Quest'anno non volevo andare a Lucca: niente ferie per riprendersi fisicamente, è distruttiva, il biglietto costa un sacco di soldi, le uscite me le faccio mettere da parte in fumetteria, ormai sono ufficialmente in quella fase della vita in cui odio la gente, soprattutto in alte concentrazioni.
Non volevo andarci.
Poi però la Bao Publishing ha portato metà del proprio catalogo come ospite, e io Daniel Cuello lo sto stalkerando da mesi e a Firenze non c'è venuto mai. Diciamo che ho iniziato a tentennare e alla fine, complici anche alcune cose personali, ho deciso di fare una toccata e fuga.
Sono andata da sola perché non volevo girare la fiera ma andare in tre posti specifici (Stand Bao, Casa Ailus, Stand Pampling), quindi diciamo che questa Lucca per me è stata un'operazione mirata e portata a casa con successo: ho - finalmente - una dedica di Daniel Cuello.
Ho portato con me Guardati dal beluga magico perché mi sono identificata di più, anche se Residenza Arcadia lo trovo più bello (e me lo farò firmare se mai verrà a Firenze!), e sono felicissima di avere una delle mie vignette preferite in dedica. Per la cronaca, Daniel è gentilissimo e disponibilissimo, e non so come fosse possibile dopo cinque giorni di Lucca. Io volevo uccidere dei ragazzini dopo mezza giornata.
Allo stand di Casa Ailus ho avuto il piacere di salutare persone che oramai vedo solo a Lucca, e che hanno rischiato la vita a causa di un incidente stradale mentre venivano. Non ho salutato tutti per via dell'orario del treno - e perché a una certa mi sono persa di brutto: sono riuscita ad uscire dalla fiera cercando uno stand - ma almeno adesso ho la versione riveduta e corretta per il decimo anniversario della Trilogia di Avelion (è la terza edizione di questa saga che possiedo), ma conto di accaparrarmi presto anche Caos/Less (o, alle brutte, alla prossima Lucca).
Alla Pampling, invece, ci ho rimesso le gambe perché mi sono appunto persa, e alla fine non ho comprato niente; però ho capito che taglia prendere sul sito perciò credo che prossimamente mi prenderò un paio di magliette.
Alla fine è stata una giornata sfiancante (soprattutto il viaggio di ritorno), in cui la fiera non l'ho visitata, però mi è quasi tornata voglia di farmi una Lucca per benino.
"ormai sono ufficialmente in quella fase della vita in cui odio la gente, soprattutto in alte concentrazioni."
RispondiEliminaIo ci sono entrata da una vita, al Lucca Comics & Games ci sono stata solo una volta, ma nonostante tutto il mio odio per la gente non nego che mi piacerebbe tornarci. Il giorno dopo poi sarei anche in coma per la stanchezza, ma pace. xD
Io ci vado da quando avevo 18 anni, quindi credo di aver superato la soglia di tolleranza XD credo di doverne saltare un paio per poterla apprezzare di nuovo.
Elimina"ormai sono ufficialmente in quella fase della vita in cui odio la gente, soprattutto in alte concentrazioni."
RispondiEliminaMi ci rispecchio tantissimo.
Lucca è una di quelle manifestazioni che ti porta ad odiare il genere umano, sopratutto se devi tornare in treno.
EliminaQuest’anno ho ricordato perché avevo iniziato ad andarci in macchina anche se impazzivo per il parcheggio.
Io a Lucca ci sono andata una sola volta anni fa, c'è troppo casino per i mie gusti. XD In compenso c'è stato il mio ragazzo, che è tornato a casa con un bel bottino, tra cui la guida del gioco di ruolo di The Witcher e "Di metallo e stelle" di Luca Tarenzi con tanto di autografo *_*
RispondiEliminaUn tempo Lucca mi attirava per i modellini e le nuove uscite, ora per gli autori *^*
EliminaPensa che invece per quest'anno è stata la prima volta! :D E spero tanto di poterci tornare! Purtroppo col lavoro è sempre un problema, ma almeno non mi sono fatta scappare l'occasione ora che c'era il lungo ponte del primo novembre. Capisco comunque quello che dici a proposito della gente, ci sono stata il sabato, mamma mia!!!!
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