che voglio recuperare qualsiasi cosa abbia scritto la Adichie, qui siamo di fronte ad un capolavoro che riesce a farti sentire sulla pelle una cultura, una nazione, un mondo che non è il tuo, e allo stesso tempo ti distrugge l'anima con il senso di identità spezzato dei migranti, in uno scenario dove essere quelli che ce l'hanno fatta vuol dire rischiare di lasciarsi dietro le proprie radici. Semplicemente meraviglioso.
Caino, di José Saramago.
Ogni libro di Saramago è contemporaneamente sia un gioiello che una piccola sfida: quell'uomo aveva uno stile così particolare da farti comprendere cosa sia il genio, perché chiunque altro scrivendo in quel modo sarebbe terrificante. Lui no. Lui ti toglie il fiato
Il gigante sepolto, di Kazuo Ishiguro.
Un libro particolare, onirico, che per buona parte del tempo non capisci non riesci a capire cosa stia succedendo, con un crescendo tale che quando arrivi alla rivelazione finale non puoi che alzarti ed applaudire. Per non parlare dello stile: è stato uno dei momenti dove mi è dispiaciuto non aver studiato letteratura, per poter comprendere al meglio ciò che Ishiguro ha fatto con questa arte.

MIGLIOR GRAPHIC NOVEL 2019
Cinzia, di Leo Ortolani.
Questa graphic novel è il miracolo che ci meritavamo: Cinzia talmente tanto protagonista della sua storia da riuscire a reggersi in piedi senza che sia necessario neanche un accenno a Rat Man, il fumetto dove è nata come personaggio secondario. La storia di una donna trans in un mondo duro e spesso ipocrita, che cerca di togliere alle persone il diritto di scegliere chi essere, ma soprattutto la storia di una donna che se ne frega ed è sé stessa a prescindere dagli altri.
In Italia sono tutti maschi, di Luca de Santis e Sara Colaone.
È una triste pagina della storia italiana, quella che ci raccontano De Santis e Colaone: il confino degli omosessuali a San Domino delle Tremiti. Una pagina della nostra storia di cui non si parla spesso ma che non possiamo correre il rischio che venga dimenticata, e che qui viene mostrata con dolorosa precisione.

MIGLIOR SERIE 2019
Mondo Disco, di Terry Pratchett.
In un anno in cui ho iniziato a rileggere Mondo Disco con costanza, non posso che dargli questo posto in classifica. Mondo Disco è la serie della vita: fa ridere, fa piangere, fa pensare. Ti mette in ginocchio con la genialità di un gioco di parole, e poi ti pugnala al cuore con l'altalena costruita da Morte per la sua nipotina. Non fatevi spaventare dal fatto che sia vergognosamente ignorata nel nostro paese e fatevi un regalo: cominciate. Possibilmente da Tartarughe Divine.

SORPRESA 2019
Persuasione, di Jane Austen.
Cosa ci fa un libro della Austen in questa categoria? È molto semplice: non sono una grande estimatrice di questa autrice, e non capisco come mai tutti la amino così tanto. Persuasione non mi ha fatta tornare sui miei passi, e non credo che leggerò altre sue opere, però adesso ne ho una che mi piace senza se e senza ma.

IDEA SPRECATA 2019
Un fantasy di stampo africano ha un sacco di potenzialità, fosse solo per il fatto che ci si baserebbe su una mitologia che raramente è finita sotto i riflettori in occidente. Sfortunatamente il libro della Adeyemi è veramente superficiale: unisce una scrittura molto infantile ad una trama che definire basic è riduttivo, mentre il worldbuilding è praticamente inesistente.
Più ci penso, più le tre stelline sono regalatissime.

