Pensavate che me ne fossi dimenticata, vero?
Accogliamo calorosamente a The Long Earth (recentemente uscita in Italia), serie nata dalla penna di Terry Pratchett e Stephen Baxter, e un applauso alla mia incapacità di capire che le edizioni economiche possono differire tra loro.
A reader lives a thousand lives before he dies. The man who never reads lives only one.
venerdì 30 marzo 2018
mercoledì 28 marzo 2018
La Guerra delle Rose - La Battaglia di Ravenspur
La Guerra delle Rose - La Battaglia di Ravenspur, di Conn Iggulden.
Ultimo volume per questa serie, e ho opinioni contrastanti.
Molto contrastanti.
Ultimo volume per questa serie, e ho opinioni contrastanti.
Molto contrastanti.
martedì 27 marzo 2018
Teaser Tuesday #182
Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
Dicevo, guardiamo i vostri allievi. Che avete fatto dell'Italia? Che avete fatto della Spagna? Da secoli tenete nelle vostre mani, a vostra discrezione, nella vostra scuola, sotto la vostra verga, quelle due grandi nazioni, illustri fra le più illustri, e cosa ne avete fatto? Ve lo dico io. Grazie a voi, l'Italia, della quale nessun uomo pensante può più pronunciare il nome senza un dolore filiale, l'Italia, quella madre delle nazioni e dei geni, che ha diffuso nell'universo le più straordinarie meraviglie della poesia e delle arti, l'Italia che ha insegnato a leggere al genere umano, ebbene l'Italia oggi non sa leggere. (Consensi da sinistra) Sì, fra tutti gli Stati d'Europa, l'Italia è quella che ha il minor numero di alfabeti.
La Spagna, la Spagna con doti così magnifiche, che aveva ricevuto dai romani la prima civilizzazione, dagli arabi la seconda, dalla provvidenza - e malgrado voi - un mondo, l'America; la Spagna ha perso, grazie a voi, grazie al vostro gioco abbruttente, che è un gioco di degradazione e di peggioramento... (Consensi da sinistra) La Spagna ha perso, grazie a voi, il segreto della potenza che arrivava dai romani, il genio delle arti che arrivava dagli arabi, quel mondo che aveva ricevuto da Dio; e in cambio di tutto quanto le avete fatto perdere, da voi ha ricevuto l'inquisizione.
- Discorsi Contro, Victor Hugo
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
Dicevo, guardiamo i vostri allievi. Che avete fatto dell'Italia? Che avete fatto della Spagna? Da secoli tenete nelle vostre mani, a vostra discrezione, nella vostra scuola, sotto la vostra verga, quelle due grandi nazioni, illustri fra le più illustri, e cosa ne avete fatto? Ve lo dico io. Grazie a voi, l'Italia, della quale nessun uomo pensante può più pronunciare il nome senza un dolore filiale, l'Italia, quella madre delle nazioni e dei geni, che ha diffuso nell'universo le più straordinarie meraviglie della poesia e delle arti, l'Italia che ha insegnato a leggere al genere umano, ebbene l'Italia oggi non sa leggere. (Consensi da sinistra) Sì, fra tutti gli Stati d'Europa, l'Italia è quella che ha il minor numero di alfabeti.
La Spagna, la Spagna con doti così magnifiche, che aveva ricevuto dai romani la prima civilizzazione, dagli arabi la seconda, dalla provvidenza - e malgrado voi - un mondo, l'America; la Spagna ha perso, grazie a voi, grazie al vostro gioco abbruttente, che è un gioco di degradazione e di peggioramento... (Consensi da sinistra) La Spagna ha perso, grazie a voi, il segreto della potenza che arrivava dai romani, il genio delle arti che arrivava dagli arabi, quel mondo che aveva ricevuto da Dio; e in cambio di tutto quanto le avete fatto perdere, da voi ha ricevuto l'inquisizione.
- Discorsi Contro, Victor Hugo
lunedì 26 marzo 2018
Castelli d'Italia #177
Il castello di Lagopesole si trova in Basilicata, in provincia di Avigliano. Venne costruito probabilmente tra il 1242 e il 1250, anche se alcuni ritengono che possa risalire all'epoca normanna o saracena; una sua particolarità è la presenza, all'interno, di una vera e propria chiesa e non di una semplice cappella.
Nel corso degli anni il castello fu usato come prigione di lusso da Carlo I d'Angiò, mentre nel 1861 fu occupato da oltre 400 briganti capeggiati da Carmine Crocco.
