Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
"There is no lost love between Morgause and myself," he said at last. "And I prefer not to speak of her. Although I did not wield the weapon, she blames me for Lot's death, and perhaps a good deal more. I have taken in Gawain and his younger brother Gaheris because they are my nephews, and are proud, honest young warriors. And I will welcome Agravain and Gareth at court as well, when they are old enough. But their mother must never presume to call upon me as kin. I will not allow it."
His voice was strained and dense, and unexpectedly cold for a man who generally radiated life and energy. It was clear that whatever trouble lay between brother and sister was not likely to be mended soon.
As we came to the clearing he went down on one knee and put the lead on Caesar's collar, pausing for a moment with his hand on the circlet of flowers that graced the pup's neck.
Suddendly Arthur took hold of my hand and looked up at me.
"I didn't mean to speak so harshly, Gwen. I... I just can't talk about my sister, that's all. It's not that I want to exclude you... but I have no way to explain about Morgause. And I'd appreciate it if the subject did not come up again."
- Child of the Northen Spring, Persia Woolley
A reader lives a thousand lives before he dies. The man who never reads lives only one.
martedì 27 ottobre 2015
lunedì 26 ottobre 2015
Castelli d'Italia #120
Il castello di Quirra si trova in Sardegna, in provincia di Cagliari: si tratta di una fortificazione risalente al XII secolo, costruita dai giuddici di Cagliari per sorvegliare il confine con il giudicato di Gallura.
Nel 1324 venne conquistato dagli aragonesi, e in seguito fu teatro degli scontri tra il regno di Sardegna e il giudicato di Arborea. Entrò a far parte del patrimonio della Corona d'Aragona nel 1475, ma oggi ne restano solo alcuni ruderi.
Nel 1324 venne conquistato dagli aragonesi, e in seguito fu teatro degli scontri tra il regno di Sardegna e il giudicato di Arborea. Entrò a far parte del patrimonio della Corona d'Aragona nel 1475, ma oggi ne restano solo alcuni ruderi.
domenica 25 ottobre 2015
Wicca Book Tag
Ho trovato questo tag su Libri di Cristallo ma è stato creato nel blog La soffitta di Amelia. Visto che ci avviciniamo ad Halloween, visto che è una vita che non faccio un tag e visto che sono indietro con le recensioni, eccolo qua: il tag dove bisogna associare alle feste pagane un libro.
mercoledì 21 ottobre 2015
The Last Kingdom
Quando ti accorgi all'ultimo che c'è una serie che ti interessa la cosa più bella è controllare le date e scoprire che, in effetti, il primo episodio è già uscito.
The Last Kingdom è iniziato da un paio di settimane, e ha attirato la mia attenzione per due motivi: tanto per cominciare ci ha messo le mani la BBC, che considero un po' una garanzia, e poi è in costume... e mi piacciono i telefilm in costume. Soprattutto se sono tratti da grandi saghe (che io non ho letto, ma se quella di Cornwell è considerata una serie importante un motivo ci sarà).
Poi vabbè, uno si chiede se vale la pena guardarla: per politica e guerra di stampo simil-medioevale seguo già Game of Thrones e Vikings... The Last Kingdom può davvero offirmi qualcosa che non ho visto in altre otto sfumature?
Dopo l'episodio pilota posso dire una cosa: se non ho visto il secondo è semplicemente perchè non ho avuto tempo (motivo per cui sono saltate le rubriche, per la cronaca) e il pc ha deciso di avere enormi problemi esisteziali riguardo al sonoro dopo che ho prestato a mia sorella le casse, ma è lì che mi aspetta.
È difficile parlare di questo pilot senza fare spoiler: ambientato nel nono secolo, una generazione dopo Vikings, questa serie ci mostra un'Inghilterra composta da piccoli regni che cercano di unirsi per resistere ai violentissimi invasori vichinghi... e che non necessariamente riescono nell'impresa.
Nel mezzo del conflitto finirà per trovarsi il nostro protagonista: Uhtred, giovane erede di Bebbanburg, è un ragazzo che per vari motivi finisce per diventare un punto di congiunzione tra le due culture (mi aspetto che ci sia del sano dramma interiore sulla cosa)... ma non posso dire altro senza finire per spoilerare qualcuno dei numerosissimi colpi di scena, che sono pure i punti di snodo della trama.
