In un momento non precisato del 1392 il castello passò da Federico Speciaro ai conti di Cabrera, e poi venduto nel 1453 alla famiglia Naselli, di cui diventò la dimora stabile fino al 1693, quando un terremoto lo demolì per buona parte. I lavori di restauro andarono avanti per buona parte del '700, ma ne uscì come dimora signorile. Durante il tempo dei Borboni rimase abbandonato, ma una parte fu in seguito convertita a teatro. Adesso è proprietà della famiglia Nifosì, che ci abita.
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lunedì 8 febbraio 2016
Castelli d'Italia #132
Il castello dei Naselli d'Aragona si trova a Comiso, in provincia di Ragusa. Viene nominato in documenti del XIII secolo, dove parlano delle mura e delle torri.
In un momento non precisato del 1392 il castello passò da Federico Speciaro ai conti di Cabrera, e poi venduto nel 1453 alla famiglia Naselli, di cui diventò la dimora stabile fino al 1693, quando un terremoto lo demolì per buona parte. I lavori di restauro andarono avanti per buona parte del '700, ma ne uscì come dimora signorile. Durante il tempo dei Borboni rimase abbandonato, ma una parte fu in seguito convertita a teatro. Adesso è proprietà della famiglia Nifosì, che ci abita.
In un momento non precisato del 1392 il castello passò da Federico Speciaro ai conti di Cabrera, e poi venduto nel 1453 alla famiglia Naselli, di cui diventò la dimora stabile fino al 1693, quando un terremoto lo demolì per buona parte. I lavori di restauro andarono avanti per buona parte del '700, ma ne uscì come dimora signorile. Durante il tempo dei Borboni rimase abbandonato, ma una parte fu in seguito convertita a teatro. Adesso è proprietà della famiglia Nifosì, che ci abita.
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Abitare in un castello dev'essere magnifico! *_* Anche se sembra lasciato un pochino a se stesso...
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