Oggi è visitabile.
Nel corso degli anni il castello fu usato come prigione di lusso da Carlo I d'Angiò, mentre nel 1861 fu occupato da oltre 400 briganti capeggiati da Carmine Crocco.
Oggi è visitabile.
venerdì 23 marzo 2018
Il bambino silenzioso
Il bambino silenzioso, di Sarah A. Denzil.
Dopo Agatha Christie e Robert Galbraith ho deciso di aprirmi ai gialli.
Credo che in futuro dovrò vagliare meglio le opzioni.
Dopo Agatha Christie e Robert Galbraith ho deciso di aprirmi ai gialli.
Credo che in futuro dovrò vagliare meglio le opzioni.
martedì 20 marzo 2018
Teaser Tuesday #181
Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blog Should Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
La casacca si aprì sotto le sue mani. Damen si spostò alle spalle del principe e gliela sfilò da dietro. "Devo continuare?" stava per chiedere dopo aver messo via la giacca e con la voglia di provocarlo un po', perché in genere Laurent non chiedeva altro e quella sera avrebbe potuto spogliarsi da solo senza il minimo sforzo.
Ma quando si girò per parlare vide che l'altro si era portato una mano alla spalla e la stava massaggiando, come se la sentisse un po' irrigidita. Teneva le ciglia abbassate e, sotto la camicia, i suoi muscoli erano illanguiditi dalla fiacchezza. Laurent era, si rese conto Damen, sfinito. Ma non provò compassione; anzi, per qualche ragione sconosciuta, si innervosì ancora di più perché il modo in cui il giovane si passò lentamente una mano tra i capelli biondi in un gesto impaziente gli ricordò, senza che sapesse spiegarsene il motivo, che la sua prigionia e la sua punizione erano opera di un singolo uomo fatto di carne e sangue.
- La mossa del principe, C.S. Pacat
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
La casacca si aprì sotto le sue mani. Damen si spostò alle spalle del principe e gliela sfilò da dietro. "Devo continuare?" stava per chiedere dopo aver messo via la giacca e con la voglia di provocarlo un po', perché in genere Laurent non chiedeva altro e quella sera avrebbe potuto spogliarsi da solo senza il minimo sforzo.
Ma quando si girò per parlare vide che l'altro si era portato una mano alla spalla e la stava massaggiando, come se la sentisse un po' irrigidita. Teneva le ciglia abbassate e, sotto la camicia, i suoi muscoli erano illanguiditi dalla fiacchezza. Laurent era, si rese conto Damen, sfinito. Ma non provò compassione; anzi, per qualche ragione sconosciuta, si innervosì ancora di più perché il modo in cui il giovane si passò lentamente una mano tra i capelli biondi in un gesto impaziente gli ricordò, senza che sapesse spiegarsene il motivo, che la sua prigionia e la sua punizione erano opera di un singolo uomo fatto di carne e sangue.
- La mossa del principe, C.S. Pacat
lunedì 19 marzo 2018
Castelli d'Italia #176
Il castello di Ozegna si trova nel Canavese, in Piemonte. Viene nominato per la prima volta nel 1363, anno in cui viene indicato come proprietà dei Conti di Biandrate; tuttavia - essendo quelli anni turbolenti - il castello venne espugnato nel 1433 su ordine del duca Amedeo VIII di Savoia.
A questo punto il castello cambiò di proprietà molte volte (addirittura tornando ai Savoia nel 1764), e cominciò per lui un lungo periodo di abbandono e declino, il cui unico lato positivo fu evitargli interventi distruttivi toccati in sorte a castelli la cui importanza era durata più a lungo.
Il castello è tutt'ora proprietà privata, ma essendo stato dichiarato luogo di importanza culturale ed artistica viene tutelato in quanto tale, ed è stato restaurato.
A questo punto il castello cambiò di proprietà molte volte (addirittura tornando ai Savoia nel 1764), e cominciò per lui un lungo periodo di abbandono e declino, il cui unico lato positivo fu evitargli interventi distruttivi toccati in sorte a castelli la cui importanza era durata più a lungo.
Il castello è tutt'ora proprietà privata, ma essendo stato dichiarato luogo di importanza culturale ed artistica viene tutelato in quanto tale, ed è stato restaurato.
venerdì 16 marzo 2018
Batman: Nightwalker
Batman: Nightwalker, di Marie Lu.
