sabato 2 aprile 2022

Ops, I did it again

È il momento di affrontare l'elefante nella stanza: sono sparita di nuovo.
Questi ultimi venti giorni sono stati abbastanza complicati: la cosa più importante, e seria, è che un membro della mia famiglia è ricoverato in ospedale da quasi un mese. Non è covid, ma la situazione è complessa e le dimissioni per ora sembrano ancora lontane.
A questo si è aggiunto che in contemporanea il gatto di mia madre ha deciso di invecchiare tutto in una volta ed è passato dallo stare bene all'avere insufficienza renale, diabete felino, artrite e cristalli nelle urine. In pratica ad ogni pasto deve prendere una farmacia, e ora che ha ripreso un po' pigolo oppone una strenua resistenza ogni. singola. volta.
Queste due simpatiche situazioni sono riuscite ad accompagnarmi in allegria nel blocco del lettore, quindi oltre ad essere stressata non riesco neanche a leggere tre pagine di un fumetto.

Oh, e potrebbero avermi invitata ad intervenire come ospite ad un laboratorio universitario, e potrei aver accettato, quindi il tempo libero e la stabilità mentale che mi sono rimasti saranno probabilmente investiti nel preparare qualcosa per evitare di fare scena muta di fronte a quasi 50 studenti.
Almeno me l'hanno chiesto dopo che alla domanda retorica  "Cosa sta tra la teoria e la pratica?" posta durante la riunione motivazionale con gli organizzatori del servizio ho risposto "Una crisi di nervi", quindi immagino abbiano una vaga idea di cosa aspettarsi dalla sottoscritta.

sabato 12 marzo 2022

In my mailbox #44

Queste settimane sono sparita perché tutto quello che sta succedendo nel mondo mi ha creato uno stato di ansia non indifferente, e non mi sono sentita di pubblicare questo post, che mi sembrava così frivolo, o di scrivere la recensione di La dea in fiamme, che parla di guerra.
Ma alla fine, per la mia sanità mentale, devo cercare di tornare un po' ai miei ritmi, e quindi ecco qui - completamente fuori scaletta - gli ingressi in libreria che ci sono stati tra gennaio e febbraio... che sono tanti ma le case editrici italiane e straniere si sono messe d'accordo per far uscire tutto quello che mi interessa in questi due mesi, oppure a fare gli sconti del 20% che se non approfittavo ora mi toccava aspettare l'anno prossimo, o di allegare i gadget che o approfittavo ora o mai più. 
Insomma, signori e signore, torno con un In my mailbox della vergogna.

Sono tantissimi

E lui me lo ero pure scordato 

venerdì 25 febbraio 2022

Non siamo più vivi


A quanto pare qualsiasi ambito narrativo che mi riguardi ultimamente sta subendo il fascino dell’Asia, non solo le letture. 

mercoledì 23 febbraio 2022

WWW... Wednesday #61

Ed eccomi qui, con un nuovo aggiornamento settimanale di lettura. 
Non è che abbia fatto chissà quali mirabolanti progressi, ma alla fine quello che conta è riuscire a mantenere l'equilibrio tra cose da fare e momenti per noi, che in genere io sfrutto per leggere qualche pagina. Insomma, posso ritenermi soddisfatta anche se non leggo più tre libri contemporaneamente per mancanza di tempo.

lunedì 21 febbraio 2022

La Repubblica del Drago

La Repubblica del Drago, di R.F. Kuang.

Ed eccomi qui a recensire La Repubblica del Drago, secondo volume de La Guerra dei Papaveri: per una volta una serie su questo blog sta venendo recensita in tempo relativamente brevi. 
Spoiler free sul volume in questione, ma se non avete letto il primo procedere con cautela e non leggere la trama del libro che ci stanno tre o quattro colpi di scena chiave.

mercoledì 16 febbraio 2022

WWW... Wednesday #61

Ed eccomi qui, dopo una settimana di stop dovuta ad impegni e stanchezza generalizzata. Ammetto che in questo periodo sono in una specie... non tanto di reading-slump, quanto di lentezza generale nel fare qualsiasi cosa.
Credo che a breve prenderò qualche giorno di ferie.

lunedì 14 febbraio 2022

La guerra dei papaveri

La guerra dei papaveri, di R.F. Kuang.