Quindi passiamo al lato tecnico: in questo pilot succede tutto e di più, e gli autori riescono a non cadere nella trappola del 'ci basta un'azione per definire un personaggio' perchè quei tempi erano così violenti che cose che bollerebbero qualcuno come villain della stagione senza se e senza ma... erano ordinaria amministrazione una volta aperte le ostilità: qui ci si può presentare con la testa mozzata di un fratello maggiore e diventare poi una figura paterna per il fratello minore.
Vengono gettate le basi per il resto della serie in modo pulito: vediamo il setting, intuiamo gli schieramenti, le motivazioni dei personaggi. Il quadro generale e quello più personale.
Insomma, la puntata svolge più che egregiamente il suo sporco lavoro di intrigare lo spettatore (al punto che ho preso il libro appena finito di vederlo) e ve lo consiglio.
Si può fare confusione all'inizio se si segue anche Vikings, quindi lo dico subito: no, questo Ragnar non è quel Ragnar. In compenso Ubba è suo figlio.
Oh, e nel cast c'è anche Rutger Hauer.
The Last Kingdom è iniziato da un paio di settimane, e ha attirato la mia attenzione per due motivi: tanto per cominciare ci ha messo le mani la BBC, che considero un po' una garanzia, e poi è in costume... e mi piacciono i telefilm in costume. Soprattutto se sono tratti da grandi saghe (che io non ho letto, ma se quella di Cornwell è considerata una serie importante un motivo ci sarà).
Poi vabbè, uno si chiede se vale la pena guardarla: per politica e guerra di stampo simil-medioevale seguo già Game of Thrones e Vikings... The Last Kingdom può davvero offirmi qualcosa che non ho visto in altre otto sfumature?
Dopo l'episodio pilota posso dire una cosa: se non ho visto il secondo è semplicemente perchè non ho avuto tempo (motivo per cui sono saltate le rubriche, per la cronaca) e il pc ha deciso di avere enormi problemi esisteziali riguardo al sonoro dopo che ho prestato a mia sorella le casse, ma è lì che mi aspetta.
È difficile parlare di questo pilot senza fare spoiler: ambientato nel nono secolo, una generazione dopo Vikings, questa serie ci mostra un'Inghilterra composta da piccoli regni che cercano di unirsi per resistere ai violentissimi invasori vichinghi... e che non necessariamente riescono nell'impresa.
Nel mezzo del conflitto finirà per trovarsi il nostro protagonista: Uhtred, giovane erede di Bebbanburg, è un ragazzo che per vari motivi finisce per diventare un punto di congiunzione tra le due culture (mi aspetto che ci sia del sano dramma interiore sulla cosa)... ma non posso dire altro senza finire per spoilerare qualcuno dei numerosissimi colpi di scena, che sono pure i punti di snodo della trama.
Quindi passiamo al lato tecnico: in questo pilot succede tutto e di più, e gli autori riescono a non cadere nella trappola del 'ci basta un'azione per definire un personaggio' perchè quei tempi erano così violenti che cose che bollerebbero qualcuno come villain della stagione senza se e senza ma... erano ordinaria amministrazione una volta aperte le ostilità: qui ci si può presentare con la testa mozzata di un fratello maggiore e diventare poi una figura paterna per il fratello minore.
Vengono gettate le basi per il resto della serie in modo pulito: vediamo il setting, intuiamo gli schieramenti, le motivazioni dei personaggi. Il quadro generale e quello più personale.
Insomma, la puntata svolge più che egregiamente il suo sporco lavoro di intrigare lo spettatore (al punto che ho preso il libro appena finito di vederlo) e ve lo consiglio.
Si può fare confusione all'inizio se si segue anche Vikings, quindi lo dico subito: no, questo Ragnar non è quel Ragnar. In compenso Ubba è suo figlio.
Oh, e nel cast c'è anche Rutger Hauer.
venerdì 16 ottobre 2015
In my mailbox #14
No, non sto postando questa rubrica perchè nessun libro di quelli che ho letto mi ha ispirato una recensione.
Disclaimer: rubrica creata da Kristi di The Story Siren.
Disclaimer: rubrica creata da Kristi di The Story Siren.