DELUSIONE 2019
Partiva svantaggiato, poverino, dal fatto di essere un giallo mentre io sono una persona che rimane delusa anche dalla Christie. Le sette morti di Evelyn Highcastle è un libro strano, con un mistero frammentario e un espediente che sa più di fantasy che di giallo, motivo per cui qualche aspettativa ce l'avevo... ma per tutta la lettura mi sono sentita come se invece di darmi i pezzetti del puzzle da mettere insieme mi stessero tirando coriandoli addosso: a molti è piaciuto, a me per nulla.

LIBRI PEGGIORI 2019
La serie a target young adult dedicata ai vari eroi della DC è stata - a mio avviso - un fiasco totale: su quattro libro solo quello su Wonder Woman ha raggiunto la sufficienza, mentre questo su Catwoman vince il premio non solo di peggiore della serie, ma di peggiore lettura dell'anno. Noiosissima, con una trama idiota in generale e che non sta in piedi neanche a mettersi a piangere se conosci un minino la lore. Selina qui diventa una Mary Sue di proporzioni galattiche (del tipo che si costruisce una Pozza di Lazzaro da sola), anche se non necessariamente la più grande incontrata in questo magico 2019. Già, perché ho avuto la brillante idea di leggere pure...
L'odio che mi ha provocato questo libro. E ho pure letto il secondo della trilogia, per vedere se si andava a parare da qualche parte (non ce l'ho fatta ad andare oltre). Scritto male, stupidissimo, con un espediente (Will Scarlet in realtà è una ragazza) che al giorno d'oggi lo venderebbero come il retelling di Mulan tanto per, e una protagonista tra le Mary Sue più insopportabili, odiose, poco credibili che abbia mai avuto la sfortuna di leggere. Una che non solo è brava in cose che due righe prima ti ha detto che non sa fare, ma che non si capisce perché nessuno la ammazzi perché sul serio, logica avrebbe voluto che fosse giustiziata tipo a un quarto del libro. Ma no, lei pure quando la catturano e potrebbero ucciderla la lasciano vivere, vai a capire perché.

Menzioni speciali:

6 commenti:

  1. Come sei brava, già hai fatto il riassunto del 2019!
    Non so come ma mi ero persa la tua recensione di "In Italia sono tutti maschi", meno male l'ho ribeccato adesso perché sembra veramente molto interessante!

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    1. In prstica ho preparato solo i post di fine anno XD non so proprio con cosa inizierò il 2020 @_@
      In Italia sono tutti maschi è veramente una graphic novel interessante ^-^

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  2. Ciao Kate! Metto subito in lista i tuoi libri migliori, tutti di autori che non ho mai letto, e anche Persuasione: la Austen non mi piace, ma quello potrebbe fare eccezione. Trovi le mie liste sul blog. :)

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    1. Le tue liste le sto già saccheggiando per fare scorta di titoli :P

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  3. devo ancora scoprire i libri di Terry Pratchett, ma spero di farlo presto. Infatti ho intenzione di comprare Good Omens appena inizieranno i saldi *w*
    A me Sarah J. Maas piace, anche se passo la maggior parte del tempo a detestarla... scrive quel trash che mi tiene incollata alle pagine. Non posso farne a meno XD però Catwoman è il libro che meno mi interessa e dubito di leggerlo. A meno che non venga tradotto...
    Per me il top resta Il trono di ghiaccio. Il primo non è perfetto (anche se la prima volta che lo lessi mi piacque), però i seguiti sono decisamente più belli!
    Figli di sangue e ossa a me è piaciuto nella sua semplicità. L'ho trovato abbastanza piacevole (l'unica cosa ad avermi veramente irritato è l'instalove).

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    1. Terry Pratchett merita di essere scoperto il prima possibile :D tra l'altro è uno di quegli autori che riesce ad essere una scoperta anche alle terza rilettura ^-^
      La Maas... i primi due de Il Trono di Ghiaccio non erano dispiaciuti neanche a me, ma il primo con le fate non l'ho trovato niente di che, e Catwoman è un qualcosa di agghiacciante >__<
      Figli di Sangue e Ossa poteva essere peggio, ma avrebbe potuto anche essere tanto meglio...

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