Recensire questa trilogia rappresenta per me un peculiare fallimento, la prova che le cose organizzate su questo blog non riesco a farle: contrariamente a mio solito ho letto questa trilogia in fretta, finito il primo volume mi sono fatta regalare il secondo a Natale, ho comprato e iniziato il terzo il giorno stesso dell'uscita.
Ma non l'ho recensita via via che leggevo quindi comunque arriverò in ritardo rispetto a tutto il mondo e comunque i dettagli me li sarò scordati.
Almeno sono fedele a me stessa.

mercoledì 2 febbraio 2022

WWW... Wednesday #60

Ed eccomi qui a portare i miei progressi di lettura. 
Non è che siano molti perché, come avevo accennato, ho tenuto la settimana piuttosto in stasi in attesa dell'uscita de La dea in fiamme.

lunedì 31 gennaio 2022

Il segreto di Medusa

Il segreto di Medusa, di Hannah Lynn.

Il segreto di Medusa è stato il primo libro che ho comprato seguendo l’impulso del momento da due anni a questa parte, il che mi fa sospettare che il mio “impulso del momento” sia tarato veramente male perché – in effetti – la quantità di libri che non mi sono piaciuti è diminuita drasticamente da quando ho smesso di seguirlo e a questo punto non credo sia un caso che per una volta che infrango la regola, il libro non mi sia piaciuto.

venerdì 28 gennaio 2022

Lore Olympus

Lore Olympus, di Rachel Smythe.

Sia messo agli atti che ho letto in ritardo la graphic novel di cui tutti parlano nonostante la legga da anni su Webtoon.

mercoledì 26 gennaio 2022

WWW... Wednesday #59

Dopo un tragico inizio di settimana, dove non credevo che sarei riuscita a portare a termine nessuna lettura, sono riuscita a sorpresa a ritagliarmi dei momenti per leggere.
Sarà bastato a portare qualche cambiamento in questa rubrica?

lunedì 24 gennaio 2022

Baby recensioni: La ragazza nella torre - L'inverno della strega

La ragazza nella torre, secondo volume della trilogia scritta da Katherine Arden iniziata con L'orso e l'usignolo, è un libro che mi ha portata pericolosamente vicina al blocco del lettore: non è stata colpa sua, sono stata io che mi sono ostinata a voler leggere un volume quando palesemente non era il suo momento e non ero nello stato d'animo adatto.
La ragazza nella torre è un solido secondo volume: per quanto il primo potesse considerarsi autoconclusivo, questo non lascia l'impressione di essere stato messo insieme perché ce ne dovevano essere per forza tre, ma piuttosto perché la storia di Vasja ha ancora qualcosa da mostrare: vediamo Vasja, ragazzina di provincia, più simile ad una campagnola che ad una nobildonna, viaggiare. E vediamo come la sua concezione del mondo, ingenua e per forza di cose contaminata dal suo vivere al confine con le favole, scontrarsi col mondo vero.
Anche noi lettori, in questo volume, ci troviamo di fronte ad un mondo più grande: regioni, capitali, politica interna e trattati con popoli confinanti, religione e folclore. All'interno de La ragazza della torre tutti sembrano avanzare pretese sulla Rus, sui suoi territori e sulla sua anima, in una guerra in preparazione in cui Vasja si trova coinvolta quasi suo malgrado, e dove alcuni sembrano attribuirle un potere che lei stessa non comprende.
Come nel precedente testo, Katherine Arden ci porta nuovamente all'interno della Rus, descrivendola in un modo tale che quasi si sente il freddo della neve. I personaggi sono ben costruiti, con motivazioni, pregi e difetti, e trovo sempre gradevole quando le figure non umane vengono rappresentate come tali.
Il difetto maggiore, a mio avviso, la presenza di un personaggio di cui speravo ci fossimo liberati un volume fa e che per me non ha più niente da dire. Spoiler: lo penso anche dopo aver letto il terzo.