Tre desideri ed un obbligo |
giovedì 15 ottobre 2015
Akatsuki no Yona #16 e #17
martedì 13 ottobre 2015
Teaser Tuesday #137
Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
Perhaps the first thing Merlin had taught Nimue, and certainly the point he had repeated most vigorously, was that for every action there is an equal and opposite reaction. This was a law of something he called physics, which Nimue gathered was going to be invented in the seventeenth century by a man called Newton. Merlin said it applied equally well to magic as apples.
Nimue wasn't very good at history - and particularly at history that hadn't happened yet. But she did understand magic. She understand what he meant when he said you couldn't pull a rabbit out of a hat, so to speak, without knowing exactly where that rabbit was going to come from and what were the likely consequences of its disappearance from Point A and subsequent reappearance at Point B. It was damn irresponsible, Merlin used to say, not to take into consideration such things as ethics, spatiotemporal complications, and transmogrificational aspects of the sub-etheral plane.
"Not to mention probable damage to the hat," Nimue had pointed out once.
- The book of Mordred, Vivian Vande Velde
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
Perhaps the first thing Merlin had taught Nimue, and certainly the point he had repeated most vigorously, was that for every action there is an equal and opposite reaction. This was a law of something he called physics, which Nimue gathered was going to be invented in the seventeenth century by a man called Newton. Merlin said it applied equally well to magic as apples.
Nimue wasn't very good at history - and particularly at history that hadn't happened yet. But she did understand magic. She understand what he meant when he said you couldn't pull a rabbit out of a hat, so to speak, without knowing exactly where that rabbit was going to come from and what were the likely consequences of its disappearance from Point A and subsequent reappearance at Point B. It was damn irresponsible, Merlin used to say, not to take into consideration such things as ethics, spatiotemporal complications, and transmogrificational aspects of the sub-etheral plane.
"Not to mention probable damage to the hat," Nimue had pointed out once.
- The book of Mordred, Vivian Vande Velde
lunedì 12 ottobre 2015
Castelli d'Italia #119
Il castello di Sant'Aniceto (o Motta Sant'Aniceto) è una fortificazione di origine bizantina che si trova in Calabria. Fu costruito verso la metà dell'XI secolo sia come luogo d'avvistamento che di rifugio per la popolazione, per essere poi ampliato nel 1050 dai Normanni che presero controllo della Calabria e nel 1200 finì in mezzo alle guerre degli Angioini e Aragonesi: passò attraverso molte mani e nel 1321 divenne proprietà degli Angioini.
Col passare del tempo il castello perse sempre più importanza, e fu distrutto nel 1459 dal duca Alfonso di Calabria.
Il castello è stato in stato di abbandono fino ad alcuni anni fa, quando è stato restaurato.
Col passare del tempo il castello perse sempre più importanza, e fu distrutto nel 1459 dal duca Alfonso di Calabria.
Il castello è stato in stato di abbandono fino ad alcuni anni fa, quando è stato restaurato.
venerdì 9 ottobre 2015
Fear the Walking Dead
Con The Walking Dead ho un rapporto conflittuale: amo il fumetto, trovo il telefilm noioso e lo seguo quando leggo in giro che - una volta tanto - si sono riavvicinati al materiale d'origine. Nonostante tuttoì il prequel mi aveva attirata: i teaser non erano male, il trailer non era male, i poster non erano male.
Ero quasi ottimista, poi è andato in onda il primo episodio.
Poi ho visto anche gli altri.
Ora, non voglio dire che i trailer e i teaser sono più avvicenti della serie: voglio dire che lo sono pure i poster.
Spoiler.
Ero quasi ottimista, poi è andato in onda il primo episodio.
Poi ho visto anche gli altri.
Ora, non voglio dire che i trailer e i teaser sono più avvicenti della serie: voglio dire che lo sono pure i poster.
Spoiler.
mercoledì 7 ottobre 2015
L'angolo della teoria: Albion
Visto che sta per uscire Albion - Ombre ho deciso di fare i compiti: mi sono riletta il primo per ricordarmi cosa fosse successo... e rileggendo non ho potuto fare a meno di lanciarmi nella teoria del complotto all'interno della famiglia Cinquedraghi.
Altrimenti detto: non credo che la morte di Riccardo sia stata accidentale, e sotto il cut dirò chi è stato per me, e per quale motivo.
Ovviamente spoiler.
Altrimenti detto: non credo che la morte di Riccardo sia stata accidentale, e sotto il cut dirò chi è stato per me, e per quale motivo.
