venerdì 5 giugno 2020

Hidamari Ga Kikoeru - I hear the sunspot



Hidamari Ga Kikoeru - I hear the sunspot, di Fumino Yuki.

Oggi si parla di nuovo di manga, ma prima una domanda che non c'entra niente: sono l'unica che sta avendo un sacco di problemi ad inserire le immagini, con il nuovo blogger? Del tipo che o li mette dove pare a lui, oppure dopo qualche ora scompaiono?

Hadamari Ga Kikeoru è un  manga composto da due volumi, edito in Italia da Flashbook. 
Si tratta di uno shounen-ai, molto dolce e tenero, che va a toccare alcuni argomenti delicati: infatti non siamo solo di fronte a temi che riguardano la comunità lgbtq+, ma anche (e soprattutto) temi che riguardano la disabilità.
Il nostro primo protagonista è Kohei, uno studente universitario serio, all'apparenza scontroso e solitario. Il secondo protagonista invece è Taichi, che al contrario è un ragazzo esuberante, attivo, e che per questi motivi ha finito per farsi la fama di combina guai.
Due persone molto diverse, ma soprattutto molto diverse - nel loro intimo - da come appaiono: Kohei, ad esempio, non sarebbe una persona solitaria. È una persona con con una disabilità uditiva importante: non è sordo ma ha molti problemi a sentire, e ha finito per isolarsi a causa delle difficoltà conseguenti alla sua disabilità. 
Taichi, invece, è una specie di calamita per la sfortuna: convinto alle superiori a proseguire gli studi, si trova all'università senza avere ben chiaro cosa fare della propria vita, e lottando costantemente con i problemi economici suoi e del nonno.
Le vite di Kohei e Taichi si incrociano quando Taichi diventa il prendi-appunti di Kohei, in cambio di pranzi preparati in casa, e i due, piano piano, diventano amici per poi iniziare a provare qualcosa di più.
Personalmente ho trovato che la tematica della sessualità fosse trattata in modo molto importante, ossia senza dargli importanza non perché sia una cosa da nulla, ma perché dovrebbe essere normale: ci troviamo quindi di fronte ad una naturale evoluzione dei sentimenti di Kohei e Taichi dove vediamo non tanto il dramma quanto la confusione, e il cercare di capire quando l'amicizia non è più amicizia.
Ad essere centrale, invece, è la tematica della disabilità e dell'inclusione/esclusione: è ovvio che l'autrice si è informata molto sia sulla sordità/problematiche uditive, ma anche sul modo in cui vengono vissute dalla società giapponese, col risultato che il maga riesce ad essere - senza cadere mai nel pedante, e senza salire in cattedra per farti la lezioncina - istruttivo, nei riguardi di un aspetto della realtà di cui non sempre ci accorgiamo, quando non ci riguarda in prima persona.
E anche rispetto alle disabilità che non si notano ad occhio nudo, ma che non per questo non esistono.
Ho inoltre apprezzato molto che questa non sia la storia del ragazzo senza disabilità che insegna al ragazzo disabile ad inserirsi nel mondo, perché tutto è bello, luminoso e arcobaleno, ed era lui ad essersi chiuso senza motivi: i problemi di socializzazione di Kohei sono reali e nascono da situazioni reali. Taichi è fondamentalmente una brava persona con il cuore nel posto giusto, ma ci sono tante cose che non capisce o che non conosce, per cui può dire e fare qualcosa di sbagliato o offensivo, ma così come vuole che Kohei dica chiaro e tondo quello che pensa, così è disposto - in prima persona - ad ascoltare ed imparare.
Allo stesso modo, Kohei può cadere nella stessa involontaria insensibilità, non sapendo i problemi familiari ed economici con cui convive Taichi.
Si tratta, in definitiva, di una mini-serie davvero tanto carina, che si legge in poco tempo, con dei bei personaggi, una bella storia, dei bei disegni, e argomenti per niente banali.
Ha anche un seguito,  Hidamari Ga Kikoeru - Limit, composto da tre volumi e sempre edito dalla Falshbook, ma l'ho trovato meno incisivo dei primi due volumi, e per certi versi un po' ridondante nelle situazioni e nelle dinamiche che va a raccontare.

2 commenti:

  1. Posso dire che penso di essermi innamorata? *-*
    Comunque io il nuovo Blogger non l'ho ancora provato... c'ho paura! xD
    A parte gli scherzi, penso proprio che dovrei, ma se penso che già così ci litigo abbastanza spesso... *alza gli occhi al cielo*

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    Risposte
    1. Leggilo, è corto e così tanto carino *^*
      Quando ci proverai, fammi sapere come ti trovi con l'inserimento delle immagini D:

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