Dopo aver letto Wonder Woman: Warbringer di Leigh Bardugo il mio interesse per la serie di romanzi YA della DC si era tinto di speranza, non perché mi fossi trovata davanti ad un capolavoro ma perché mi sono davvero divertita a leggerlo.
Ne segue che quando mi sono approcciata a Batman: Nightwalker ero più tranquilla: il "primo" mi era piaciuto, il personaggio lo conosco meglio, di Marie Lu ho già letto quattro libri.
E invece è andata male.
Dopo aver letto Wonder Woman: Warbringer di Leigh Bardugo il mio interesse per la serie di romanzi YA della DC si era tinto di speranza, non perché mi fossi trovata davanti ad un capolavoro ma perché mi sono davvero divertita a leggerlo.
Ne segue che quando mi sono approcciata a Batman: Nightwalker ero più tranquilla: il "primo" mi era piaciuto, il personaggio lo conosco meglio, di Marie Lu ho già letto quattro libri.
E invece è andata male.
mercoledì 14 marzo 2018
In my mailbox #26
Sto andando alla grande col controllo degli acquisti, ma qualcosa da mostrare c'è.
Inclusi i regali si Natale.
A marzo.
Disclaimer: rubrica creata da Kristi di The Story Siren.
Inclusi i regali si Natale.
A marzo.
Disclaimer: rubrica creata da Kristi di The Story Siren.
Tanti applausi a me. |
martedì 13 marzo 2018
Teaser Tuesday #180
Ed ecco di nuovo la rubrica settimanale Teaser Tuesday, creata dal blogShould Be Reading, che si divide in poche, semplici fasi:
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
Con il fatto che leggeva sempre di più, la regina ora prendeva in prestito i libri da varie biblioteche , comprese alcune sue, ma per ragioni sentimentali e per simpatia nei confronti del signor Hutchings, saltuariamente si avventurava ancora nel cortile delle cucine per visitare la biblioteca circolante.
E tuttavia un mercoledì pomeriggio vide che non c'era, e lo stesso accadde anche la settimana successiva. Norman fu subito incaricato di informarsi, e venne a sapere che la sosta a palazzo era stata annullata per via di tagli. Alla fine riuscì a rintracciare il furgone nel cortile di una scuola di Pimlico, dove l'imperterrito Hutchings stava attaccando etichette sui libri. Fu lui a informare Norman di aver segnalato all'Assessorato che Sua Maestà era annoverata fra gli utenti, ma in Comune la notizia non aveva fatto né caldo né freddo; del resto, prima di cancellare le visite avevano negato di avere un qualsivoglia interesse per quel servizio.
Quando Norma, molto scandalizzato, raccontò quella storia alla regina, lei non fece una piega. Non disse niente, ma questo confermava i suoi sospetti: cioè che a palazzo leggere libri, perlomeno se lo faceva lei, non era ben visto.
- La sovrana lettrice, Alan Bennett
1_ prendi il libro che stai leggendo
2_ apri una pagina a caso
3_ scrivi un breve brano (stando attenti a non spoilerare)
4_ scrivi titolo e autore
Con il fatto che leggeva sempre di più, la regina ora prendeva in prestito i libri da varie biblioteche , comprese alcune sue, ma per ragioni sentimentali e per simpatia nei confronti del signor Hutchings, saltuariamente si avventurava ancora nel cortile delle cucine per visitare la biblioteca circolante.
E tuttavia un mercoledì pomeriggio vide che non c'era, e lo stesso accadde anche la settimana successiva. Norman fu subito incaricato di informarsi, e venne a sapere che la sosta a palazzo era stata annullata per via di tagli. Alla fine riuscì a rintracciare il furgone nel cortile di una scuola di Pimlico, dove l'imperterrito Hutchings stava attaccando etichette sui libri. Fu lui a informare Norman di aver segnalato all'Assessorato che Sua Maestà era annoverata fra gli utenti, ma in Comune la notizia non aveva fatto né caldo né freddo; del resto, prima di cancellare le visite avevano negato di avere un qualsivoglia interesse per quel servizio.
Quando Norma, molto scandalizzato, raccontò quella storia alla regina, lei non fece una piega. Non disse niente, ma questo confermava i suoi sospetti: cioè che a palazzo leggere libri, perlomeno se lo faceva lei, non era ben visto.
- La sovrana lettrice, Alan Bennett
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