Ovviamente spoiler.
martedì 6 ottobre 2015
Teaser Tuesday #136
Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
Locksley's clasp on her arm hurt but Marian let it go, offering yet another curtsey, briefly startled by his question as well as the contact. She looked more closely at him, baffled by the unexpected tension. The rage had dissipated, replaced with impatience; he did not require the honor everyone gave his father.
"Yes," she told him clearly, wondering what it was about her name that drove him out of silence into abrupt intensity. "Marian of Ravenskeep; Sir Hug is -" she checked, "was my father."
The hand remained on her arm as if he had forgotten. Through the fabric of her clothing she felt the grip of his fingers. "It was to you I sent the letter. I trust you received it."
She turned slightly, twisting her wrist to free it. He released it at once, but made no apology. He was too intent on her answer. " I received no letter, my lord."
Clearly it was not what he expected. He frowned. Beneath a shock of white blond hair his brows knitted together over a good, even nose without the prominence of his father's. "I sent it," he declared, leaving no room for doubt. "Month ago. I thought you should know how your father died."
- Lady of the Forest, Jennifer Roberson
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
Locksley's clasp on her arm hurt but Marian let it go, offering yet another curtsey, briefly startled by his question as well as the contact. She looked more closely at him, baffled by the unexpected tension. The rage had dissipated, replaced with impatience; he did not require the honor everyone gave his father.
"Yes," she told him clearly, wondering what it was about her name that drove him out of silence into abrupt intensity. "Marian of Ravenskeep; Sir Hug is -" she checked, "was my father."
The hand remained on her arm as if he had forgotten. Through the fabric of her clothing she felt the grip of his fingers. "It was to you I sent the letter. I trust you received it."
She turned slightly, twisting her wrist to free it. He released it at once, but made no apology. He was too intent on her answer. " I received no letter, my lord."
Clearly it was not what he expected. He frowned. Beneath a shock of white blond hair his brows knitted together over a good, even nose without the prominence of his father's. "I sent it," he declared, leaving no room for doubt. "Month ago. I thought you should know how your father died."
- Lady of the Forest, Jennifer Roberson
lunedì 5 ottobre 2015
Castelli d'Italia #118
Il castello di Santa Maria Novella a Fiano si trova in provincia di Firenze, e se ne hanno notizie fin dal 1020. Nel 1269 fu conquistato dai ghibellini dopo la battaglia di Montaperti, e nel 1313 fu cinto d'assedio da Balduino, vescovo di Treviri e fratello dell’imperatore di Germania Arrigo VII.
Dopo questo avvenimenti il castello passò di proprietà molte volte ma rimase fondamentalmente abbadonato, pur venendo modificato fino ad avere l'aspetto attuale.
Nel 1987 fu comprato assieme ai terreni circostanti dall'Azienda Agricola Castello di Santa Maria Novella s.r.l.
Attualmente è abitazione della famiglia Zanzotto.
Dopo questo avvenimenti il castello passò di proprietà molte volte ma rimase fondamentalmente abbadonato, pur venendo modificato fino ad avere l'aspetto attuale.
Nel 1987 fu comprato assieme ai terreni circostanti dall'Azienda Agricola Castello di Santa Maria Novella s.r.l.
Attualmente è abitazione della famiglia Zanzotto.
giovedì 1 ottobre 2015
The Heir
The Heir, di Kiera Cass.
Ero quasi triste quando The One è uscito: The Selection era la mia serie guilty pleasure per eccellenza, e pertanto vederla finire un po' mi dispiaceva.
Fortunatamente (o no) Kiera Cass non si sente pronta a lasciare l'universo narrativo che le ha dato - per qualche ignota ragione - notorietà, ed ecco quindi il seguito. Le avventure della prole di Maxon ed America.
E con un corredo genetico come quello le possibilità di farsi grandi risate sono altissime.
Spoiler.
Ero quasi triste quando The One è uscito: The Selection era la mia serie guilty pleasure per eccellenza, e pertanto vederla finire un po' mi dispiaceva.
Fortunatamente (o no) Kiera Cass non si sente pronta a lasciare l'universo narrativo che le ha dato - per qualche ignota ragione - notorietà, ed ecco quindi il seguito. Le avventure della prole di Maxon ed America.
E con un corredo genetico come quello le possibilità di farsi grandi risate sono altissime.
Spoiler.
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