WWW... Wednesday #36

Natale è infine nell'aria: alle finestre stanno comparendo mirabolanti decorazioni luminose, le strade si stanno riempiendo di luci, alberi, discutibili pupazzi di Babbo Natale...

Casa di mia sorella sta diventando la casa più instagrammabile di sempre mentre la mia... diciamo che sto pagando il prezzo di non aver ancora finito di arredare il salotto e di non avere gusto.

Più il trauma legato a genitori che quando gli ho chiesto, per diversi Natali di fila, perché non potevamo avere le luci elettriche nell'albero invece di dire "Perché ci fanno schifo" hanno deciso di optare per il "Perché potrebbero causare un incendio che ci uccide tutti".

Mia madre tutt'ora si giustifica con "Ma facevate delle facce così buffe!"

Insomma, al momento ho un albero di Natale molto misero che, stando in una stanza semivuota, fa sembrare il resto della stanza ancora più misero.

E prima che proviate a dirmi che non posso essere così pessima nell'arredamento, sappiate che per ravvivare il muro bianco della cucina ho comprato quattro stampe bianche e ho capito il problema solo dopo averle appese. 

Ma andiamo a parlare di libri, che lì me la cavo leggermente meglio.

What did you just finish reading? (Cos'hai appena finito di leggere?)

Non è che abbia fatto chissà quali progressi: ho concluso Tito di Gormenghast di Peake, che mi è piaciuto moltissimo. È un libro di cui non riesco a parlare in poche parole e spero di riuscire a scriverne una recensione comprensibile.

Poi, sono andata avanti con ben un volume di Nausicaa della Valle del Vento e che vi devo dire, è Miyazaki.

What are you currently reading? (Che cosa stai leggendo in questo momento?)

Tecnicamente ho iniziato la rilettura di Hood, primo volume di una trilogia retelling di Robin Hood, per il semplice motivo che mi manca solo l'ultimo ma - sorpresa! - non ricordo niente di quanto successo nei primi due. All'atto pratico ho letto solo il prologo perché sono stata risucchiata da I Giardini della Luna: ragazzi, questo libro è qualcosa di eccezionale.

Non ci sto capendo nulla perché Erikson ha concepito il worldbuilding come "I personaggi ci vivono dentro quindi non serve parlarne perché sanno già tutto", c'è una guerra che va avanti da decenni su credo tre nazioni, ventordici popoli coinvolti, quando credevo che fossero tutti umani sono spuntati fuori, non lo so, credo siano tipo elfi oscuri ma non sono sicura, e gli zombie come razza senziente, e a quanto pare c'è pure una guerra tra dei che sta sconfinando nel mondo umano, metà personaggi sono maghi potentissimi che non hanno nessun bisogno di spiegare come funziona il sistema magico. Ci sono così tanti personaggi che a confronto Il Trono di Spade ha un cast ristretto, ricordo quattro nomi eppure riconosco chi è chi.

Mai stata così confusa, e così consapevole che se il libro non becca cinque stelline è perché nutro speranze di capire cosa io stia leggendo nei prossimi volumi.

What do you think you'll read next? (Che cosa pensi di leggere dopo?)

Probabilmente una volta concluso I Giardini della Luna sentirò il bisogno di tornare a cose semplici, per cui credo che leggerò Ravensong. Oppure Il Piccolo Popolo dei Grandi Magazzini, perché Terry Pratchett è il mio porto sicuro in ambito libri.

E voi invece? Come sono andate le vostre letture?