 
 

L'inverno della strega è il terzo ed ultimo libro della trilogia, e si tratta di una più che degna conclusione: in questo volume vediamo la crescita di Vasja giungere a termine. L'abbiamo vista nascere, questa improbabile eroina, questa bambina scavezzacollo con gli occhi verdi e la bocca troppo larga. L'abbiamo vista invischiarsi con poteri che conosceva solo in parte, interagire con creature millenarie che avevano bisogno di lei, ma di lei tanto più vecchie.
Qui vediamo Vasja scoprire cosa vuole fare, e imparare come faloe, la vediamo emanciparsi dal ruolo di pedina per prendere saldamente in mano il proprio destino e divenire una nuova forza, in quella che sarà la battaglia decisiva per la Rus, e intendo proprio tutta la Rus: geografica, politica, culturale. Non è solo una battaglia per l'anima di una nazione.
Ho apprezzato molto come, in questo frangente, la Arden sia riuscita a mostrare la religione cristiana non solo come qualcosa che distrugge e brucia, quasi ci fosse alla fine un tocco di speranza perché nonostante tutto noi le storie e le filastrocche e le feste sostituite dai giorni dei Santi le ricordiamo ancora. Non le hanno cancellate per sempre dalla nostra memoria.
Ma soprattutto ho amato come Vasja sia presentata come qualcosa di nuovo, ma si intuisca che per riuscire a mantenere il suo ruolo dovrà avvicinarsi ad essere qualcosa di molto antico, di molto conosciuto, di molto iconico, e quando l'ho capito ho esultato come una ragazzina che vede diventare canon la sua prima ship. E non si stava neanche parlando di ship.
Alla fine quella di Katherine Arden è una trilogia ben scritta, con un ottimo world building e che lascia la voglia di comprare tutti i libri di mitologia russi esistenti. Ma devo dire che purtroppo non mi è entrata nel cuore: c'è un motivo, se pur volendola recensire tutta non ho scritto recensioni singole. Non mi ha lasciato abbastanza da dire.

venerdì 21 gennaio 2022

Arcane

Con solo tre mesi di ritardo, anche io mi unisco a tutti coloro che hanno guardato Arcane, serie animata per adulti uscita su Netflix a novembre, e l'hanno amata.

mercoledì 19 gennaio 2022

WWW... Wednesday #58

A prescindere dall'orario in cui questo post finirà on-line, sappiate che diversamente dai due precedenti appuntamenti con questa rubrica l'ho scritto ad un orario umano. Solo che non si è ancora ben capito se la riunione di mercoledì pomeriggio sarà in presenza (e quindi, avendo il turno di mattina, rimarrò in ufficio) o via web (nel qual caso tornerò a casa). Perché a noi l'organizzazione fa proprio schifo.
Ma lasciamo perdere i fastidiosi contrattempi lavorativi e passiamo alle letture. Avrò concluso Girl from the Other Side? L'ossessione per The Witcher mi sarà passata abbastanza da leggere qualcosa che non fosse quella serie? Lo scopriremo sotto il cut.
O su Goodreads.

lunedì 17 gennaio 2022

Così si perde la guerra del tempo

Così si perde la guerra del tempo, di Amal El-Mohtar e Max Gladstone.

Il Calendario dell'Avvento Oscar Vault mi ha permesso di recuperare questo volume, che avevo in wish-list da una vita e mezzo, ma non mi decidevo mai a comprare.

mercoledì 12 gennaio 2022

WWW... Wednesday #57

A quanto pare gennaio è il mese del WWW...Wednesday fuori orario massimo. Colpa mia, stamattina quando sono rientrata dal turno di notte ho commesso l'errore di sdraiarmi "cinque minuti" sul letto: risultato, quando sono tornata del regno dei coscienti era mezzogiorno e ho passato il pomeriggio a rincorrere tutte le commissioni che volevo fare la mattina, visto che domani sarò senza auto per buona parte della giornata.
Ma andiamo a parlare di letture e non della mia narcolessia.

lunedì 10 gennaio 2022

Un bacio prima di morire

Un bacio prima di morire, di Ira Levin.

È andata avanti la mia avventura nella produzione di Ira Levin.

venerdì 7 gennaio 2022

Buoni propositi vecchi e nuovi

Anche il 2021 ci ha lasciato: un anno arrivato con la speranza di un miglioramento rispetto al 2020, salvo poi doverci arrendere all'evidenza che se il 2020 ha visto il mondo fermarsi, dal 2021 in poi avremmo scoperto il prezzo di quello stop. Il 2022 non è che sia iniziato poi molto meglio, l'impressione è che ancor più del solito si sta come d'autunno sugli alberi le foglie.

A livello personale il 2021 è stato un anno peculiare: iniziato non male, si è arenato a causa del burn-out. Ora come ora sto cercando di vederlo come un momento di svolta, in cui sono stata costretta da forza maggiore a rivalutare gli equilibri e l'organizzazione della mia vita, e la necessità di prendermi una cura maggiore della mia salute mentale ed emotiva.
C'è poi stato il cambiamento dovuto ad Oberon e Musetta, e le conseguenze che comporta avere degli animali. 

Ma andiamo nello specifico, per quanto riguarda libri e blog (e Instagram). L'obbiettivo di comprare meno e smaltire la TBR lo considero portato a termine, e credo che continuerò anche quest'anno.
Nel 2021 avevo anche espresso l'intento di pubblicare regolarmente sul blog e su Instagram e credo sia chiaro per tutti che col cavolo che sono riuscita a mantenerli. Che il 2022 sia la volta buona?
Sul blog vorrei riuscire a mantenere la scaletta recensione il lunedì; WWW...Wednesday il mercoledì e post libero il venerdì. Rendo ufficiale la morte di Castelli d'Italia perché se da un lato era una cosa che facevo solo io dall'altra era una cosa che leggevano in tre: si tratta di una rubrica che non interessa e che mi prende tempo che non ho. Erano anni che era la prima cosa a saltare in mancanza di tempo, tanto vale affrontare la realtà.
Per quanto riguarda Instagram lo vorrei riprendere in mano, appena qui dove abito torna qualcosa come la luce naturale che è due settimane che è buio sempre.

Insomma, continuo il trend di darmi propositi molto semplici e spero che sia l'anno in cui interrompo quello di non riuscire a mantenerli.

mercoledì 5 gennaio 2022

WWW... Wednesday #56

Ammetto che l'idea di saltare il WWW...Wednesday di questa settimana mi ha accarezzato la mente: ieri ho avuto una giornata devastante a lavoro preceduta da una notte insonne e ovviamente una volta rientrata non ho avuto la forza di fare niente, e oggi prima di entrare in turno ho dovuto fare cose come recuperare qualche ora di sonno e pulire casa.
Però non mi andava di iniziare il 2022 saltando subito una rubrica e quindi eccomi qui, rientrata a casa da poco, a scrivere questo post.
Che non è neanche un recap della settimana, visto che ero andata in pausa natalizia.

lunedì 3 gennaio 2022

Cemetery Boys

Cemetery Boys, Aiden Thomas.

Ed ecco qui la recensione di un libro che ho preso grazie al Calendario dell'Avvento Oscar Vault.

sabato 1 gennaio 2022

Tirando somme libresche

Ci siamo. Il 2022 è ufficialmente iniziato ed è giunto il momento di andare a fare i conti del 2021 di letture tra nuovi ingressi, serie iniziate e concluse, e infine giudicare malissimo lo sforzo di diminuire la TBR.